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Le isole delle spezie: Vaniglia Bourbon La Reunion

Un turista lento è un turista curioso, è un gourmand e un amante delle buona e il viaggio può essere un ottima occasione per conoscere l'origine delle spezie che oggi a noi molto familiari sono arrivate prima portate da Genovesi e Veneziani e poi dalle Americhe. 
La scoperta dell'America la dobbiamo proprio alla ricerca di una nuova via delle spezie. Ogni mese turismo lento dedicherà a una spezia un viaggio alle isole delle spezie.
Vaniglia Bourbon, La Reunion
Un piccola isola distante solo 30 minuti dalle Mauritius, l'isola è territorio francese nell'Oceano Indiano, vi sembrerà di essere in Francia ma sarete in mezzo all'Oceano, un vero paradiso per gli amanti della natura, per i trekker and hikkers. 
La vaniglia era una delle spezie monopolio del Messico nel secolo XVII e il XVIII secolo. Arriva a La Reunion all'inizio del 1820 nel tentativo di diversificare la produzione agricola, non ebbe molto successo perchè l'isola non aveva insetti o uccelli che erano in grado di impollinare i fiori. 
Venne cosi scoperta l'impollinazione a mano, che viene praticata nel periodo della fioritura tra settembre e dicembre. 
Un operazione che viene fatta all'alba, vengono scelti i fiori più belli e più grandi, un operaio impollina dai 1000 ai 1500 fiori al giorno
Il frutto si trasforma in bacca che diviene matura tra il quinto e ottavo mese, infatti la raccolta inizia è tra Giugno e Settembre. Dopo la raccolta viene essiccata e pronta per il commercio.
Oggi insieme alla Vaniglia del Madagascar, di Guadalupe, di Tahiti, può essere ritenute la vaniglia migliore del mondo.
Visitare una piantagione di vaniglia non è molto difficile e tutte le aziende si sono organizzate per essere luoghi di ospitalità, una vista la meritano :
Isola della Reunion non è solo profumo di Vaniglia , ma anche profumo di caffe bourbon, vetiver, ylang ylang, ma anche il profumo di frutta come letchi, ananas, frutto della passione, banane.







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