Passa ai contenuti principali

Jean Cocteau a Saint Jean Cap Ferrat


Saint Jean Cap Ferrat è una piccola località su una penisola tra Monaco e Nizza, la maggior parte dei turisti fanno la coda per entrare a vedere Villa Ephrussi de Rothschild e Villa Kérylos, a chi è invece un viaggiatore voglio segnalare una piccola casa più discreta al 14 di rue Jean Cocteau, quasi nascosta vicino la zona del Faro, è la Villa Santo Sospir, dove ha soggiornato Jean Cocteau.
L'artista francese ha lasciato un tesoro d'arte, mosaici, i muri da lui stesso dipinti, parte della casa ricorda la sua vita e il suo lavoro.
Per coloro che conoscono l'arte Jean Cocteau non ha bisogno di presentazioni, se non è considerato il miglior artista francese del '900 sicuramente è quello che ha influenzato di più gli artisti del suo tempo e gli artisti d'oggi.
Per quelli che non conoscono Jean Cocteau lui stesso diceva "io sono un poeta e tutti i miei lavori sono un espressionie poetica" è stato, poeta, scrittore, saggista, sceneggiatore, regista, fotografo, pittore, autore di canzoni, autore di teatro, uno dei pochi artisti che ha saputo attraversare con successo diverse espressioni dell'arte, ha lavorato con  I. Stravinski, P.Picasso, Modigliani, I. Duncan, G. Garbo, M.Dietrich, E. Piaf, R. Rossellini.

L'artista arrivò alla villa agli inizi degli anni '50, dopo avere finito di girare uno dei suoi film più famosi " i ragazzi terribili" ha rapresentato sui muri il Mito del Sole, il Mito della Luna, la camera dei Saggi dove dormiva, il testamento di Oloferne.
In questa casa si respira l'arte dell'opera di Cocteau, i suoi successi, i suoi amori, le sue passioni ma anche i suoi drammi personali come il figlio perso dalla Principessa russa Natalia, cugina dello Zar Nicola II.
A chi gli chiedeva perchè dipingeva sui muri rispondeva, "io, Picasso, Matisse, Chagall dipingiamo sui muri perchè siamo una generazione che ha visto solo case distrutte, pensiamo che l'amore e la passione per il nostro lavoro le proteggerà dalla distruzione." 


Villa Santo Sospir è una casa privata, si può visitare solo su richiesta e prenotazione, le informazioni direttamente sul sito, oppure con l'accompagnamento di una guida.
Arrivare a Saint Jean Cap Ferrat con il treno da Nizza o da Mentone scendere a Bealieu sur Mer, proseguire con il bus 81. Direttemente in Autobus con la Lignes d'Azur 81, parte da vicino Place Garibaldi, sulla rue Catherine Segurane a Nizza e porta fino al Porto di Saint Jean Cap Ferrat, ogni venti minuti nelle ore di punta ogni 30 minuti nelle altre ore.



Visualizza Go Slow Green Saint Jean Cap Ferrat in una mappa di dimensioni maggiori

Commenti

  1. Un personaggio veramente eclettico Jean Cocteau. Posso ben immaginare che la maggior parte dei turisti non abbia un grande interesse per Villa Santo Sospir. Non sono mai stata a Saint Jean Cap Ferrat, ma vedo che ci si può arrivare comodamente da Nizza con mezzi pubblici. Ci andrò, la prima volta che vado a Nizza.

    RispondiElimina
  2. Davvero interessante. Ho visitato parecchi musei della Costa Azzurra ma questo mi manca. Segnato! Grazie come sempre.

    RispondiElimina
  3. Dalle mie parti caro Carmine..l'ho vista...meravigliosa!!!
    Visitatela se potete...
    Bacio serale!

    RispondiElimina
  4. Se riesci a tornare a Cap Ferrat ci andrò sicuramente! Ciao Carmine un abbraccio

    RispondiElimina
  5. E' da visitare, come suggerisce Nella.

    RispondiElimina
  6. Un vero gioiellino da non perdere Carmine :-) un abbraccio

    RispondiElimina
  7. spero un giorno di ritornare da quelle parti e di poter visitare questo museo, grazie per le info, buona settimana !

    RispondiElimina
  8. Veramente bella, caro Carmine:) peccato che sia molto l'ontano.
    molti anni fa sono passato da quelle parti ma ignoravo queste meraviglie. Ciao e buona giornata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  9. un vero gioiello,da vedere,
    grazie di avercelo fatto conoscere

    RispondiElimina
  10. Grazie mille di essere passato dal mio micro-blogspazio!!!

    RispondiElimina
  11. molto interessante, mi è piaciuto anche il video. non conoscevo questo pittore.

    RispondiElimina
  12. Peccato che e' molto distante da me, ma se mi trovo in zona di sicuro mi ci fermo.
    Bravo Carmine a Presto

    RispondiElimina
  13. Amo molto Cocteau e...la Francia per ovvie ragioni (che non sto a spiegare :D), come sempre trovo il tuo sito utile e ben spiegato, complimenti!!!!

    RispondiElimina
  14. Quando si va in un posto si cerca di vedere in fretta tutto quello che è maggiormente significativo, perdendo piccoli gioielli più nascosti.

    Buona giornata!

    RispondiElimina
  15. conosco molto bene la costa azzurra essendo la mia mamma nata a cannes ma non conoscevo questo gioiello d'arte la prossima volta che vado andrò sicuramente a visitare la casa di cocteau!!!come sempre grazie....

    RispondiElimina
  16. Conoscevo questo grande e versatile artista ,ma più come poeta e scrittore.Delle sue opere ne ho viste forse 1 o 2 . però l'ho sempre visto fotografato insieme agli altri pittori famosi come lui . Ho avuto piacere di vedere i suoi grandi dipinti nella sua Villa . Una Lacuna che ho colmato : Grazie Carmine ,per i tuoi interessanti post ! Un caro saluto Bianca

    RispondiElimina
  17. Luogo splendido lo terrò presente quando andrò in Francia, quando accadrà...

    RispondiElimina
  18. Grazie a te scopriamo sempre dei posti incantevoli!!!
    Buona giornata carissimo Carmine

    RispondiElimina
  19. Sono stata a Nizza ma non a Cap Ferrat. Bella la villa . Serena domenica!!

    RispondiElimina
  20. Luoghi meravigliosi. Ho girato molto da quelle parti. Mi associo e consiglio anch'io un bel viaggio. Un salutone, Fabio

    RispondiElimina
  21. Un luogo fantastico, grazie per il post interessantissimo!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Capri: i migliori Bed and Breakfast

L'isola tra le più belle, ogni anno Capri accoglie turisti provenienti da tutto il mondo, un viaggio a Capri è una meta da sogno, quando vado in giro per il mondo tutti mi chiedono informazioni su Capri! Per noi italiani l'isola di Capri, forse ha meno fascino, è un luogo più vicino, è qui a breve distanza il desiderio viene meno, eppure mentre bevo un caffè in piazzetta e un morso di torta caprese, penso che è solo la seconda volta nelle mia vita che vengo a Capri , la prima è stato il mio viaggio di nozze più di venticinque anni fa. Una volta era una meta difficile da raggiungere, ma oggi grazie ai collegamenti di treni veloci con Napoli con Italo e Trenitalia , Capri si è fatta più vicina e accessibile sia per un weekend che per un soggiorno più lungo, può essere un idea per tutte le stagioni. Capri  si adatta ad una  vacanza senza auto  si arriva in battello da Napoli e poi c'è un servizio di autobus sull'isola molto comodo, ci si sposta molto bene an

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alimentare più interessante la potete tr

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora oggi  d&#

Lago Maggiore, Isole Borromee: Isola Madre, l'isola giardino ai piedi delle Alpi

Siamo a Stresa sulle rive del Lago Maggiore, le Isole Borromee sono la principale attrazione turistica, sono dotate di una posizione geografica e di un microclima unico. Fanno parte della storia d'Italia, grazie alla famiglia Borromeo , che con perseveranza hanno trasformato nel corso degli anni queste isole in un luoghi di grande fascino. L'Isola Madre è l'isola forse più intima, forse la meno nota ma dal mio punto di vista ha una storia più interessante rispetto alle altre isole. La storia inizia nel 1501 , quando Lancillotto Borromeo , visitando l'isola dove vi era solo un convento, rimane sorpreso dalla bellezza e dal clima e decise d'acquistarla  dalla curia di Novara per trasformarla in un frutteto. Si devono a lui l'ambientazione delle prima piante d'agrumi (fatte arrivare dalla Liguria aranci, limoni , e cedro , proprio il cedro è uno degli elementi simbolo della famiglia Borromeo), il melograno , il gelso e l'uva che veniva

Isola di Mainau

Voglio farvi conoscere un'isola originale, meta ideale di un turismo lento che richiama nel corso dell'anno gli appassionati di botanica da tutta Europa. Un isola giardino che si trova in Centro Europa ed esattamente nel lago di Costanza: Isola di Mainau . Il lago di Costanza (chiamato anche Boden See ) è il terzo lago più grande d'Europa e si trova tra i confini di Svizzera, Germania e Austria. Per arrivarci dall'Italia il metodo più diretto è raggiungere prima Zurigo e poi Kostanz in treno (5h), i battelli   Bodensee BSB   vi possono accompagnare direttamente sull'isola.  Dall' Alto Adige invece è più semplice arrivarci dall'Austria raggiungendo Bregenz e poi il battello vi porterà a Mainau che pero si trova sulla parte nord del lago, tenete conto delle distanze perché il Boden See è lungo 70 km. L'isola è privata ed appartiene alla famiglia dei Bernadotte , che è attualmente la casata reale del Regno di Svezia, qualcuno sicuramente

Dimenticare l'inverno: Camogli (Genova)

Se tutto il mondo conosce la bellezza di Portofino a breve distanza c'è una dei borghi più belli della Liguria, senza avere le pretese delle ricercatezza di Portofino, a Camogli ci aspettano edifici alti più di dieci piani dal colore pesca, albicocca e limone che dominano il lungomare. Alcuni edifici risalenti il XVIII secolo, sono stati gradualmente rialzati e dotati di terrazze, palazzi caratterizzati dalle finestre con  persiane  verdi che consentono a seconda della stagione di modulare l'ingresso della luce e del sole, quale miglior modo per scaldare le giornate d'inverno che aprire le finestre sul mare. Camogli è semplicemente un villaggio di pescatori, Camogli in dialetto ligure, vuole dire casa delle donne, il luogo dove le mogli dei marinai piangevano aspettando il ritorno dei loro mariti. La piccola città ebbe il suo momento di gloria nel diciassettesimo secolo, quando la Repubblica di Genova dominò il Mediterraneo. Alla tradizionale del

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv

Da Domodossola a Berna: il Trenino Verde delle Alpi

Il Trenino Verde delle Alpi collega la città di Domodossola con la capitale elvetica Berna, un tragitto di poco più di due ore attraverso la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg .  Sulla stessa tratta circola un treno veloce con poche fermate ma che non permette di fermarsi in tutte le località e ammirare il paesaggio delle Alpi tra i più belli.  Un percorso storico che ha sempre unito nord Europa con Sud Europa, dalle mulattiere siamo passati ai  percorsi ferroviari supertecnologici.  Forse pochi sono a conoscenza che questo percorso è nato per la commercializzazione del formaggio. Nel Medioevo diverse comunità Walser furono spinte sugli altipiani della Val d'Ossola e della Valle Formazza e portarono con loro la lavorazione del formaggio ad alta quota, che grazie alle erbe della Val d'Ossola in particolare l'erba mutellina che conferiva al latte e al formaggio un sapore molto gradevole e apprezzato. Le comunità Walser che arrivarono in Italia mantennero

Venezia, Bed and Breakfast da 50 €, sestiere San Polo per vivere Venezia come i Veneziani

Sono in molti a chiedermi consigli su dove alloggiare a Venezia qualche anno fa proposi le case religiose che fornivano ospitalità , oggi invece voglio farvi scoprire il sestiere di San Polo è uno dei più vecchi ed autentici di Venezia. Il sestiere di San Polo è famoso per il Mercato del Pesce di Rialto, La chiesa di San Giacomo di Rialto , la chiesa più antica di Venezia,   è la zona più divertente da scoprire con tante piccole calle, giardini segreti e porticati  per chi vuol assaporare la vita della città basata sul ritmo lento al remo dei suoi gondolieri. Il sestiere di San Polo è immerso nei colori e nei sapori  della città con le storiche osterie e vinerie, dove provare le tipiche ricette veneziane, è anche la zona dove di sono tanti piccoli bed and brekfast che offrono una ospitalità alternativa e di qualità, dormire in una vera casa veneziana, con un ottimo rapporto qualità prezzo come :  La Madonnetta , San Polo 1440, Tel . 041528788