Passa ai contenuti principali

Da Londra a Mosca 400 anni di storia. Treasures of the Royal Courts, Tudors Stuarts and Russian Tzar.

Correlava l'anno 1492 e Cristoforo Colombo scopriva l'America, ma tutti i sovrani europei cercano la rotta per la Cina. Gli inglesi che avevano una delle flotte più numerose, decisero di esplorare la rotta del Nord, anche se accessibile solo una parte dell'anno e affidarano l'incarico nel 1533Richard Chancellor, Sebastiano Caboto e sir Hugh Willoughby.
Solo Richard Chancellor torno indietro da quella spedizione, una volta entrato nel mare Bianco raggiunse il porto del monastero di Nikolo-Korelskij sulla Dvina, dove ricevette l'invito dello zar di recarsi a Mosca.
Una nuova via commerciale era tracciata che univa Inghilterra e Russia. Fu l'inizio di una serie di relazioni commerciali e diplomatiche tra i due paesi che non si è mai interrotta, l'ambasciata inglese fu la prima ambasciata straniera aperta a Mosca.
I 150 oggetti della mostra rappresentati provengono dal Palazzo dell' Armeria del Cremlino a Mosca, dove vengono custoditi i tesori degli tzar. Ci sono gioielli, armi storiche, pezzi d'artigianato in oro  argento e diamanti e un incredibile collezione di regali diplomatici come appunto quelli tra le dinastie Tudor, Stuarts e Romanoff.
Tra i presenti documentati quello del 1635 tra Carlo I d'Inghilterra a Michele I di Russia. il primo di una lunga serie d'oggetti di grande raffinatezza.
Un viaggio non solo storico ma un viaggio nell'arte e nell'artigianato di tecniche oramai dimenticate di fare gioielli e preziosi.
Per coloro che si  recheranno a Londra in questo periodo una bella mostra per quelli che invece vorranno andare a Mosca una bella anteprima.

Dal 9 Marzo al 14 Luglio al 2013
Tutti i giorni 10.00 - 17.30, Venerdì 10.00 - 21.30
Victoria and Albert Museum, Cromwell Road London SW7 2RL
Il museo è raggiungibile a 5 minuti da South Kensington London Underground station (Piccadilly, Circle and District Lines) e 10 minuti  a piedi da Knightsbridge London Underground station (Piccadilly Line).
Questo post avrebbe dovuto unire un servizio su Mosca ma i -20 mi hanno ghiacciato anche le mani, chiedo scusa era difficile andare in giro e fotografare ma farò lo stesso un post la prossima settimana su Mosca.

Viaggio in Treno Londra - Mosca e Italia - Mosca
Viaggio Londra Mosca in treno 2 giorni Londra, Bruxelles, Francoforte parte alle 22,19 arriva a Mosca 9,30 del mattino 
Dall'Italia invece c'è il Nizza Mosca ogni fine settimana, si può raggiungere Francoforte oppure come molti invece prendono Venezia - Budapest, Budapest - Mosca sempre 2 giorni, Info DBItalia



Una mappa di Londra con tutti i miei consigli



Visualizza Go Slow Green London 2013 in una mappa di dimensioni maggiori



Un anteprima di uno dei prossimi post su Mosca


Visualizza Go Slow Green Mosca in una mappa di dimensioni maggiori

Commenti

  1. Caro carmine. un interessantissimo post.
    Ciao e buon pomeriggio caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. bel e interessante post. Belle anche le foto. Grazie

    RispondiElimina
  3. Bellissime foto!!! Complimenti per il post e grazie per le informazioni!!! Buona serata

    RispondiElimina
  4. Ciao Carmine ai presentato un bellissimo itinerario che sembra quasi un sogno
    ma alle volte e bello anche poterlo sognare grazie Carmine.
    Buon pomeriggio

    RispondiElimina
  5. Interessantissimo, Carmine! Grazie, è stato bello leggerti! :D Un bacione!

    RispondiElimina
  6. Che bel post Carmine, come mi piacerebbe salire adesso su uno di quei treni e partire alla volta di Mosca, nonostante i meno venti!!!

    RispondiElimina
  7. Ogni volta che guardo le foto sui tuoi post, spicco il volo per terre lontane e meravigliose.. Complimenti per questo tour storico e bellissimo!

    RispondiElimina
  8. Se non fosse per le temperature un pò rigide, ci andrei con molto piacere. Bellissimo post. Grazie.

    RispondiElimina
  9. Londra la adoro. ma mosca mi manca....mi frenano molto le città dell'est...chissà perchè poi!!! forse per il freddo??

    RispondiElimina
  10. vorrei tanto andare a Mosca ma aspetto l'estate :-)

    RispondiElimina
  11. Carmine, quanto mi piacerebbe raggiungere Mosca in treno! Dev'essere un'avventura da raccontare ai miei discendenti >:)

    RispondiElimina
  12. E tutte queste interessanti notizie fannno perno su di uan pagina di storia poco conosciuta, persino da me che sono amante della materia e vado di continuo cercando nuove fonti e, soprattutto, iconografia...

    RispondiElimina
  13. vorrei poter andare a Mosca, ma senza una guida mi sentirei persa, chi si offre??

    RispondiElimina
  14. che descrizione...ti fa già sognare un viaggio spettacolare...

    RispondiElimina
  15. Bellissimo viaggio artistico. Dunque tu eri a Mosca con quelle temperature, che coraggio!
    Attendo post su Mosca. Serena domenica

    RispondiElimina
  16. Mosca rimane sempre una delle mie mete da sogno :-) Che bel viaggio che ci hai raccontato :-) A presto!

    RispondiElimina
  17. Con questo post mi hai proprio stuzzicato, Carmine, partirei subito! Un abbraccio

    RispondiElimina
  18. Davvero un sogno. Un viaggio in treno verso Londra...Mosca...
    Ho nella testa un Mosca Vladivostok Pechino da anni. Prima o poi, se riesco a risparmiare abbastanza....

    RispondiElimina
  19. Ciao Carmine, sono appena rientrata dall'altro capo del mondo.
    Stupendo il viaggio che proponi. Niente ha più fascino del treno, come mezzo di trasporto!
    L'aereo è molto più veloce, ma manca di poesia, è arido, pervaso dalla tecnica.

    RispondiElimina
  20. a me i -20 avrebbero fatto un baffo...
    ....
    ehm...
    vabbé, non è vero! A me anche i +10 congelano le mani!
    Le notizie che ci hai dato sono comunque interessantissime; aspettiamo il servizio su Mosca. Ciao.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Palestina un ritorno alle origini: la chiesa della Natività di Betlemme

Un viaggio in Terra Santa è un viaggio ricco d'emozioni e di sorprese. Un un luogo che raccoglie la storia, la cultura, le religione di tutti i popoli del mondo, non c'è un tempo adatto per fare un viaggio così ma il periodo delle feste tra e il mese di Dicembre e di Gennaio mi sembra il periodo migliore. Nella notte di un freddo inverno di Dicembre e di un cielo stellato, sul piazzale della Basilica della Natività a Betlemme soffia un vento forte, un vecchio con la barba e il viso avvolto nel suo kafiyeh, attraversa velocemente la piazza, istintivamente lo seguo, senza pensare un sesto senso mi dice che mi condurrà nel luogo della Natività .  Dopo esserci abbassati e oltrepassati una piccola porticina socchiusa entriamo in una chiesa, si va dritto verso l'altare una piccola porta ci conduce alla grotta sotto la basilica , dove un sacerdote francescano si prepara a dire la messa di mezzanotte.  In questa ora notturna, la chiesa è buia e silenziosa, i soli rum...

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Pizzo (VV) Calabria, la bellezza del Mare Mediterraneo in qualsiasi stagione

Quando si parla di mare fuori stagione a nessuno viene in mente la Calabria eppure ci sono località che ad Ottobre e Novembre possono avere temperature medie più alte rispetto ad altri paesi europei. Stiamo parlando di temperature che oscillano tra i 21° a Ottobre e 18 ° a Novembre, tanto che la Calabria può essere inserita tra le mete di mare europee in qualsiasi stagione, interessanti mete per la primavera e l'autunno come l'isola di   Malta,  la regione dell' Andalusia, isola di Cipro, la regione dell' Algarve . Pizzo Calabro cosa vedere e mangiare  © Top Sud viaggi e ricette La località di Pizzo in Calabria sembra essere passata inosservata ai riflettori dei turisti italiani e stranieri. Eppure siamo su quella parte della Calabria che viene chiamata Costa degli Dei per la rara bellezza. Il paese ha un fascino tutto suo, seppure con muri scrostati dipinti di rosa e giallo, strade acciottolate e una vespa parcheggiata quasi a ogni angolo, il paese offre tutt...

Greccio: il presepe vivente di San Francesco

Era il 1223 quando San Francesco d'Assisi a Greccio decise di fare il primo presepe vivente, perché il paese di Greccio e i suoi dintorni tanto gli ricordavano Betlemme, per fare rivivere ai contadini l'emozione della Natività di Gesù, chiese il permesso al Papa Onorio III . Si narra che da tutti il circondario e dai paesi vicini con le torce vennero a vedere la rappresentazione della Nascita di Gesù , possiamo dire che da qui ebbe inizio la tradizione di rappresentare la Natività di Gesù cosi come la conosciamo ancora oggi. Dopo 790 anni la rappresentazione è sempre viva e molto forte, per tutti coloro che abitano sia in Umbria e nel Lazio consiglio di andare a vedere questa rappresentazione, è entrare in contatto con la storia, con la vita di S. Francesco d'Assisi, con la religione. Le prossime rappresentazioni : 1 Gennaio alle ore 17.45, 4 Gennaio alle ore 17.45, 5 Gennaio alle ore 17.45, 6 Gennaio alle ore 17.45. Greccio per uno scherzo del dest...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Le migliori pasticcerie di Roma, Rome sweet Rome

Roma è la prima città turistica del mondo per definizione, si è attirati dalla dalla Storia della grande Roma Antica , dalla sede della Chiesa Cattolica del Vaticano , dai palazzi delle famiglie nobili del '500, '600, '700 ricchi di storia anche d'arte come i Colonna, Medici, Farnese .  Solo negli ultimi anni si è visto crescere un certo interesse verso la cultura enogastronomica, una cucina popolare una cucina del territorio che attinge all'intera regione del Lazio, se chiedete a qualcuno quali sono le specialità romane vi diranno i carciofi alla giudia, puntarelle, il cacio e pepe, gnocchi, amatriciana ma nessuno nomina il dolce, come mai? Roma è sempre stata la città dei Papi con un gran numero di persone di chiesa dove l'alimentazione era legata al calendario religioso, erano proibiti i piaceri terreni di qualsiasi natura, l'associazione dolce e piacere della gola è sempre stata vista come una debolezza dello spirito, nella cultura popol...

Roma, il Giubileo 2025 il sacro e il profano, il religioso e il laico nella città eterna

Il 2025 sarà segnato dall’ Anno Giubilare , un evento cattolico che attira milioni di credenti da tutto il mondo. Istituito secondo alcune fonti da Papa Innocenzo III  ogni cent'anni il primo nel 1200 secondo altri 1300 da Papa Bonifacio VIII, celebrato ogni 50 anni. In seguito l'intervallo fu abbassato a 33 anni da Papa Urbano VI, periodo inteso come durata della vita terrena di Gesù, e ulteriormente ridotto a 25 da Papa Paolo II. Alcuni Pontefici hanno anche proclamato degli Anni Santi straordinari al di fuori di questa scadenza. Il Giubileo del 2025, porta il tema “pellegrini della speranza ” proposto da Papa Francesco, per richiamare i fedeli alla preghiera, alla carità e alla riflessione spirituale.  Si è aperto ufficialmente il 24 dicembre 2024, nel corso di una solenne cerimonia segnata dall'apertura delle Porte Sante delle quattro basiliche maggiori di  Roma  : San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. .  Var...

Lisbona: la Ginjinha

Tra le note del fado e il vento che soffia dall'Oceano Atlantico, una delle cose che un viaggiatore a Lisbona non può non fare è un assaggio di  Ginjinha. In un primo momento lascia un po' stupiti questo liquore all'amarena dolce ma anche speziato, ricorda il liquore dei nonni, a casa dei miei nonni non mancava mai il liquore all'amarena, questa versione è interessante conquista il palato piano piano ma dopo qualche giorno non potrete più farne a meno, chiunque vive a Lisbona non si può sottrarre a questo rito. Ho abitato un anno in Portogallo e nove mesi a Lisbona nel 1988, non proprio tutti i giorni ma un giro di  Ginjinha non me lo sono fatto mai mancare. Non lo so spiegare ma questo liquore si coniuga bene con lo stile di vita della città, con il suo sapore da senso al ritmo della giornata di Lisbona. Fuori da questo contesto non ha la stesso gusto, lo stesso valore, bisogna gustarlo in loco.  Questo liquore la cui origine non è ben chiara, secondo alcu...

222° Fiera dei Santons e le Navettes, Natale a Marsiglia, Francia

La tradizione dei Santons o meglio delle statue del presepe in Provenza, non ha una datazione certa quello che si può dire che iniziano ad apparire nel tardo medioevo, piccole statuette scolpite rappresentavano la natività e furono installate nelle chiese.  Una volta la maggior parte delle persone non sapevano leggere e scrivere per cui si tramettevano le tradizioni religiose tramite immagini, si voleva trasmettere la Natività di Gesù, secondo quanto tramandato dai vangeli di Matteo e Luca . Secondo alcune fonti la tradizione iniziò in Provenza grazie a Madre Pica che già intorno al 1200 costruiva rappresentazioni di scene di vita religiosa secondo altri il primo presepe apparve nel 1223 in Italia. Fu San Francesco d'Assisi a iniziare questa tradizione, che ben presto questa pratica si diffuse in Italia e furono i frati francescani  a introdurre la tradizione del presepe in Provenza. Personalmente ritengo che le due tradizioni si rifanno alla necessità di insegnare i valori...