Passa ai contenuti principali

Le migliori gelaterie di Roma

Roma è la città dove si consuma più gelato in Italia, qualcuno potrebbe pensare che è per alto numero di turisti, e invece no, perchè la maggior parte delle migliori gelaterie di Roma si trovano non in centro ma nei quartieri di Roma, dove difficilmente si avventurano i turisti.
Ai viaggiatori consiglio di andare a provare le gelaterie artigianali di Roma, non provare un gelato a Roma è come non andare a vedere il Colosseo, ma si mangiare un gelato buono può essere considerato fare slow tourism, fare turismo lento :-). La città di Roma può essere inserita tre le città del gelato dotata di grande creatività, tecnica e fantasia.
Diversamente che da altre città a Roma il gelato è considerato un vero e proprio dolce, non è casuale che uno dei gusti con più versioni è lo zabaione ed in generale tutti i gusti crema, dal gusto cioccolato alla mandorla al pistacchio.
Interessanti i tentativi di utilizzare altri tipi di latte non solo latti vegetali ma latte d'asina alla Gelateria Fior di luna a Trastevere e latte di capra alla Gelateria la gourmadise a Monteverde Vecchio.
Alcune delle gelaterie si caratterizzano per la qualità delle materie prime come l'uso d'ingredienti e frutta che proviene dalle regione Lazio come  fragole di Terracina le fragoline di Bosco di Nemi, le visciole, la ricotta, le nocciole, i pinoli, le castagne.
I migliori gelati che ho provato sicuramente Zabaione di Fiocco di neve, i sorbetti alle Fragoline di Bosco e sorbetto alle More della Gelateria di San Crispino, Gelato al gorgonzola, cioccolato biondo e nocciole da Otaleg.


Le migliori gelaterie di Roma


In centro nei pressi del Pantheon, in Piazza della Maddalena e in via della Panetteria, sorbetti alla frutta favolosi oltre al citato sorbetto alle fragole di bosco, sorbetto al mandarancio, sorbetto ai fichi, sorbetto all'uva fragola, originale sorbetto al cioccolato, l'originale arancio selvatico, gelato alle noci fresche e fichi, gelato al pistacchio..... I gelati sono tutti fatti con materia prima di qualità sono più cari degli altri ma ne guadagna il gusto. I gelati vengono conservati a temperature diverse, cosi non si utilizzano conservanti e si garantisce solo prodotti naturali.

In via Pantheon, 51 c'è Fiocco di neve, una delle gelaterie storiche di Roma, Debora e Ramona al banco per il gusto zabaione più buono di Roma, molti vengono in questa gelateria per farsi l'affogato di gelato allo zabaione al caffè, ma ho trovato anche buono il gusto del gelato fragole di bosco, molto cremoso con un buon sapore, gusti classici e di tradizione ma anche novità come il sorbetto ai fichi, sorbetto anguria, gelato vegano ai frutti di bosco, gelato riso e fragole.

Gelateria del Teatro
Siamo in Via dei Coronari, 65 la via degli antiquari di Roma, ci sono capitato tra le visite di un antiquario e un altro, laboratorio a vista, oltre ai gusti classici ho apprezzato fragola di terracina e spumante, rosmarino miele e limone, salvia e lamponi, fior di lavanda e pesca bianca, ricotta e visciole, ...

Ci sono diversi punti vendita a Roma io sono capitato in quello più turistico , in via Laurina 10 vicina Piazza del Popolo, una formula in franchising, ottima disponibilità di sorbetti come amarena, gelso, melograno, pompelmo rosa, susine, sambuco. Gelati invece intressante la proposta di tre tipi di pistacchio Bronte, Siriano e Turco, interessante il gusto arachide per gli americani sarà graditissimo. Tra i creativi: basilico noci e miele, lemon curd, mojito all'amarena, seadas (dolce sardo).

Sicuramente è il gelataio più in voga di Roma, fama meritata, al secolo Marco Radiconi, un viaggio che vale la pena, bisogna venire in Via dei Colli Portuensi 594, stazione metrò Valle Aurelia e poi tanto Bus 31. Gusti classici e nuovi cambiano a seconda dell'umore del gelataio e della stagione. oltre ai classici zabaione, albicocca senza compromessi, limone sfusato d'Amalfi, pistacchio, i vari gusti al cioccolato ho trovato gelato alla senape, susine sangue di drago, figo d'india, frutto della passione e cioccolato ma sopratutto Gorgonzola, cioccolato biondo e nocciole.

Oltre a queste che ho provato personalmente, ero solo più di 5 gelaterie non avrei potuto, ci sono anche consigliate dai miei amici blogger romani:
Frigidarium ( gelato al Mascarpone e pere, crema fiorentina),
Gelateria dei Gracchi (gelato alla mela cotogna, mandorla tostata e arancia, fragola di bosco, datteri e noci),
Al settimo gelo (gelato al mandarino, al corbezzolo, al cocomero, alla pesca di Leonforte),
Il gelato di Claudio Torcè, è il maestro Gelatiere che ha insegnato a fare il gelato a tutta Roma.
Mela e cannella (gelato crema al vino porto e gelato pere e coriandolo )
La gourmandise (gelati al latte di capra, zafferano al croccante di noci, zabaione al passito, mandorla agli agrumi)

Post correlati: 
Le migliori Pasticcerie di Roma, Rome sweet Rome



Visualizza Roma, le migliori gelaterie di Roma, the best icecream Rome in una mappa di dimensioni maggiori



Commenti

  1. Conosco i favolosi gelati siciliani, ma quelli romani non li ho mai assaggiati. Lacuna gravissima per un golosone come me:-).
    Terrò presente i tuoi consigli quando ricapiterò a Roma, fosse anche pieno inverno :-)
    Buona domenica
    enrico

    RispondiElimina
  2. Ottimo questo post per una golosona come me. Ne terrò conto la prossima volta che sarò a Roma.

    Bacio e buona domenica!

    RispondiElimina
  3. A San Crispino sono stata, ma mi prendo i tuoi suggerimenti per il mio viaggio del 2015! Grazie! Saluti, Carmine.

    RispondiElimina
  4. Copio il tuo post, potrebbe diventare spunto per qualche gelato qui da me ! ciao e grazie !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. l'obiettivo era anche un po' quello di prendere esempio da qualcuno per rifare a casa qualche gelato

      Elimina
  5. Non sapevo che Roma fosse la città italiana del gelato. Ci sono appena stata. Mi hanno portato in una gelateria storica buonissima: Giolitti, ma non la vedo qui da te. Francamente mi aveva un po' deluso. Si, tantissimi gusti anche strani, ma il sapore non mi era parso così eccezionale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prima ho selezionato le gelaterie per utilizzo di materie prima locale e lavorazione artigianale e poi ne ho provati un po' e ho messo quelli che mi avevano fatto una buona impressione.
      Torno ad Ottobre a Roma, proverò Giolitti, che è anche un famoso bar pasticceria, ciao e grazie

      Elimina
  6. Qui ti stai scoprendo caro Carmine ...sei un golosone di gelato eh?
    io non lo sono in particolare del gelato, ma in famiglia sono circondata da altrettanti golosoni come mio marito e mia madre....
    grazie infinite di questa carrellata gustosa da provare!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si mi sono scoperto, sono goloso di gelato ma solo di quello buono :-)

      Elimina
  7. ciao Carmine,che interessantissimo che è il tuo blog
    complimentiiiiii
    un caro saluto
    Ketti :D

    RispondiElimina
  8. M' hai fatto venì 'na voglia de gelato!!!
    Che ricordi! I buoni gelati artigianali della mia pasticceria che ora non c'è più, ancora me li sogno. Da quando ha chiuso (venduto), tutti gli altri non sono alla stessa altezza.
    Ciaoooooooooooooo

    RispondiElimina
  9. Questi consigli me li stampo sicuramente perchè ho mia figlia che vive a Roma ma non mi ha mai detto che esistono queste delizie di gelati. Grazie e buona nuova settimana.

    RispondiElimina
  10. quando ritorno a Roma vado a cercare queste gelaterie, chissà che meraviglia di gelati trovo ! Buona settimana Carmine

    RispondiElimina
  11. Tra zabaglione e fichi potrei fare qualche pazzia caro Carmine! bellissimo post come sempre ci fai sognare :-)

    RispondiElimina
  12. Quanti gelati da provare, io sono curioso per il mojto all'amarena e quelli fatti con il latte d'asina non li ho mai provati

    RispondiElimina
  13. Prima i poi andrò a Roma.... Che sogno!

    RispondiElimina
  14. grazie per la tua visita all?Italian view !
    e per i consigli per il gelato, sempre preziosi :-)
    il tuo blog mi piace molto, e forte è la necessità di rallentare un pò.. dunque ti seguirò..
    un saluto

    RispondiElimina
  15. Che bello ripercorrere con te le vie del gelato di Roma!
    Lieta settimana!

    RispondiElimina
  16. nooooooooo, non puoi! un post del genere è una meraviglia!!!!!!!!!! da provare tutte!!!!!!!!! ciao

    RispondiElimina
  17. non ci posso credere....sono sempre stata convinta che, il miglior gelato artigianale, fosse quello siciliano.....vado spesso a Roma e francamente , il gelato, non mi ha esaltata ma, in effetti, rimango sempre in centro...proverò i tuoi suggerimenti e cmq ti invito a Palermo...ti farò gustare qualcosa che non conosci......a prestissimo!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. arrivo Mimma, anzi spero di venire presto a Palermo, ci sono stato solo 24 ore a giugno ma solo il tempo per vedere il giardino botanico, spero di avere un po di tempo a Ottobre

      Elimina
  18. Prendo nota degli indirizzi perché in ottobre sarò a Roma. Da te si apprende sempre qualcosa di bello e di utile. Ciao.

    RispondiElimina
  19. non sai cosa darei per un buon gelato!!!

    ...quello al gorgonzola mi fa letteralmente sbavare sulla tastiera

    RispondiElimina
  20. Ho mangiato un buon gelato in piazza di Spagna...bella l'immagine di Castel S. Angelo, uno dei miei monumenti preferiti di Roma e anche soggetto del mio nuovo post! Ciao, Arianna

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

Mercatini di Natale in Austria in treno: Innsbruck, Salisburgo e Vienna

Mercatini di Natale in Austria, facili da raggiungere in treno, le stazioni sono nel centro della città e i mezzi pubblici collegano in modo ottimale tutte le città, dalla più vicina Innsbruck a solo 3,30 h da Verona, appena qualche chilometro dopo il Brennero, può essere una base di partenza per l'incantevole Salisburgo a solo 2 ore e la maestosa Vienna a solo 5 h.  La necessità di differenziarsi ha portato da qualche anno l' Austria ad anticipare i mercatini di Natale a meta Novembre, al fine di offrire una possibilità in più di visita. . Dall'Italia prezzi a partire da 29 euro su Ferrovie Tedesche OBB.   Ricordiamo sempre che andare in treno oltre che essere comodo ha un minore impatto ambientale e una minore produzione di CO2 nell'atmosfera.  Innsbruck , dal 15.11.2013 al 6.1.2014 Il programma completo direttamente sul sito, è possibile passeggiare tra i mercatini di Natale del centro storico di Innsbruck, della Maria-Theresien-Straße e d...

Quartieri da scoprire : Cukurcuma, Istanbul

Un viaggio a Istanbul è un viaggio impegnativo,tante cose da vedere e sempre di più diviene una specie di Disneyland, se volete invece fare un bagno in clima di vera Istanbul, dovete recarvi nel quartiere di Cukurcuma , tutto è differente i negozi, il mercato, i caffè. Si trova tra il centro di Beyuglu ( è l’antico quartiere di Pera) e l’inizio dei quartieri sofisticati e ricchi di Taksim e Harbiye , al lato nord del Corno d’Oro. Sebbene considerato fuori dai confini di Costantinopoli nel medioevo, è sempre stata la zona commerciale, vi si stabilirono i mercanti genovesi e veneziani ed è sempre stato abitata dalle comunità della popolazione Galati. Nel XIX° secolo fu la prima parte della città che venne abitata dagli europei che portarono novità e nuove tecnologie come telefono, treni, tram, bar, pasticcerie, luce elettriche gallerie commerciali, che attirò gli abitanti più ricchi e i nobili compreso il sultano che si fecero costruire nell’800 le residenze sul Bosforo più belle. O...

Luoghi dell'ospitalita: conventi e monasteri a Venezia

Sono sempre stati nel corso dello storia luoghi dell'opitalità , tutti le strutture religiose presenti nelle vie storiche per raggiungere Roma era prevista la possibilità d' ospitalità. Oggi come ieri i conventi offrono ospitalità, sono luoghi di quiete, sono luoghi ricchi di cultura, sono gestiti molto bene e offrono momenti di serenita. venezia ne offre diversi e di grande valore storico e artistico. Venezia Abbazia di San Giorgio Maggiore L'mportante monastero benedettino, dal 1951 sede della Fondazione «Giorgio Cini», sorge sul'isoletta omonima con un complesso insieme di ambienti, realizzato dietro progetto di Andrea Palladio e articolato attorno alla ralativa chiesa e ai due chiostri. Dal 982 sede del Monastero Benedettino, l'isola di San Giorgio conobbe il suo massimo splendore tra il 1500 e il 1600, grazie alle opere di artisti come Palladio, Carpaccio, Veronese, Tintoretto e Longhena, che contribuirono alla trasformazione del suo complesso monumentale...

Da Nova Gorica a Bled su treno a vapore

Un viaggio sull'onda della nostalgia è quello promosso dal  Consorzio turistico GOIS ( Gorizia e l’Isontino) nelle terre dell’Impero austro-ungarico, si  percorrere un tratto della storica ‘Ferrovia Transalpina’ , che fu inaugurata il 19 luglio 1906 a completamento della rete ferroviaria che collegava Vienna e l’Europa centrale alle regioni adriatiche dell’Impero e in particolare al porto di Trieste.  Il viaggio verrà effettuato su treno con carrozze storiche, trainato da una locomotiva a vapore. L’itinerario è particolarmente ricco, vario e interessante dal punto di vista naturalistico e permette di vedere paesaggi e scorci restando comodamente seduti in treno. La proposta di viaggio comprende un pernottamento a Gorizia, pranzi e visite guidate. Subito dopo la partenza da stazione di Gorizia Ce., si raggiungerà la vicina stazione di Nova Gorica (Slovenia) e quindi il viaggio continuerà sulla Ferrovia Transalpina , attraverso territori di incomparabile e ...

Rifugio Val di Togno, Sondrio (Lombardia). In montagna con nuove valorizzazioni del territorio

Contro overtourism l'unica arma per difendersi dai luoghi comuni è la conoscenza, Voglio parlavi nei prossimi post d'esperienze positive del turismo. Ci sono tante nuove iniziative che possono offrire un panorama diverso dell'offerta turistica. C'è ancora un mondo tutto da scoprire che non fa rimpiangere per nulla i luoghi più noti. Luoghi che possono darvi quella pausa e quella serenità che si cerca in un periodo di vacanza. Sappiamo dell'abbandono della montagna e dei piccoli paesi e di come sia difficile ribaltare questa tendenza ci sono tuttavia alcuni esempi che vale la pena citare come questa coppia belga che ha rilevato l'antico Rifugio Val di Togno (1317 m slm) , trasformandolo in un luogo raffinato e moderno e nello stesso tempo hanno modificato la loro vita, una scelta non facile ma molto coraggiosa che personalmente trovo molto interessante. La Val di Togno è una piccola valle sconosciuta a molti, si trova tra la Valtellina e la Valmalenco . E’ una ...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...

Mercatini di Natale: Innsbruck (Austria) e La Valletta (Malta)

Nei mercatini di Natale negli ultimi anni, non ritrovo quell'atmosfera che contraddistingueva i mercatini nel secolo scorso. Forse perché oggi sono dappertutto dalla Finlandia al Portogallo, dalle città ai paesi, dalla montagna al mare, non c'è paese, non c'è borgo che non ha il proprio mercatini di Natale, dove si vende di tutto e di più. © Innsbruck Tourismus / Markus Mair C'è chi parla di tradizione dei mercati di Natale e di Babbo Natale , non sono molto convinto di questo, quando io ero bambino, più che Babbo Natale, erano San Nicola o Santa Lucia che portavano i doni . Regali anzi piccole cose che facevano la felicita immensa, mercati spesso sui sagrati delle chiese, oggetti di poco conto, ma che facevano la differenza. Perché questi due Mercati Innsbruck e Malta? Semplicemente rappresentano l'usuale e il desueto, il tradizionale e il non tradizionale, il convenzionale e il non convenzionale, uno antitesi dell'altro. Sono quell'estero a noi molto fa...