Passa ai contenuti principali

Stresa al cioccolato, dal 28 Ottobre al 1 Novembre

Stresa è una delle più note località italiane di villeggiatura, considerata la cittadina simbolo del Lago Maggiore, che ha nelle isole Borromee la sua principale attrattiva.
Ha inoltre un patrimonio storico architettonico di grande qualità composto da ville e alberghi già famosi anche nell'800 e nel '900 tanto da fare di Stresa una delle mete preferite per le vacanze in Italia al pari di Venezia, Portofino, Positano. La sua fortuna fu l'apertura del Sempione e l'avvento della Ferrovia, sulla Linea Milano, Parigi, Londra.


Negli ultimi anni grande successo ha riscosso il Giardino Botanico Alpinia di 40.000mq sopra Stresa sul Mottarone, raggiungibile con una funivia oltre al più noto Parco di Villa Pallavicino e i più famosi Giardini di Villa Taranto nella vicina Verbania.


Stresa gioca la sua carta migliore durante la primavera e l'estate ma anche l'autunno offre dei colori e dei momenti adatti ad un momento di vacanza, un fuori stagione tutto da scoprire.
Proprio questo fine settimana lungo grazia alla Festa Nazionale del 1° Novembre, Stresa ospita nel centro storico della cittadina Stresa nel gusto Magie del cioccolato, dimostrazioni della lavorazione del cioccolato e mostra dei maestri del cioccolato artigianale.


Il cioccolato si unisce cosi alle più celebri e delicate Margheritine di Stresa (una pasta frolla di solo tuorlo d'uovo arricchita con vanillina e buccia di limone ), create dal Pasticcere Bolongaro del Cafe Pasticceria Bolongaro per la Regina Margherita e il biscotto dolce Antonio Rosmini fatto con una pasta di cacao e scaglie di cioccolato e dedicato ad Antonio Rosmini una delle figure storiche di Stresa.


Come arrivare a Stresa in auto da Milano l’autostrada A8 in direzione Laghi-Sesto Calende-Varese, quindi l’autostrada A26 in direzione Gravellona Toce fino all’uscita Carpugnino. A Carpugnino seguite le indicazioni per Stresa.
Come arrivare a Stresa in treno:  da Milano partono 21 treni giornalieri che fermano a Stresa sulla linea regionale per Domodossola (euro 8,60, 1,30h) e sulla linea internazionale con treni Eurocity (da 18 euro, 1h ) per Ginevra.
Come arrivare a Stresa in battello. con la Navigazione Lago Maggiore, che collega le principali località del lago.

Per saperne di più: Stresa Turismo

Per indirizzo Attrazioni, Ristoranti, Alberghi e Pasticcerie visita Go Slow Green Stresa



Commenti

  1. Anche lì sarebbe una bella gita! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  2. Che neraviglia, grazie mille per queste informazioni....io sono ad un'ora da Stresa e penso che un giro me lo farò di certo, grazie ancora Carmine!

    RispondiElimina
  3. Una bella gita e anche se non è il periodo delle fioriture …sai che bello gustare dolci e cioccolata. :-)
    E non dire che sono goloso ahah.
    Ciao felice fine settimana
    enrico

    RispondiElimina
  4. sarebbe una bellissima gita e con il cioccolato abbiamo un motivo in più per andarci!

    RispondiElimina
  5. Un bel giro turistico molto interessante da fare. Buon weekend

    RispondiElimina
  6. Virtualmente ci sarò ed essendo goloso mi faro una bella scorpacciata
    ciao buon fine settimana

    RispondiElimina
  7. Queste sagre golose , che tentazione ! ciao Carmine !

    RispondiElimina
  8. manco da tanti anni dal lago maggiore e ho uno splendido ricordo di Stresa !

    RispondiElimina
  9. Se non fosse che sono appena tornata dalle vacanze, non ci sarebbe che da andare!!!

    RispondiElimina
  10. Che tentazione, sia per la splendida località che per il cioccolato che è la mia passione!

    RispondiElimina
  11. Grazie per questi post,pieni di notizie interesanti!!

    RispondiElimina
  12. Notizie sempre interessanti. Conosco Stresa e questa manifestazione, ne parlavamo giusto l'altro giorno, con un amica che abita lì. Quest'anno non potrò andarci ma con il tuo articolo mi hai fatto tornare indietro nel tempo. Grazie

    RispondiElimina
  13. Che bel posto Stresa, grazie per le informazioni! Buona serata e buona festa di Ognissanti!

    RispondiElimina
  14. Non ci osno mai stata ma ne ho sentito parlare tantissimo. Mi hai dato una bella dritta per una prossima zonzolata :-) Buona giornata Carmine!

    RispondiElimina
  15. ciao carmine volevo ringraziarti sono stata in costa azzurra e i tuoi blog mi sono stati estrmamente utili un caro saluto e ancora grazie...

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Parigi, Hotel budget a meno di 100 euro

La città di Parigi ha la fama d'essere una città cara ed è vero, nel senso che è una città con servizio di un livello alto. Tuttavia possiamo anche trovare delle ottime alternative, dei luoghi d'ospitalità che conservano un atmosfera piccola, cordiale e familiare con un buon rapporto qualità /prezzo. Ho selezionato le mie preferite. Hotel Port Royal 8, boulevard de Port-Royal 75005 Paris (France) Piccolo hotel a gestione familiare da 4 generazioni, sulla rive gauche vicino alla Sorbona, tariffa base di 98 euro , nelle vicinanze il M 7 fermata Les Gobelins Rer B Port Royal Hotel Jeanne D’Arc Marais Parigi 3, rue de Jarente 75004 Parigi - Francia Siamo nella zona  vicino a Plac de Vosges, una delle più caratteristiche di Parigi nel centro della citta, nel quartiere ebraico, piccolo hotel ma molto raffinato. 99 euro a notte. M 1 fermata Saint Paul Citizenm Gare de Lyon 8 Rue van Gogh 75012 Paris Una catena internazionale di alberghi nel centr...

Da Domodossola a Berna: il Trenino Verde delle Alpi

Il Trenino Verde delle Alpi collega la città di Domodossola con la capitale elvetica Berna, un tragitto di poco più di due ore attraverso la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg .  Sulla stessa tratta circola un treno veloce con poche fermate ma che non permette di fermarsi in tutte le località e ammirare il paesaggio delle Alpi tra i più belli.  Un percorso storico che ha sempre unito nord Europa con Sud Europa, dalle mulattiere siamo passati ai  percorsi ferroviari supertecnologici.  Forse pochi sono a conoscenza che questo percorso è nato per la commercializzazione del formaggio. Nel Medioevo diverse comunità Walser furono spinte sugli altipiani della Val d'Ossola e della Valle Formazza e portarono con loro la lavorazione del formaggio ad alta quota, che grazie alle erbe della Val d'Ossola in particolare l'erba mutellina che conferiva al latte e al formaggio un sapore molto gradevole e apprezzato. Le comunità Walser che arrivarono in Italia mant...

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...

Città dimenticate : la città alta di Bonifacio

Bonifacio , è uno di quei luoghi incantevoli, fuori dal tempo, visto dal mare dalle acque blu intenso delle " Bouches de Bonifacio " ammalia i marinai e i viaggiatori di tutti i tempi. Da questo fantastico stretto che divide la Sardegna dalla Corsica , si ammira meglio la città, con gli edifici sbiaditi dal sole della citta alta , che è il cuore di Bonifacio.  Dal mare la scogliera si fonde con le case e sembra di guardare una torta millefoglie che domina mare dai suoi sessanta metri dall’altezza.  Si accede alla cittadella dopo una scalinata ( Escalier du Roi d’Aragon ) tramite un ponte levatoio del 1 598. , il patrimonio storico architettonico è un misto di impronte lasciate dai suoi visitatori nella storia, militari, pirati, confraternite religiose, navigatori, commercianti, stili diversi si fondano nello stile gotico della chiesa di San Domenico . Si gode un panorama fantastico dai bastioni, ideale per chi alla ricerca di pace e tranquillità, il punto di quiete a ...