Passa ai contenuti principali

Carnevale di Venezia 2015: Il magico banchetto - Una favola del cibo a Venezia

Si inaugura oggi il Carnevale di Venezia, l'Italia è ricca di tanti carnevali, ma quello di Venezia con la rievocazione del periodo dei Dogi, del periodo di massimo ricchezza della città, rimane tra i più coinvolgenti, perché permette di viaggiare nel tempo, d'immedesimarsi in un contesto di cui la città è scenografia reale.
Il programma prevede per oggi 31 Gennaio e domani 1 Febbraio la Festa Veneziana sull'acqua a Rio Cannareggio uno show dal titolo “Il magico banchetto - Una favola del cibo a Venezia”, due spettacoli allo ore 18,00 e alle ore 20,00, una performance artistica con suggestive mongolfiere illuminate, animato da interpreti del piacere, della sensualità, del gusto e della spensieratezza.
Il canale si trasformerà in un palcoscenico : le imbarcazioni trasporteranno gli artisti da una sponda all’altra come a unire le braccia degli amici quando si passano le portate a tavola.
L'evento è con un emozionante spettacolo che invita alla festa, alla gioia, all'allegria.
La festa veneziana prosegue la domenica 1 febbraio con il corteo acqueo delle Associazioni Remiere e i percorsi enogastronomici con le specialità veneziane alle ore 12,00.
I prossimi giorni vi documenteremo con gli altri eventi che sono in programma nel Carnevale di Venezia, vi lascio con il video dello scorso anno, il video di quest'anno ancora non può esserci inizia questa sera.
A Venezia si arriva comodamente in treno dalle principali città italiane e poi ricordate anche il Carnevale per il piacere della gola, queste è il periodo dei galani, meglio noti come le chiacchiere o i crostoli e delle frittelle in particolare delle frittelle allo zabaione, una tradizione tipica veneziana.
Carnevale di Venezia da Sabato 31 Gennaio al 17 Febbraio 2015

Post Correlati:


Commenti

  1. sto giusto mangiando delle chiacchiere! :D
    w il carnevale!

    RispondiElimina
  2. Il Carnevale di Venezia è unico come chi lo ospita. Ci sono stata due volte e sono stata colpita dalle splendide maschere, la maggior parte delle quali provenienti dalla Francia. Mi sembra che fra i dolci tipici tu abbia dimenticato le "fritole" con l'uvetta passa senza zabaione che mia mamma faceva in questo periodo e penso anche la tua....Anche io li chiamo crostoli. Buon fine settimana. Qui freddo e nuvoloso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è vero grazie è imperdonabile... sappiamo noi perchè :-)

      Elimina
  3. Un gran bell'evento Carmine mio, ma purtroppo non amo il carnevale, anche perchè con il mio lavoro soprattutto lo vedo tutto l'anno...
    Mi ricordo solo le frittelle allo zabaione...che mitiche!!!
    Un abbraccio forte!

    RispondiElimina
  4. Cara Carmine, il carnevale di Venezia vivrà sempre in tutti noi per la sua grande particolarità.
    Ciao e buona giornata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  5. Un carnevale che mi ha sempre affascinato e che ahimè non ho ancora mai visto dal vivo.. Un abbraccio e buon fine settimana

    RispondiElimina
  6. Malgrado la grande marea di gente in poco spazio vale la pena di essere visitato
    ciao buon carnevale

    RispondiElimina
  7. meraviglioso questo appuntamento, non so da quanto ci voglio andare poi per un motivo o l'altro non e' mai possibile, chissa' quest'anno!!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
  8. Sarà bellissimo lasciarsi coinvolgere da questo magico evento che riporta al passato !
    Buon fine settimana Carmine e un abbraccio !

    RispondiElimina
  9. mai stata a Venezia durante il carnevale, credo sia un'esperienza che va fatta !

    RispondiElimina
  10. Ecco ci andrei proprio volentieri ! Come mi piacerebbe ! Ciao Carmine !!!

    RispondiElimina
  11. È un'esperienza unica, fatta purtroppo tanti anni fa, dovrei proprio tornarci!!!

    RispondiElimina
  12. Mi piacerebbe, intanto devo accontentarmi di Viareggio! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  13. olá... Passando pra conhecer seu blog.
    Sabia que seu sobrenome é o mesmo do meu marido!?
    até mais.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eu não acredito
      é o homem da foto?
      porque, como me muito

      Elimina
  14. Meraviglioso, io ci sono stata l'anno scorso, spero di poterci ritornare l'anno prossimo! Esperienza unica!
    Grazieeee
    Ti abbraccio
    ciaooo

    RispondiElimina
  15. Bellissimo evento e bellissimo il video!
    Viva Venezia e il suo magico carnevale!
    Buona domenica da Beatris

    RispondiElimina
  16. bellissimo carnevale che essendo frequentatissimo è preferibile gurdrselo neio filmatini sul web

    RispondiElimina
  17. Venezia è uno scenario talmente bello e suggestivo che è il più indicato ad una festa così ricca di colori e di allegorie come il Carnevale.

    RispondiElimina
  18. è il Carnevale in assoluto più elegante e più bello. Mi piacerebbe tanto andarci anche se i video ci possono dare un'idea ben precisa. Grazie. buona serata.

    RispondiElimina
  19. Che bello il carnevale di Venezia, ci sono stata due volte ed è veramente un'esperienza indimenticabile. Un abbraccio a presto :)

    RispondiElimina
  20. Grazie Carmine... mi fai sognare! Bellissima Venezia, al carnevale ci sono stata un paio di volte, una favola!

    RispondiElimina
  21. Fantastico il carnevale di Venezia, sicuramente è da vedere! Grazie per renderci partecipe di questo evento meraviglioso! Buona giornata!

    RispondiElimina
  22. Fantastico il carnevale di Venezia, sicuramente è da vedere! Grazie per renderci partecipe di questo evento meraviglioso! Buona giornata!

    RispondiElimina
  23. Una città meravigliosa. Ci son stato tante volte ma, ahimè, il suo carnevale ancora mi manca. Un salutone, Fabio

    RispondiElimina
  24. Il carnevale di Venezia è un grandissimo evento. Da vedere e rivedere!

    RispondiElimina
  25. Le maschere immerse nella bellezza veneziana, sicuramente meritano una visita.
    Saluti a presto

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Rifugio Val di Togno, Sondrio (Lombardia). In montagna con nuove valorizzazioni del territorio

Contro overtourism l'unica arma per difendersi dai luoghi comuni è la conoscenza, Voglio parlavi nei prossimi post d'esperienze positive del turismo. Ci sono tante nuove iniziative che possono offrire un panorama diverso dell'offerta turistica. C'è ancora un mondo tutto da scoprire che non fa rimpiangere per nulla i luoghi più noti. Luoghi che possono darvi quella pausa e quella serenità che si cerca in un periodo di vacanza. Sappiamo dell'abbandono della montagna e dei piccoli paesi e di come sia difficile ribaltare questa tendenza ci sono tuttavia alcuni esempi che vale la pena citare come questa coppia belga che ha rilevato l'antico Rifugio Val di Togno (1317 m slm) , trasformandolo in un luogo raffinato e moderno e nello stesso tempo hanno modificato la loro vita, una scelta non facile ma molto coraggiosa che personalmente trovo molto interessante. La Val di Togno è una piccola valle sconosciuta a molti, si trova tra la Valtellina e la Valmalenco . E’ una ...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Isola di Sark, isola senza automobili

Sark , (Channel Island Regno Unito) è la più piccola delle Isole del Canale, a circa 80 miglia dalle coste inglesi. È lunga appena cinque chilometri e larga tre; un paradiso per solo seicento abitanti , non è parte integrante della Gran Bretagna, né uno Stato sovrano, ma come definito da Elisabetta I quattrocento anni fa ''un nobile feudo''.  Dall’isola sono da sempre bandite le automobili e le corriere, e altro qualsiasi mezzo di locomozione, non c'è illuminazione stradale ed esiste solo qualche trattore per agevolare i lavori nei campi. Per il resto solo cavalli, scarpe e biciclette (820), la grande tempra dei suoi abitanti dal forte carattere e resistenza fisica, mai tentati dai venti di cambiamento. Anche da un punto di vista politico vigeva il sistema feudale fino a qualche mese fa, dove il potere centrale era esercitato dal Signore, Sir Micheal Beaumont , l'erede dei De Carteret ; primo Signore di Sark, tutt'ora vivente, che ora verrà sost...

Hmong tra le montagne del Vietnam, il popolo dei fiori

Dopo i mercati di Natale sento l'esigenza di tornare a dei racconti di più grande respiro, che riportano più all'origine di questo blog e al turismo etnico , perchè l'attività turistica costituisce una risorsa importante per le piccole comunità che rischiano di scomparire nell'era della globalizzazione.  Ci sono diverse etnie che sono prive di uno stato riconosciuto, se in Europa conosciamo i Baschi divisi tra Francia e Spagna, oppure i Curdi tra Turchia, Iran e Iraq, esistono diverse popolazione del mondo, una delle più originali che lotta per la sopravvivenza e il popolo Hmong . Una popolazione che vive sulle montagne tra Cina, Laos, Thailandia, Vietnam . Dai cinesi vengono chiamati con tono dispregiativo "la popolazione Miao" , per indicare "selvaggio", soprattutto perché in passato nonostante i diversi i tentativi di omologarli alla popolazione generale sono riusciti a mantenere la propria identità.   Questo ha causato anche l'...

Overtourism in Val Gardena, tornelli a pagamento sul sentiero Seceda, il vero e il falso

La Val Gardena per molti aspetti mi riguarda da vicino, sono anche consapevole che questo fenomeno è forse in parte anche colpa mia, i miei post sulla Val Gardena sono sempre seguiti da tutto il mondo, sono i più visti anche se sono passati dieci anni dalla loro pubblicazione. Ho parlato tanto di questa valle non solo per il patrimonio naturale anche per il patrimonio culturale, in particolare di come la popolazione rimane o per lo meno rimaneva ancorata alla propria tradizione, alla propria cultura, al proprio territorio poteva essere un esempio positivo per altre località. L'evoluzione del settore turistico negli ultimi anni ha preso una direzione che possiamo definire più ampia grazie al tempo liberato dal lavoro che garantisce più tempo libero, si è passati dalle vacanze di due volte all'anno a possibili 52 weekends. Un conto è garantire servizi due o tre mesi all'anno, un conto garantire che una destinazione sia aperta 365 giorni all'anno. Oggi la vacanza è simb...

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

222° Fiera dei Santons e le Navettes, Natale a Marsiglia, Francia

La tradizione dei Santons o meglio delle statue del presepe in Provenza, non ha una datazione certa quello che si può dire che iniziano ad apparire nel tardo medioevo, piccole statuette scolpite rappresentavano la natività e furono installate nelle chiese.  Una volta la maggior parte delle persone non sapevano leggere e scrivere per cui si tramettevano le tradizioni religiose tramite immagini, si voleva trasmettere la Natività di Gesù, secondo quanto tramandato dai vangeli di Matteo e Luca . Secondo alcune fonti la tradizione iniziò in Provenza grazie a Madre Pica che già intorno al 1200 costruiva rappresentazioni di scene di vita religiosa secondo altri il primo presepe apparve nel 1223 in Italia. Fu San Francesco d'Assisi a iniziare questa tradizione, che ben presto questa pratica si diffuse in Italia e furono i frati francescani  a introdurre la tradizione del presepe in Provenza. Personalmente ritengo che le due tradizioni si rifanno alla necessità di insegnare i valori...