In questi giorni le immagini del terremoto sono dure, lo scorso anno ho parlato di questo piccolo borgo molto bello, che purtroppo anche se non nella zona dell'epicentro è stato parzialmente lesionato, la zona vecchia ancora da ristrutturare, ci auguriamo che torni al più presto come era prima. Tutta la solidarietà
Skyros, dice no a un grande progetto turistico ma non sono soli gli abitanti di Skyros, si fa sempre più spazio da parte delle destinazioni turistiche di una nuova consapevolezza sugli effetti negativi dell'attività turistica. Da qualche anno è maturata l'idea che l'attività turistica non porti solo benefici ma effetti negativi. Ritengo che ogni caso deve essere valutato singolarmente tuttavia oggi l'attività turistica è in discussione. In città come Amsterdam, Barcellona e Lisbona la gente scende in strada a protestare, a Venezia i tornelli con il pagamento di un ticket, in diverse isole si cerca di limitare l'ingresso. Tuttavia ritengo che una buona gestione politica del turismo, che possa generare vantaggi economici e ridurre gli aspetti negativi sia possibile, nel rispetto delle comunità locali, vanno in questo senso i post esempio sul: Turismo comunitario rurale in Perù Le vie storiche del popolo Ait Aitta in Marocco . Hmong, tra le montagne del Vietnam il p
tutta la nostra solidarietà.purtroppo le scosse continuano e non posssiamo prevedere come saranno alla fine questi paesi che investtono
RispondiEliminaauguri di buona pasqua!!
RispondiEliminaAnche Sgarbi ha parlato di questo paesino, ma tu sei arrivato prima.
RispondiEliminaE' stato colpito ma ha retto bene..grazie ad un intelligente piano di ristrutturazione che ha combinato la tradizione con le innovazioni piu' avanzate.
RispondiEliminaNe ho letto la storia qualche giorno fa e sono rimasto molto colpito..e' davvero affascinante!Ne ho subito parlato nel mio blog!