Passa ai contenuti principali

Splendori delle corti italiane: gli Este Rinascimento e Barocco a Ferrara e Modena, Venaria Reale (TO)

© Foto Consorzio La Venaria Reale
Presso la Reggia di Venaria Reale in provincia di Torino, è in corso una delle mostre più interessanti di questa primavera.
Ha come protagonista la famiglia nobile degli Este, prima Duchi di Ferrara e poi Duchi di Modena e Reggio, negli ultimi anni il mondo dell'arte ha rivalutato le nobili famiglie italiane che tra l'inizio dell'anno mille all'unita d'Italia hanno con alterne fortune avuto un ruolo storico e politico, ma soprattutto culturale in quanto in qualità di mecenati hanno favorito il crescere e lo sviluppo delle arti.
Proprio in questa mostra si percepisce l'importanza da parte degli Este, duchi di un area non molto grande ma che hanno lasciato sul territorio sia un ricco patrimonio storico architettonico sia culturale .
La mostra ripercorre un periodo storico che coinvolge, Umanesimo, Rinascimento e Barocco , dal Cinquecento al Settecento attraverso opere di  Cosmè Tura, Dosso Dossi, Correggio, Tiziano, Tintoretto, Guercino, Velàzquez Jean Boulanger ed altri.
La mostra si sofferma in particolare nel periodo del duca Alfonso I (1505-1534) a Ferrara, committente di Tiziano, Dosso Dossi e su Francesco I (1629-1658) duca di Modena e principe di Carpi, i cui ritratti furono realizzati dal Velázquez e dal Bernini.
La mostra unica nel suo genere dedicata sugli Este. ha riunito a Venaria Reale dipinti proveniente sia dall'Europa che dall'Italia, in mostra tre dipinti proprio restaurati dopo il sisma del 2012 dell'Emila Romagna dal Centro di Conservazione e Restauro di Venaria Reale. provenienti dalla Galleria Estense e da Mirandola.
Arrivare a Venaria Reale:  Venaria dista circa 10 chilometri dal centro di Torino, si può raggiungere anche senza auto sia in treno con la linea  Torino Dora-Ceres (fermata Venaria, viale Roma) oppure in Bus da Torino, Venaria Express che parte da Corso Stati Uniti angolo Corso Re Umberto e conduce a Venaria Reale Borgo Castello al costo di 3 euro.
Info: La Venaria Reale, dal 8 Marzo al 6 Luglio 2014 Tel. 011 4992333 
Fonte Foto: Consorzio La Venaria Reale.


Commenti

  1. gran bella mostra, grazie per avermela segnalata.

    RispondiElimina
  2. Una splendida mostra e complimenti per le bellissime foto!!!!

    RispondiElimina
  3. Trovo magica la reggia di Venaria Reale e per fortuna poco distante dalla mia città..
    Andrò , speriamo, a vedere questa mostra che mi suggerisci caro Carmine..
    Grazie...bacio serale!

    RispondiElimina
  4. non sono mai stata in questa reggia, mi piacerebbe molto visitare questa mostra

    RispondiElimina
  5. Una mostra interessante è la prima volta che ne sento parlare qualcuno

    RispondiElimina
  6. Che bello! Se abitassi più vicino ci andrei !!!
    ciao..buon weekend!

    RispondiElimina
  7. Bel post molto interessante e ben documentato. Mi piacerebbe visitare la mostra ma l'idea di fare l'autostrada Milano - Torino mi fa passare la voglia. Buon fine settimana
    enrico

    RispondiElimina
  8. Molto bella la Reggia ed anche la cittadina. Sono rimasta colpita dal viale che conduce alla Reggia ricco di locali accoglienti dove poter concedersi una pausa pranzando o sorseggiando dell'ottimo prosecco piemontese. Buon fine settimana.

    RispondiElimina
  9. Ciao Carmine, grazie delle tue preziose informazioni.
    Buon fine settimana😉

    RispondiElimina
  10. sono stata alla Venaria Reale tanti anni fa, l'avevano appena ristrutturata, ero rimasta incantata da quel lungo salone con le piastrelle bicolori e mi ero ripromessa di ritornare, quanto mi piacerebbe vedere questa mostra, grazie per le informazioni !

    RispondiElimina
  11. Belle le sale e godere della visione di questi meravigliosi dipinti. Sembra di ritornare indietro nel tempo. Grazie per queste immagini. Buona serata.

    RispondiElimina
  12. Ciao Carmine, grazie per la dritta :-) Buona domenica

    RispondiElimina
  13. Ciao Carmine ! fra Torino e Roma del precedente post forse sceglierei Roma ...ma non per fare il tour degli insulsi....Ciao , e grazie di tutte le informazioni che ci dai !!

    RispondiElimina
  14. Grazie mille per aver postato un evento che si tiene in Piemonte, un po' di sano campanilismo mi fa dire....che è meravigliosa Venaria!!

    RispondiElimina
  15. Mi hai dato una bella idea, questo week-end ho ospiti a Torino e penso proprio di portarli a Venaria!! Buona giornata!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Perù da Arequipa a Cusco con Andean Explorer, il treno oltre i 3.000 metri d'altitudine

Il mese scorso è stato inaugurato un nuovo treno Andean Explorer , sei vetture di comfort che attraversano il leggendario paesaggio andino, nel percorso che da Arequipa porta a Cusco e viceversa. Si tratta di uno dei più bei viaggi da fare in treno  per la bellezza e la varietà del paesaggio, con un ritmo e un movimento lento come piace a noi. Questo percorso in treno è una delle attrattive del Perù, insieme con il Tempio del Sole, Macchu Picchu , le linee di Nazca, Dalla la città coloniale di Arequipa a lla citta la città millenaria di Cusco a 3399 m . passando per il Lago Titicaca. Cusco - Lago Titicaca - Città di Arequipa (2 notti, 3 giorni) Arequipa - Lago Titicaca - Cusco (2 notti, 2 giorni) Da Cusco consiglio oltre la visita di Macchu Picchu e  Valle Sagrado de los Incas (Chinchero, Maras, Moray, Ollantaytambo e Pisac). Un autentica scoperta per molti può essere la cucina peruviana , che ha saputo unire i prodotti del territorio con la cultur...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

Rifugio Val di Togno, Sondrio (Lombardia). In montagna con nuove valorizzazioni del territorio

Contro overtourism l'unica arma per difendersi dai luoghi comuni è la conoscenza, Voglio parlavi nei prossimi post d'esperienze positive del turismo. Ci sono tante nuove iniziative che possono offrire un panorama diverso dell'offerta turistica. C'è ancora un mondo tutto da scoprire che non fa rimpiangere per nulla i luoghi più noti. Luoghi che possono darvi quella pausa e quella serenità che si cerca in un periodo di vacanza. Sappiamo dell'abbandono della montagna e dei piccoli paesi e di come sia difficile ribaltare questa tendenza ci sono tuttavia alcuni esempi che vale la pena citare come questa coppia belga che ha rilevato l'antico Rifugio Val di Togno (1317 m slm) , trasformandolo in un luogo raffinato e moderno e nello stesso tempo hanno modificato la loro vita, una scelta non facile ma molto coraggiosa che personalmente trovo molto interessante. La Val di Togno è una piccola valle sconosciuta a molti, si trova tra la Valtellina e la Valmalenco . E’ una ...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...