Passa ai contenuti principali

La Route du Mimosa 2015, da Grasse a Bormes les Mimosas

Come ogni anno per la festa della donna eccoci sulla strada della mimosa, auguri a tutte le mie lettrici. La strada è un percorso di 130 km tra Bormes les Mimosas e Grasse, puntellati da piante di Mimose in fiore, lasciatemelo dire è un grande spettacolo e una piacevolezza vagabondare tra le serre e le colline coperte di mimose ma anche tanti piccoli artigiani di miele, formaggi di capra, produttori bio di frutta e verdura, maestri cioccolatai, una strada della Mimosa ma anche di tante altre cose buone e belle.

Grasse:
La confiserie Florian a pochi minuti da Grasse, visita guidata con lavorazione di frutta candita e fiori cristallizzati, località Le Pont du Loup a Tourrettes-sur-Loup, Tél. 04 93 59 32 91
Espace terroirs, boutique con una selezione di prodotti del territorio fatta da Barbara et Nicolas De Choudens, acque floreali, sciroppi, miele. 45 chemin des Castors - Quartier St-Antoine, Grasse.
Moulin du Rossignol, gli olivi sono una presenza costante nella zona di Grasse, mulini per olio, un vecchio mulino del 1760 ancora oggi in grado di funzionare.
Huilerie Sainte Anne, appena fuori Grasse sulla strada per Druguignan, un vecchio mulino con ingranaggi di legno con una vasta scelta si selezioni di olio di varietà locali.
Maison Venturini, 1 rue Marcel Journet per la tipica Fougassette, una deliziosa brioche profumata all'acqua di fiore d'arancio, è anche il forno più famoso di Grasse da gustare anche la focaccia semplice e la tipica focaccia con cipolle e uvetta.
Mercati a Grasse c'è un piccolo mercato tutti i giorni in Place aux Herbes, mentre tutti i sabato mattina in centro Place aux Aires c'è il tipico mercato provenzale con prodotti del territorio; un alto piccolo mercato sempre il sabato mattina in Place Frederic Mistral, sulla strada per Peymenaide. 
Grasse è è sinonimo di storia dei profumi e delle essenze da non perdere le visite nelle profumerie, ci sono più di 40 profumerie a Grasse ma solo 5 sono aperte al pubblico Molinard, Fragonard, Galimard, Gagwleski, Florihana bio.
Alloggiare a Grasse, in Chambre d'hotes in città Les Palmieres, fuori Grasse la  Mas de Bergamote, sulla strada  per Pegomas 140 euro, molto interessante anche e Moulin Sainte Anne sulla strada per Peymenaide sui 110/150 euro per notte e L'Oustalet, offre un ambiente confortevole arredato con gusto da 115 euro.

Rte-mimosa_Pegomas_11


Pegomas
La mimosette, da Fournil du logis, si tratta di una specialità tipica che si prepara solo in inverno per la festa della Mimosa, una specie di pane dolce briosciato.

Piantagione di Mimosa da Reynaud Stéphane e Reynard Jean-Paul, Direct Mimosa
Info e foto: Ville de Pegomas

Rte-mimosa-Tanneron_06

Visita ai vivai di coltivatori di mimose come : Forcerie Augier, Forcerie Bosi, Forcerie Leze, Forcerie Apicoltore Vial : quest'ultimo oltre ad una vera una coltivazione di mimose ha una interessante collezione di agrumi, produce miele e sciroppi di mimosa.
Fromagerie De Belay Stephane in località Les Marjoris, piccolo produttore di formaggi di capra, naturali o aromatizzati con erbe o frutta secca.
Sentiero : les Crêtes de Tanneron (trekking di 15 km tra mimose e eucalipti).
Mandelieu - La Napoule 
Coltivazione di Mimose : Oggero Mimosa, 120 place Jeanne d’Arc
Torta Mimosa ai frutti canditi di Provenza di François Raimbault oppure Torta mimosa (pasta al sesamo, confettura di albicocca e crumble al limone) chef pâtissier del ristorante e boutique Pasticceria Oasis, ristorante di due stelle della Guida Michelin, a mezzogiorni menù a 45 euro. 
Saint-Raphael: 
Patisserie Le Palet d’Or : Macarons di guimauve alla Mimosa, cioccolato Le Mimosa , 170 rue d’Agay

Saint Maxime
Les chocofleurs di Jean-Louis Viassaud, cioccolato al gusto di fiori, rosa, violetta, fior d'arancio e fior di mimosa presso la Chocolaterie la Muscadine visite private solo per gruppi Tel. 04 94 96 46 12.
Info e foto : Saint Maxime 
Rayol - canadel-sur.mer
Domaine du Rayol l'Odyssée des Mimosas una vista ai giardini con la storia delle mimosa e le diverse varietà.

Julien CAVatore



Il più famoso coltivatore di mimose : Julien Cavatore, il miglior vivaista di mimose, coltiva ben 180 varietà diverse di mimosa, una collezione unica in Europa.
Info e foto Flickr:  Route du Mimosa

Ps. Dopo otto anni sono anche io su Facebook, lo vedete anche nel riquadro in alto a destra, come Go Slow Green Turismo Lento, non è uno spazio in più, ma molto lettori me lo hanno chiesto, sarà aggiornato con tutti i post, per chi vuole seguire il blog anche da Facebook, funzionerà come comunità per scambiarsi informazioni, altrimenti non ha senso fare i monologhi. 

Sulla mappa trovate tutti gli indirizzi in più per passare un piacevole soggiorno sulla strada della Mimosa.




Commenti

  1. Caro Carmine, con questo post hai risvegliato a tutti noi che la festa della donna è vicina, e che le mimose sono i fiore per loro!
    Ciao e buona giornata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. GRAZIE PER AVERCI RICORDATO CON QUESTO BELLISSIMO POST,SEI GRANDE!!!!

    RispondiElimina
  3. A parte le splendide mimose, ce n'è per tutti i gusti in questo itinerario dei fiori e delle gustosità alimentari.

    RispondiElimina
  4. un itinerario romantico che conosco e che vorrei rivedere ! Buon fine settimana Carmine

    RispondiElimina
  5. la mimosa è un fiore che ben rappresenta la festa della donna ed è un bel gesto il regalarlo all'amata

    RispondiElimina
  6. Dev'essere bello vedere questa esplosione di giallo in ogni dove! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  7. Splendide immagini di giallo fiorite!
    Buona serata da Beatris

    RispondiElimina
  8. dev'essere un viaggio profumatissimo!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

Parigi, Hotel budget a meno di 100 euro

La città di Parigi ha la fama d'essere una città cara ed è vero, nel senso che è una città con servizio di un livello alto. Tuttavia possiamo anche trovare delle ottime alternative, dei luoghi d'ospitalità che conservano un atmosfera piccola, cordiale e familiare con un buon rapporto qualità /prezzo. Ho selezionato le mie preferite. Hotel Port Royal 8, boulevard de Port-Royal 75005 Paris (France) Piccolo hotel a gestione familiare da 4 generazioni, sulla rive gauche vicino alla Sorbona, tariffa base di 98 euro , nelle vicinanze il M 7 fermata Les Gobelins Rer B Port Royal Hotel Jeanne D’Arc Marais Parigi 3, rue de Jarente 75004 Parigi - Francia Siamo nella zona  vicino a Plac de Vosges, una delle più caratteristiche di Parigi nel centro della citta, nel quartiere ebraico, piccolo hotel ma molto raffinato. 99 euro a notte. M 1 fermata Saint Paul Citizenm Gare de Lyon 8 Rue van Gogh 75012 Paris Una catena internazionale di alberghi nel centr...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Da Domodossola a Berna: il Trenino Verde delle Alpi

Il Trenino Verde delle Alpi collega la città di Domodossola con la capitale elvetica Berna, un tragitto di poco più di due ore attraverso la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg .  Sulla stessa tratta circola un treno veloce con poche fermate ma che non permette di fermarsi in tutte le località e ammirare il paesaggio delle Alpi tra i più belli.  Un percorso storico che ha sempre unito nord Europa con Sud Europa, dalle mulattiere siamo passati ai  percorsi ferroviari supertecnologici.  Forse pochi sono a conoscenza che questo percorso è nato per la commercializzazione del formaggio. Nel Medioevo diverse comunità Walser furono spinte sugli altipiani della Val d'Ossola e della Valle Formazza e portarono con loro la lavorazione del formaggio ad alta quota, che grazie alle erbe della Val d'Ossola in particolare l'erba mutellina che conferiva al latte e al formaggio un sapore molto gradevole e apprezzato. Le comunità Walser che arrivarono in Italia mant...

Il grande sentiero Walser, Walserweg Italia

Il grande sentiero Walser nasce dall'attenzione di fare conoscere la cultura del territorio delle popolazioni Walser in Italia. Il grande sentiero Walser in realtà sono dei sentieri o meglio dei percorsi che hanno la volontà di unire virtualmente la comunità Walser in Italia, presentati lo scorso anno e inaugurati qualche settimana fà, sono dei percorsi in parte preesistenti, vie storiche percorse dai walser per arrivare dal cantone dei Vallese in parte riadattati per diventare dei percorsi di trekking turistici. Sarebbe meglio dire dei percorsi per fare conoscere l a cultura delle comunità Walser , una cultura che accomuna molti paesi alpini, i Walser si insediarono nel Medioevo in quei territori che nessuno abitante della pianura voleva. I walser cercavano nuovi alpeggi per il bestiame che grazie a quest'attività  avevano imparato gestire e cosi fare rendere i territori montani. Nulla nasce per caso in montagna e negli anni i Walser hanno accumulato esperienze e tecniche di a...