Passa ai contenuti principali

Carnevale in Italia 2015 da Turismo Lento

Weekend di Carnevale, ricco d'eventi in tutte le città, una buona occasione è quella di raggiungere le località del Carnevale in treno invece che in auto.
Abbiamo già parlato del Carnevale di Venezia ma ci sono anche altre località facilmente raggiungibili.
Il Carnevale in Italia credo che sia secondo solo a quello del Brasile, tutte le città festeggiano il Carnevale ma l'elenco qui che ho selezionato non è completo ma sono le località che più si prestano ad essere raggiunte in treno. 

Dal 1 Febbraio al 28 Febbraio
Il carnevale satirico più conosciuto in tutti il mondo, ogni domenica a partire dalle ore 15, il giorno 28 Febbraio sfilati di carri notturna con inzio alle ore 20,30. Viareggio è collegato con il treno sia da Firenze che da Livorno, Milano, Genova.

8,15 e 17 Febbraio
Uno dei carnevali più antichi d'Italia, nato per festeggiare l'arrivo delle reliquie di Santo Stefano dove i Cavalieri di Malta decisero di nascondere le spoglie.
Quest'anno il tema del Carnevale sono i sette vizi capitali da presentare alla tedesca Angela Merkel
Putignano si raggiunge con le Ferrovie del Sud Est, da Bari 1 ora

7/8 Febbraio e 12-17 Febbraio
Definito il carnevale più bello del mare Mediterraneo, nulla ha da invidiare ai carnevali di tutta Italia. Originariamente era questo il carnevale con la guerra d'arance e limone, poi venne proibito e si trasformò in una sfilata di maschere e carri in cartapesta e carri colmi di fiori, interi soggetti creati con le forme dei fiori. 
Da Catania treni in 10 minuti di viaggio vi portano ad Acireale

Dal 31 Gennaio al 18 Febbraio
Famoso in tutti il mondo per la guerra delle arance. Il carnevale è nato nel XVI° secolo come guerra tra i rioni del paese, mentre lo spettacolo di oggi fa riferimento e l'arrivo in Piemonte dei principi della Rivoluzione francese di libertà, con il tipico berretto grigio icona rivoluzionaria dei sanculotti parigini, la guerra delle arance rappresenta null'altro che la guerra di due classi sociali. 
Alla fine dell'800 al carnevale di Ivrea diviene più romantico e protagonista diventa la storia di Violetta, figlia di un mugnaio di Ivrea, venne trascinata dal Signore di quelle terre che reclamava lo ius primae noctis; ma Violetta, riuscì a far ubriacare, per tagliargli nel sonno la testa, dando inizio alla sollevazione popolare. 
Ci sono treni sia da Milano Centrale che da Torino Porta Susa,. che in 45/50 minuti portano a Ivrea.
Dal 31 al 17 Febbraio
Di cui abbiamo già parlato i giorni precedenti si giunge a Venezia in treno dalle principali località italiane come Milano, Torino, Roma, Firenze, Trieste, Bolzano, Bologna

Sartiglia d'Ortistano
Dal 15 al 17 Febbraio
Una segnalazione extra il post del nostro speciale Blogavventura che ci ha documentato la Sartiglia d'Oristano
Blog avventura Report Sartiglia 2015

Commenti

  1. Che bel post!!!
    Il Carnevale è sempre un po' magico...saranno retaggi infantili.
    Ciao.
    Buon weekend.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si, sono d'accordo anche a cinquant'anni mi rende entusiasta

      Elimina
  2. Ciao Carmine passo per augurarti un buon San Valentino
    un grande abbraccio

    Tiziano.

    RispondiElimina
  3. il carnevale di Putignano lo conosco e' stupendo!!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
  4. Bellissimi i video, portano allegria e la magia del carnevale!
    Auguri di buon San Valentino!
    Beatris

    RispondiElimina
  5. Grazie per le tue info Carmine sempre dettagliate e utilissime, un abbraccio

    RispondiElimina
  6. Molte feste sono in giro per l'Italia e voglio ricordare anche quello di Cento.
    Saluti a presto

    RispondiElimina
  7. Viareggio già fatto :) ciao, Arianna

    RispondiElimina
  8. Sai caro Carmine che non sono un'amante del Carnevale , ma qualcuno che hai postato l'ho visto anch'io e non mi ero affatto annoiata!
    Buon SanValentino a te!

    RispondiElimina
  9. Caro Carmine, il carnevale fa dimenticare molte cose importanti!
    Ciao e buon San Valentino.
    Tomaso

    RispondiElimina
  10. io sono siciliana e sono stata molte volte a quello di acireale ma non sapevo che in origine era una guerra di arance e limoni!
    ci credo che è stata bandita... chissà che dolori!!!

    RispondiElimina
  11. Adoro il Carnevale..... bellissime feste!!!

    RispondiElimina
  12. Venezia per le maschere e Viareggio per i carri, per i miei gusti, restano insuperabili.
    Buon San Valentino
    enrico

    RispondiElimina
  13. Per me carnevale di Viareggio!! Lo adoro e mi diverto sempre tantissimo :-) Bacioni

    RispondiElimina
  14. Bello anche il Carnevale di Ivrea ci sono stata tanti anni fa! Un abbraccio a presto

    RispondiElimina
  15. Quante volte a Viareggio... che bel carnevale ! Grazie del tuo post !!! ciao Carmine !

    RispondiElimina
  16. Ciao Carmine per me il più bello rimane quello di Venezia. Buona nuova settimana!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Alla ricerca del sole in Aprile: Cagliari, Palermo, Amalfi, Lisbona, Algarve, Fuerteventura, Siviglia, Ibiza, Cefalonia, Cipro

Vorrei fare una vacanza di sole ad Aprile c'è qualche destinazione adatta senza viaggi lunghi e costosi ? (domanda di Elisabetta M.) La Primavera è arrivata da qualche giorno per esperienza posso dire che non è sempre garanzia di bel tempo, però sicuramente ci possono essere giornate calde e luoghi che possono non fare rimpiangere la bella stagione.  Tuttavia è primavera quindi consiglio di scegliere destinazioni che nello stesso tempo possono garantire se belle giornate delle temperature intorno ai 19-24 ° ma anche dell'attrattive diverse in modo che se il tempo non è quello desiderato si posso passare delle belle giornate tra gite, escursioni, musei, shopping, di ogni tipo e genere. Sicilia, Sardegna il sole delle isole italiane Se vogliamo rimanere in Italia sicuramente la Sicilia e la Sardegna sono mete molto interessanti città come Cagliari e Palermo, Palermo è raggiungibile anche in treno, tuttavia l'aereo è la soluzione piu veloce, dipende anche dai giorni che sono d...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Le rose del Monastero di Kostanjevica/ Castagnevizza, il festival delle rose a Nova Gorica

Dopo avere parlato dei più belli roseti d'Italia, vi voglio fare conoscere un roseto insolito, storico, uno dei più profumati che io abbia mai visitato. Siamo a circa 200 metri dal confine tra Italia e Slovenia, nei pressi di Gorizia e Nova Gorica , qui si erge su un colle il Monastero di Kostanjevica o Castagnevizza , come lo volete chiamare, in quest'area tutto ha un doppio nome da sempre, gli abitanti ci sono storicamente abituati. Il Monastero di Castagnevizza viene fondato nel 1623 dai Carmelitani, dopo la chiusura dei Conventi voluto da Giuseppe II d'Asburgo , viene riaperto nel 1811 dai Francescani, nel 1947 un altro cambiamento dalla diocesi di Gorizia alla Diocesi di Capodistria. La storia del Monastero di Kostanjevica , si intreccia con la storia francese e la storia della coltivazione delle rose, quando l'ultimo discendente della dinastia Francese dei Borbone, il re Carlo X di Borbone , in seguito alla Rivoluzione del 1830, trovò ospitalità dopo...

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Calabria: Costa degli Achei, Archeologia, Liquirizia e Agrumi

Questa voglia vi voglio portare in uno dei luoghi meno conosciuti ma più interessanti d'Italia, si parla sempre poco della vocazione turistica della Calabria, una regione che riserva delle grandi sorprese al viaggiatore. Andiamo nella provincia di Cosenza, sul Mare Jonio, la costa degli Achei , che deve il suo nome proprio ai colonizzatori Greci provenienti dall'Acaia (la zona più settentrionale del Peloponneso), regione della Grecia. che fondarono Sybaris intorno al 720 a.C. una delle città più importanti della Magna Grecia. Sono proprio le zone archeologiche ad attirare tutti gli anni i viaggiatori sono esattamente tre le aree archeologiche delle zona: Il Parco archeologico di Sibari , 50.000 metri quadrati di Scavi Archeologici che hanno riportato alla luce l’assetto urbanistico delle tre città antiche sovrapposte Sybaris, Thurii e Copia. I reperti degli scavi sono conservati nel Museo della Sibaritide, il parco è a ingresso libero. La necropoli di Enotria d...

Il mare d'inverno: Cipro un viaggio nel gusto

Tra Oriente e Occidente, l'isola di Cipro è un isola mediterranea per vocazione; molti mi chiedono una destinazione per stare al caldo per l'Inverno, a Cipro la temperatura non scende mai sotto i 18-20°, a Novembre per esempio la media è di 24 °, il Mare Mediterraneo offre dei luoghi interessanti per il turismo fuori stagione.  Cipro non è solo spiagge molto belle situate al Sud ma ha all'interno delle terre coltivate che potrebbero essere il giardino dell'Eden per la ricchezza e la varietà delle coltivazioni, ho deciso di farvi conoscere una Cipro un po' diversa dal solito. La cucina cipriota è un misto di cucina del mediterranea  Greca, Italiana, Siriana, Libanese, Egiziana Turca. Un terreno particolarmente fertile ha permesso di coltivare alberi da frutto come ciliegie, pistacchi, arance, mele, pere, mandorle, melograni e perfino banane mentre tra le verdure più inusuali per noi europei l' okra tipica dell'Iraq. I villaggi più interessanti...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Parigi, Hotel budget a meno di 100 euro

La città di Parigi ha la fama d'essere una città cara ed è vero, nel senso che è una città con servizio di un livello alto. Tuttavia possiamo anche trovare delle ottime alternative, dei luoghi d'ospitalità che conservano un atmosfera piccola, cordiale e familiare con un buon rapporto qualità /prezzo. Ho selezionato le mie preferite. Hotel Port Royal 8, boulevard de Port-Royal 75005 Paris (France) Piccolo hotel a gestione familiare da 4 generazioni, sulla rive gauche vicino alla Sorbona, tariffa base di 98 euro , nelle vicinanze il M 7 fermata Les Gobelins Rer B Port Royal Hotel Jeanne D’Arc Marais Parigi 3, rue de Jarente 75004 Parigi - Francia Siamo nella zona  vicino a Plac de Vosges, una delle più caratteristiche di Parigi nel centro della citta, nel quartiere ebraico, piccolo hotel ma molto raffinato. 99 euro a notte. M 1 fermata Saint Paul Citizenm Gare de Lyon 8 Rue van Gogh 75012 Paris Una catena internazionale di alberghi nel centr...

Cannoli siciliani: le origini, la cultura e la storia di uno dei dolci più graditi della tradizione Siciliana

Ci sono alcune ricette che riescono a rappresentare un'intera comunità, la sua storia e in questo caso un'isola : i cannoli siciliani.  Nonostante la cucina e la pasticceria siciliana sia molto ricca, nessun altra preparazione riesce a rappresentare nel nostro immaginario l'isola come i cannoli. Da Cicerone la storia del Cannolo La sua origine si perde nella notte dei tempi la testimonianza più datata è stata quella di Cicerone del 74, 75 a. C. ( Tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus). Un tubo di pasta di farina farcito di preparazione lattaria. La preparazione del cannolo è partita quindi dai tempi dei romani (forse anche prima dai greci), una ricetta che si è evoluta con il tempo in base alla cultura, ai prodotti disponibili e delle tecniche in cucina. Il periodo più importante è stato sicuramente la dominazione araba che ha introdotto in Sicilia lo zucchero o meglio la canna da zucchero.   Prima ancora delle Repubbliche marinare di Venezia e Genova che i...