Passa ai contenuti principali

Andare per castagne 2013: Cuneo, Castel del Rio, Val d'Isarco, Combai, Soriano, Barbagia

Ottobre è il mese della castagna, dopo Marradi con il viaggio in treno a vapore vediamo le altre località che offrono una visita del territorio grazie al frutto della castagna, è l'occasione per fare una passeggiata nel bosco e magari potere fare una raccolta di castagne oppure più facilmente andare in una sagra dove passare un weekend enogastronomico all'insegna della castagna e dei marroni
Quasi ogni regione in Italia produce castagne, basta una zona collinare,. tuttavia occorre prestare la massima attenzione perché l'Italia importa castagne dall'Iran, da molti paesi dell'Europa dell'Est  e anche dalla Cina
In Italia più produttive sono Piemonte in particolare la provincia di Cuneo, ToscanaLazio in particolare la provincia di Viterbo, Campania.
Raccogliere castagne richiede attenzione, la raccolta è regolata da norme che variano da regione e regione, per esempio in Piemonte c'è un limite di 2 kg al giorno nei boschi o parchi di proprietà pubblica, castagne raccolte a terra, verificate sempre che non sia proprietà privata dove occorre l'autorizzazione , verificate anche che le castagne siano sane e integre.
Le sagre della castagna sono interessanti perchè attraverso la castagna riscopriamo le nostre tradizione non solo quelle enogastronomiche ma quelle culturali, dall'Alto Adige alla Sardegna, ogni paese ogni luogo mette in scena il suo rito, la sua danza, le sue superstizioni, le sue leggende nate intorno a quello che è sempre stato ritenuto il cibo dei poveri.
Un discorso a parte lo meritano i marroni, con i quali si preparano i marron glacè, grossi a forma di cuore, la loro buccia è striata e il sapore dolce, la pelliccina viene via con facilità. Le zone più vocate sono la Toscana il Marrone del Mugello, l'Emilia Romagna il Marrone di Castel dei Rio, in Veneto Marrone di CombaiMarrone di S.Zeno, Piemonte : Marrone della Valle di Susa.
Ho cercato di selezionare gli appuntamenti più interessanti, con una tradizione e una storia, da quello più classico e più conosciuto dai miei lettori perchè ne parlo tutti gli anni a Marradi a quello invece più misterioso in Sardegna nel cuore della Barbagia a Aritzo e Desulo.


La Sagra del Marrone di Castel del Rio, dal 6 Ottobre al 27 Ottobre
Marrone di Castel del Rio, tutte le domeniche di Ottobre
Siamo in Emilia, a Castel del Rio, in provincia di Bologna, dove la Proloco di Castel del Riotutte le domeniche di Ottobre grande sagra delle castagne, da andarci per il classico mercato dei marroni e per degustare le specialità gastronomiche come i Castagnaccio, i Ravioli di marroni, polenta di farina di castagnebudino di marronile frittelle di marroni, anche se una cittadina che offre molto di più al turista lento. La sua castagne è più piccola di quella del Mugello ma la sua polpa è croccante e profumata.

Festa della castagna di Arcidosso 18, 19, 20 Ottobre a 25, 26, 27 Ottobre in Toscana e la castagna del Monte Amiata.
Anche se la castagna del Monte Amiata non ha un vero è proprio centro Arcidosso,è il comune più rappresentativo Si svolge ogni anno la sagra della castagna con convegni, musica, rievocazione storiche, mercatino delle pulci, stand gastronomici dove provare le tipiche ricette con le castagne, suggioli, vecchiarelle, castagnaccio, pulenta dolce. Caratteristica della castagna del Monte Amiata è il sapore delicato dovuto al terreno di rocce vulcaniche di trachite, le varietà sono Bastarda Rossa, Marrone e Cecio.

Sagra della castagne di Montella (AV) dal 8 all'10 Novembre 2013
La Castagna di Montella  la cui presenza viene fatta risalire al VI a.C. il 90% della produzione di castagne della varietà Palummina, con la caratteristica che la buccia si stacca facilmente, sono ideale da fare secche. La zona si estende lungo la valle del fiume Calore tra Avellino e Sant Angelo dei Lombardi, tra le specialità locali arista con castagne, zuppa di castagna, delizia di castagne, Info : Sagra della castagne di Montella

Alto Adige
Settimane della Castagna della Valle d'Isarco, dal 18 Ottobre al 3 Novembre 2013
Percorrere il sentiero del castagno che dall'Abbazia di Novecella porta sul Renon, è uno dei percorsi più noti e suggestivi per il torggelen di cui ho già parlato dove si unisce alle castagne, il vino nuovo, le mele, un grande appuntamento in Alto Adige. Quest'anno il centro della festa è Velturno con Culinaria arte vino e castagne, escursiosi guidate sulla via delle castagne.
Mercati delle castagne e dei contadini:
Mercato delle castagne di Velturno, 19/10 dalle ore 10 nel giardino del Castel Velturno
Mercato contadino a Soprabolzano, ogni martedì dalle ore 14 alle 18 presso la stazione di Soprabolzano
Mercato contadino a Collalbo, ogni sabato dalle ore 8 alle 12 presso il parcheggio Kaiserau
Mercato contadino a Bressanone, ogni sabato dalle ore 8 alle 12 in piazza Hartmann (Bastioni Maggiori)


Veneto
Sagra del Marrone del Combai (Treviso) dal 4 al 5 Novembre 2013
La 68° edizione, un ricco calendario d'eventi dalle serate gastronomiche con "A tavola con il marrone IGP di Combai" alla degustazione di specialità di castagne come dal gelato alla minestra di Porcini e Castagne. L'evento propone anche appuntamenti sportivi per i più attivi con percorsi ciclistici, percorsi di nording walking e percorsi guidati ai castagneti della zona.
Info: Combai

Mostra Mercato del Marrone di Monfenera dal 5 al 27 Ottobre 2013
39° edizione a Pederobba nella provincia di Treviso


Piemonte
Fiera Nazionale del Marrone - 15ª edizione, Cuneo, 17 - 20 ottobre 2013
La quindicesima edizione nel centro storico del capoluogo , stands gastronomici, attività culturali e presentazione dell'artigianato delle valli cuneesi.

Emilia Romagna
Sagra della Castagna di Pievepelago del Marrone di Fignano - Zocca  1 Novembre 2013
La tradizione prevede che oltre al consumo fresco, le castagne vengono trasformatei in farina che viene utilizzata principalmente in cucina per la realizzazione di minestre, pane e dolci come i noti “Ciacci” conditi con la ricotta. 
Per saperne di più  il Centro di Documentazione Museo del Castagno di San Giacomo di Zocca.

Umbria
Preggio a Umbertide (PG) - dal 18 al 20 ottobre 2013 
A Preggio, frazione di Umbertide nel perugino, la sagra della Castagna 2013, per tre giornate intere la Castagna sarà protagonista di questo suggestivo borgo umbro, con tante prelibate come le ricette della tradizione:  come fagioli e castagne, panini di farina di castagne con salumi e formaggi tipici del territorio e dolci di pasta di castagne.

Si ringrazia Manuelbenny per la condivisione del video su Youtube

Lazio 
Sagra della castagne di Soriano del Cimino in Provincia di Viterbo dal 3 al 20 Ottobre 2012
Una delle manifestazioni più belle, dove il fascino di un antico borgo si mescola con la storia, impossibile non essere coinvolti, un percorso enogastronomico tra i sapori del Medio Evo presso le Taverne delle quattro Contrade, il Palio delle Contrade, concerti di musica e castagne a volontà. Occasione anche per riscoprire la cucina popolare locale come minestra di ceci e castagne, spezzatino di manzo con castagne e rotolo di castagne.
La rievocazione storica riguarda i primi due weekend 5/6 e 12/13 Ottobre mentre il 19/20 Ottobre Castello dei sapori con i prodotti tipici della Tuscia.

Si ringrazia Barbagia live per la condivisione del filmato

Sardegna: Autunno in Barbagia
43° Sagra della castagna e delle nocciole a Aritzo  25-27 Ottobre 2013 
Siamo nel cuore della Barbagia di Belvi in provincia di Nuoro, si tiene tutti gli anni per celebrare il frutto della castagna e delle nocciole, circa 400 ettari di castagno nel comune di Aritzo, questa sagra che intende proporre Aritzo come destinazione turistica dell'isola. Famosa in Sardegna per avere dei abili artigiani per la lavorazione del legno ma il paese in collina è coperto di castagni di grande qualità. Mi ha sorpreso molto il corteo della sagra con figure mitiche dei boschi con strani costumi del gruppo Is Mamutzones, la sagra è un viaggio in una storia affascinante e sconosciuta di un territorio quasi impenetrabile. 
Nella due giornate della sagra è prevista un’escursione guidata tra i castagneti secolari di Geratzia.


Si ringrazia Marco Floris del canale you tube per la condivisione del video

14° La Montagna Produce, Desulo 30 Ottobre- 2 Novembre 2013
Una vera e propria fiera dei prodotti del Giannargentu con prosciutti, salsicce, pane tipico, carni, formaggi, dolci, la castagna è il prodotti tipico stagionale di questo territorio ed uno dei prodotti di maggiore qualità, durante l'evento viene assegnato il premio letterario de Montanaru, riservato solo ai poeti sardi, un modo per ricordare il poeta sardo Enrico Casula.

Commenti

  1. Adoro le castagne, grazie per tutte le informazioni!!!

    RispondiElimina
  2. Davvero interessante questo post! Adoro le castagne e tutti gli anni vado a raccoglierle con famiglia e fidanzato in un boschetto "segreto" nei dintorni di Zocca... purtroppo quest'anno temo di dover saltare a causa raffreddore. Però mi attirano molto le sagre segnalate, soprattutto quella a Castel del Rio!

    RispondiElimina
  3. Interessante grazie delle notizie e buona fine settimana.

    RispondiElimina
  4. Ma non hai dimenticato proprio nulla. Un giro a volo d'uccello sulle nostre sagre, luoghi di tradizione, come giustamente dici, dove si rivivono sensazioni dimenticate. Per me la sagra delle castagne è un ritorno all'infanzia.

    RispondiElimina
  5. adoro le feste delle castagne!!! beh diciamo che adoro le castagne

    RispondiElimina
  6. Io non amo molto le castagne...

    Buon fine settimana!

    RispondiElimina
  7. Un appuntamento da non perdere!! Grazie Carmine :-) un abbraccio e buon fine settimana

    RispondiElimina
  8. questo è proprio il mese delle castagne, si festeggia un pò dappertutto

    RispondiElimina
  9. Ieri, mia madre mi ha regalato dei marroni buonissimi, comprati in negozio però. Sul lago, a quanto pare, le castagne (la varietà marrone credo non esista) scarseggiano anche quest'anno. Pare che tante piante soffrano di una malattia che ha ridotto al minimo la produzione.
    Grazie dei sempre interessanti itinerari!

    RispondiElimina
  10. Caro Carmine, questo post ha risvegliato in me vecchi ricordi! Quando con le dita cercavo di estrarre le castagne dal riccio, chiudendo gli occhi sentivo ancora quelle dolorosi pungiglioni.
    Poi questi video mi hanno dato la gioia di un tempo.
    Tomaso

    RispondiElimina
  11. Ciao Carmine,
    complimenti,il tuo blog è un'enciclopedia ricchissima di viaggi e sapori..:-)
    Felice week end

    RispondiElimina
  12. Ciao Carmine, come sempre sei chiaro e esaustivo nei tuoi post,e mi fai venire una gran voglia di muovermi all'istante, adoro le castagne e spesso sono andata a Montella ....deliziosa. Se ti va vieni a trovarmi ho un regalo per te ciao buona domenica..!!

    RispondiElimina
  13. Ciao Carmine a sentire parlare di marroni mi è venuta l'acquolina in bocca e voglia di Natale, perché per me i marroni canditi sono legati a questa festa. Non mi resta che aspettare... un abbraccio

    RispondiElimina
  14. Carmine, grazie. io sono una "passionaria" delle castagne!
    baci
    Sandra

    RispondiElimina
  15. I marroni... la mia passione.
    Buon inizio settimana...ciao

    RispondiElimina
  16. non ci crederai ma domenica prossima ho proprio in programma di andare alla sagra delle castagne di Soriano del Cimino.....

    RispondiElimina
  17. le castagne iniziano le danze, non vediamo l'ora! ciao ficoeuva

    RispondiElimina
  18. una volta anche la mia zona era da castagne...da piccola lunghe camminate con il mio papà...ora le piante sono malate, il tempo fa le bizze e per quest'anno nessuna castagna

    RispondiElimina
  19. Quando abitavo ancora nel Veneto, andavo sempre a Combai per la sagra ed erano delle spanciate a non finire. Domenica, malgrado un mal di schiena terribile, sono andato in una Valle a 2 ore da casa per la "festa della castagna", anche se quest'anno, qui, non se ne trovano molte. In compenso ho passato una bella giornata ascoltando un complesso che interpretava canzoni occitane e cantando, visto che i presenti mi hanno pregato di interpretare delle canzoni italiane. Gli acuti mi riuscivano bene quando avevo qualche fitta alla spina dorsale (lol). Ciao e grazie per i tuoi continui suggerimenti che amerei molto seguire totalmente. Buona serata.

    RispondiElimina
  20. Poche castagne anche qui, peccato perchè le adoro e non ti dico che prezzi!!!! Sarebbe bello partire!! Grazie per i tuoi graditissimi consigli!!!
    Un abbraccio, a presto!!!!

    RispondiElimina
  21. Sempre completi i tuoi post , aver tempo non resta che l'imbarazzo della scelta ! Grazie dei tuoi post ! ciao Carmine !!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Inti Raymi la festa del sole a Cusco, Perù live

Ogni anno si tiene a Cusco questa antica celebrazione in onore del Dio Sole che attira visitatori da ogni parte del mondo ma sono soprattutto coloro che discendono dagli inca che vengono per riappropriarsi della propria cultura non è solo una un rituale, ricco di danze, musica.  L'Inti Raymi è una delle feste più importanti della cultura Inca. Secondo alcuni storici, fu istituita dall'Inca Pachacútec (1349-1408 d.C.). “Inti Raymi” è un’espressione in lingua quechua significa “festa del sole”. È una celebrazione in onore di Apu Inti (il dio del sole), la cui rappresentazione si svolge il 24 giugno di ogni anno. Alcuni studiosi degli Inca, indicano che la celebrazione del sole segnava la fine dell'anno agricolo e inaugurava il nuovo ciclo agricolo a luglio, quindi il periodo tra l'ultima settimana di giugno e l'inizio di luglio era considerato un periodo di transizione, adatto quindi a propiziarsi gli dei.  Era forse questa la festa più importante che si teneva nella ...

Isole della lentezza : Ventotene

Ventotene è un isola delle Pontine , chiamate anche isole Circee, dista solo due ore dai porti laziali di Gaeta e Sperlonga .  Secondo molti Ventotene potrebbe essere figlia del mare e del vento e viene scelta dai viaggiatori con una segreta voglia di starsene in pace, luogo deputato per trovare un po' di tranquillità, potersi crogiolare sotto un sole e scoprire e apprezzare l'isola attraverso la lentezza.  Una chiesa, due porti, un castello tutto in soli due kmq, questo è in sintesi è l'isola di Ventotene che tranne il mese d'Agosto, è un isola molto tranquilla ideale meta per un turismo lento all'insegna della tranquillità e del relax. Non doveva pensarla cosi la figlia di Augusto , imperatore romano, Giulia mandata in esilio, iniziando così una tradizione che vide allontanare le donne delle dinastia Claudia-Augusta da Roma come Agrippina (madre di Nerone), Ottavia , temute per la loro influenza politica.  L'ospitalità di queste nobili personaggi la...

Donoussa, ultimo paradiso slow delle Cicladi

Donoussa è un' isola greca che fa parte dell'arcipelago delle Piccole Cicladi che si trovano tra l'isola di  Naxos e l'isola di  Amorgos, più vicine alla Turchia che alla costa greca. Secondo un'antica leggenda prende il nome da Dionisio l'antico dio greco del vino che offrì ad Arianna un nascondiglio sull'isola da Teseo. ©  donoussa.gr In Grecia ci sono circa 6000 tra isole e isolotti ma sono solo 227 quelle abitate o meglio dove è stato possibile abitare. La maggior parte delle isole greche sono nel Mare Egeo, solo poche di queste sono famose in tutto il mondo (Creta, Rodi, Mykonos, Santorini) e possono contare su un flusso turistico per un lungo periodo che copre più di una stagione, per le altre isole la loro vita si apre solo poche settimane all'anno. Questo ha portato nel corso degli anni all'abbandono delle isole minori da parte della popolazione attiva. La prospettiva di vita e di futuro in queste isole non viene ritenuta possibile ed econ...

I santuari di San Michele Arcangelo, i luoghi di fede e spiritualità sulla linea sacra di San Michele

Quando sentiamo parlare di San Michele non ci riferiamo a un santo vissuto sulla terra ma bensì ad un Angelo anzi un' Arcangelo per ebraismo, per i Cristianesimo e perfino per l'Islam, questo rende la sua figura avvolta ancora di più nel mistero della fede, di qualsiasi fede noi vogliamo parlare. Noi siamo stati nei luoghi in cui sarebbe tradizionalmente apparso e che portano il suo nome in segno di devozione in qualche modo ne siamo rimasti non dico affascinati ma molto incuriositi. Solo in un secondo tempo abbiamo letto che i sette si trovano lungo una linea retta conosciuta come la Linea Sacra di San Michele.  Cos'è la linea sacra  di San Michele? È una linea immaginaria che corre per oltre duemila chilometri e collega sette luoghi dedicati all'Arcangelo Michele. Secondo la leggenda più diffusa, la linea sacra non è altro che il colpo di spada che l'Arcangelo inflisse al diavolo per mandarlo negli inferi.  Tra le interpretazioni più interessanti c'è quella di...

La Svezia in treno: Inlandsbanan, Stoccolma - Mora- Gallivare, verso la terra dei Saami

Viaggiare in treno non è solo comodo, pratico ed ecologico ma permette di raggiungere e vedere mete inusuali.  Come questo viaggio in Svezia dove dalla Capitale Stoccolma ci si può collegare con la ferrovia Islandsbanan a Mora e così andare verso il Circolo Polare Artico nella terra dei Saami quelli che chiamiamo volgarmente Lapponi. Un percorso di ben 1289 km , della durata di 14 ore, l'itinerario è un esperienza indimenticabile in qualsiasi stagione voi volete farlo. Ora per esempio c'è un percorso che è ancora per la maggior parte imbiancato, si può scendere fermarsi nelle località intermedie per conoscere la Svezia più autentica, la ferrovia taglia esattamente il paese a metà. In estate il treno c'è tutti i giorni mentre invece nei mesi invernali solo su prenotazione.  Fino agli anni '60 questo percorso in treno è stato il collegamento tra le città del paese, c'è tutto un mondo da scoprire attraverso questo percorso ferroviario che attraversa aree i...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...

Da Ortisei stazione funicolare del Rasciesa in Val Gardena alla Malga Brogles in Val di Funes

Questa settimana avrei dovuto raccontarvi della scalata dello Stelvio , per tutto il giorno di sabato la strada del Passo dello Stelvio chiusa al traffico alle auto e solo per i ciclisti ma il brutto tempo la pioggia e la neve sul passo mi ha fatto desistere dalla mia buona volontà e ho deciso di cambiare e portarvi con me dalla Stazione di Rasciesa a Ortisei in Val Gardena alla Malga Brogles in Val di Funes . Questa è una delle escursioni più frequentate in qualsiasi stagione, adatta a tutta la famiglia , definita facile da molti escursionisti in realtà c'è un sali scendi un pò impegnativo di un circa un ora e mezza , tra mucche che prendono il sole e cavalli che scorazzano liberi sui prati, è un panorama magnifico sia sulla Val di Funes che sulla Val Gardena , con una magnifica vista sullo gruppo delle Odle del Parco Naturale del Puez-Odle . Da Ortise i si raggiunge la Funicolare del Rasciesa , un piccolo trenino che vi porta fino al Rasciesa 2.1...