Passa ai contenuti principali

Sentieri a piedi nudi, turismo lento in Svizzera

Chi qualche volta non ha avuto il desiderio di camminare a piedi nudi?
Sentire sensazioni attraverso i suoi piedi, il contatto con l'erba, il terreno, ritrovare quel movimento naturale del camminare, bagnare i piedi nelle acque di un ruscello, getti freddi, passi in acqua, un autentico sollievo.
La piacevolezza di camminare a piedi nudi in mezzo alla natura, un autentica rigenerazione, oggi non si può fare dappertutto, cosi qualcuno ha pensato di creare dei veri e propri percorsi per stimolare la rigenerazione fisica partendo dai nostri piedi.
Un percorso per camminare a piedi nudi non solo stimola i cinque sensi, ma aiuta anche a promuovere il turismo lento a basso impatto ambientale, sono circa ventimila i frequentatori in Svizzera, Austria e Germania dei sentieri da fare a piedi nudi.
Il dottor Kneipp fondatore dell'idroterapia, aveva ben capito i vantaggi che derivavano dalle terapie totalmente naturali, tanto da avere dato dei principi che oggi in tutto il mondo seguono, in particolare spesso si sente parlare di percorso Kneipp, sono percorsi fatti con diversi materiali  e con acqua a diverse temperatura al fine di stimolare il benessere partendo dai nostri piedi, stimolando i vasi sanguigni e il metabolismo, aiuta la vascolarizzazione della muscolatura avendo effetti depurativi e rilassanti su tutto il corpo.
Questi percorsi finora sono stati progettati all'interno di SPA o centri benessere, mentre oggi, sempre di più si moltiplicano i percorsi all'aperto, sicuramente la Svizzera è una delle nazione dove questi percorsi hanno riscosso molto successo, dove trovarli?

Sörenberg, nel Svizzera Centrale, cantone di Lucerna, c'è il più bell'impianto per camminare a piedi, costruito solo con materiali locali è un alternarsi di camminate nell'acqua, percorsi a piedi scalzi e zone riposo, per maggiori informazioni.  www.fluehli-wasser.ch.

Heiden, il Sentiero della salute, (Gesundheitsweg) siamo invece nella parte nord della Svizzera, nel cantone dell'Alpenzeller, un vero e proprio percorso della salute che unisce natura e medicina che tocca la località di Heiden, Kajen, Oberegg, nella località di Bad Unterrechstein, c'è il giardino delle piante officinali. Un percorso di 3,4 km con la vista sul lago di Costanza, Voralberg e Allgau.

Engelberg/Brunni, passeggiata sul Kitzelpfad Brunni un sentiero attorno al lago Härzlisee, vicino alla stazione a monte della seggiovia di Brunni offre sensazioni tutte particolari, da affrontare a piedi nudi attorno all'idilliaco lago Härzlisee, a 1.860m slm, è unico sentiero in alta montagna, anche se il tragitto è 220m mira a promuovere l'esperienza della natura e il benessere generale, diversi fondi, come sabbia, trucioli in legno, ghiaia, fango, acqua e provare le sensazioni che questo risveglia nel nostro corpo, dopo una camminata in montagna un vero paradiso per i piedi. info : Brunni.

Göschenen è un comune del Canton Uri, l'esperienza del cammini a piedi è una delle escursioni più importanti del "il mondo delle acque" di Göschenen, si cammina fuori e dentro dai torrenti alla vista del ghiacciai alpini info: Wasserwelten Göschenen

Blitzingen, nel cantone del Vallese, nel comprensorio turistico Obergoms, c'è uno dei percorsi Kneipp naturali più lunghi della Svizzera. Passeggiare tra i prati in fiore, camminare a piedi nudi nell'acqua fredda dei ruscelli di montagna - è un'esperienza salubre e al contempo istruttiva: riconcilia corpo ed anima con la natura  vi dona una sferzata di energia e di freschezza nei caldi giorni estivi.

Rebeulevier, nel cantone di Jura, all'interno del parco Adventure Jura Park, c'è un percorso da fare a piedi molto interessante seguendo il metodo Kneipp, il parco è accessibile dall stazione ferroviaria di Delemond, si prende il postale per Choindez scendere alla fermata La Verrerie.

Info: Sentiers Piedes Nus.


Commenti

  1. Un turismo molto insolito ma interessante!!!! bella proposta!

    RispondiElimina
  2. Camminare a piedi nudi, immersi nella natura, deve essere una piacevole sensazione!!!

    RispondiElimina
  3. Sicuramente nel ,massimo rispetto della natura, questa forma di turismo è veramente particolare e alternativa. Bene a sapersi!!!

    RispondiElimina
  4. Non dirmi che le gambe sono quelle di Tomaso (lol). Io a piedi nudi cammino solo sulla spiaggia perché un anno ho avuto una brutta esperienza. Ho urtato con il tallone contro un ferro arruginito che sporgeva dal terreno e, dopo qualche mese, mi sono trovato all'ospedale con una eresipela. E per fortuna che avevo l'antitetanica. In ogni caso le tue proposte sono sempre valide. Buona continuazione di settimana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Preciso che non sono quelli di tommaso i piedi :-)

      Questi percorsi sono creati appositivamente da fare a piedi e hanno una manutenzione particolare per garantire la sicurezza, proprio per evitare problemi.

      Eresipela però spesso viene data da una puntura d'insetto che anche la si può prendere anche con le scarpe

      Elimina
  5. Oh fosse per me.. dimenticherei cosa sono le scarpe e vivrei gustando sulla pelle il meraviglioso tocco dell'erba fresca.. dei ruscelli.. delle pietre e del vento.. Grazie per questo post :) Smuacck!

    RispondiElimina
  6. Vedo che il caro Elio, ha pensato a me!
    Una volta le facevo le lunghe camminate sui bellissimi sentieri ben curati, oggi mi accontenti di sentire coloro che hanno passato settimane nei sentieri dei quattro cantoni... Cose da provare per credere.
    Ciao e buona serata caro Carmine.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. tommaso scusa mi ero dimenticato del tuo problema ai piedi, un salutone

      Elimina
  7. Solo tu, Carmine, sai proporre percorsi così alternativi ed interessanti. Bravo!

    RispondiElimina
  8. Il percorso Kneipp !!!! Magico ! Non sono belli come quelli che ci proponi tu in questo post ma ce ne sono diversi anche in Alto Adige. Son tornata sabato da due settimane a San Candido e ne ho scoperto uno che mi è piaciuto proprio tanto

    RispondiElimina
  9. Non sapevo ce ne fosse uno anche nella regione dello Jura...peccato ci sono stata i primi di luglio! Però per quello vicino a Lucerna potrei farci un pensiero...grazie Carmine!!

    RispondiElimina
  10. Il percorso Kneipp che si fa nei centri benessere a pagamento è molto utile per la circolazione. Bella l'dea di proporre dei percorsi simili direttamente in natura.

    RispondiElimina
  11. ciao
    io ho sentito parlare di questi percorsi in Alto Adige.

    RispondiElimina
  12. Certo che tu scovi sempre delle iniziative splendide altro che touring club!

    RispondiElimina
  13. meravigliosa iniziativa, adoro camminare a piedi nudi e in mezzo alla natura e in un'acqua così fresca deve essere paradisiaco!

    RispondiElimina
  14. non è facile riabituare a camminare a piedi nudi una persona, spesso quando sono al lago cerco di desenzibilizzare le "piante", ma faccio fatica... non ho più i piedi di una volta!

    RispondiElimina
  15. io se sono in campeggio cerco di stsre a piedo nudi...l'idea di veri percorsi nella natura è davvero notevole! buon fine settimana

    RispondiElimina
  16. Un'idea originale e si, è proprio vero a volte c è proprio il desiderio di liberarsi delle scarpe o ciabatte e camminare a piedi nudi :-) un saluto e complimenti per questo percorso davvero invitante !!

    RispondiElimina
  17. Percorsi salutisti per rigenerarsi in mezzo alla natura ! Troppo forte , decisamente interessante ! Grazie di questo post , da tenere presente !!!

    RispondiElimina
  18. Questa mi mancava! D'estate la cosa che più mi piace è stare con i piedi liberi da scarpe e costrizioni. Fare dei percorsi sentendo quello che abbiamo sotto i piedi è un modo per rimettersi in contatto con la natura. Grazie per l'informazione molto utile!

    RispondiElimina
  19. Video molto divertente. Proponi sempre delle bellissime iniziative. Mi ha messo timore quella malattia di cui non avevo mai sentito parlare.
    Buona estate dalla caldissima Bari.

    RispondiElimina
  20. Io sono stata in Val Racines ed è davvero una meraviglia. Una passeggiata indimenticabile ed un divertimento incredibile per i bambini.
    Mi segno le alte località, perché è davvero un'esperienza che merita e grazie alla manutenzione che riservano a questi percorsi ed al rispetto di chi li visita, sono davvero posti belli e sicuri. Buon week end.
    Alice

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Alla ricerca del sole in Aprile: Cagliari, Palermo, Amalfi, Lisbona, Algarve, Fuerteventura, Siviglia, Ibiza, Cefalonia, Cipro

Vorrei fare una vacanza di sole ad Aprile c'è qualche destinazione adatta senza viaggi lunghi e costosi ? (domanda di Elisabetta M.) La Primavera è arrivata da qualche giorno per esperienza posso dire che non è sempre garanzia di bel tempo, però sicuramente ci possono essere giornate calde e luoghi che possono non fare rimpiangere la bella stagione.  Tuttavia è primavera quindi consiglio di scegliere destinazioni che nello stesso tempo possono garantire se belle giornate delle temperature intorno ai 19-24 ° ma anche dell'attrattive diverse in modo che se il tempo non è quello desiderato si posso passare delle belle giornate tra gite, escursioni, musei, shopping, di ogni tipo e genere. Sicilia, Sardegna il sole delle isole italiane Se vogliamo rimanere in Italia sicuramente la Sicilia e la Sardegna sono mete molto interessanti città come Cagliari e Palermo, Palermo è raggiungibile anche in treno, tuttavia l'aereo è la soluzione più veloce, dipende anche dai giorni che sono d...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...

Giardini delle rose in Italia

Quale mese è migliore per il apprezzare il colore e il profumo delle rose se non il mese di maggio? Un invito per ammirare la fioritura ma anche l'arte, il paesaggio e la storia, ogni giardino ha una sua storia, ogni varietà di rosa ha dietro un racconto d'amore e di passione . Forse pochi sanno che le rose che oggi possiamo vedere nei nostri giardini, "discendono" da più di 200 varietà di rose , che Napoleone Bonaparte fece impiantare nel Castello di Maimason  provenienti dalla Persia, per amore di Giuseppina Beauharnais poi Giuseppina Imperatrice dei francesi. Il botanico francese Andre Dupont creò grazie a nuova tecnica 25 varietà di rose nuove e 1000 nei 30 anni dopo successivi alla morte dell'Imperatrice, grazie all'istituzione di un lascito di Giuseppina. Tra i citati regione per regione segnalo : Museo Giardino della Rosa Antica (MO) a Montagnana di Serramazzoni, Siamo in provincia di Modena a Montagnana di Serramazzoni dove le variet...

I luoghi delle rose in Italia: Abbazia di Rosazzo, Manzano (Udine)

Ogni anno oltre ai luoghi delle rose noti, andiamo a scoprirne giardini di rose meno noti, lo scorso anno siamo stati al Monastero di Castagnevizze a Nova Gorica solo pochi metri dal confine Italia e Slovenia. Questa volta andiamo invece in provincia di Udine, sui Colli Orientali in una località isolata, in mezzo ai vigneti nella vicinanze di Manzano . Sopra un colle c'è Abbazia di Rosazzo, la fondazione dell'abbazia è molto antica, di particolare interesse storico artistico la Chiesa San Pietro Apostolo del IX° secolo. Il nome Abbazia del Rosazzo è dovuto a cespugli di rose che nascevano spontanei sul colle dove sorge il complesso. Uno dei pochi giardini ad avere una sua varietà di rosa, la rosa di Rosazzo una rosa bianca che si pensava estinta dopo un inverno rigido che aveva fatto morire tutte le piante nel 1929. Nella Prima Guerra Mondiale il complesso venne utilizzato come Ospedale della Croce Rossa, un soldato francese, portò via un piccolo cesp...

Dimenticare l'inverno: Olhão, Portogallo (Frutti di mare, Barrio Barreta, Folar)

Mio nonno che era un lupo di mare diceva che per dimenticare l'inverno bisogna sentire parlare portoghese, cosi per lasciare il freddo e il brutto tempo di questi giorni vi voglio portare con me in questo viaggio virtuale verso Olhão,  nella regione d 'Algarve nel Sud del Portogallo . In questi giorni le temperature sfiorano i 20°, c'è ancora sole ma è difficile che durante l'inverno le temperature scendano sotto i 16°, un clima mite sembra di stare in primavera, ci sono 300 giorni di sole all'anno assicurati in Algarve. Olhão noto in tutto il Portogallo per il pesce ma in particolare per i frutti di mare come le cozze e le vongole, provenienti dal Parco dell'estuario del Ria Formosa, che potete trovare in vendita al Mercato de Olhão, direttamente sul mare, c'è un grande spazio dedicato al pesce, tutto freschissimo e d'ottima qualità, questa zona dell' Oceano Atlantico è molto ricca di pesce. Non sono poco coloro che sia da tutto il...

Lisbona: la Ginjinha

Tra le note del fado e il vento che soffia dall'Oceano Atlantico, una delle cose che un viaggiatore a Lisbona non può non fare è un assaggio di  Ginjinha. In un primo momento lascia un po' stupiti questo liquore all'amarena dolce ma anche speziato, ricorda il liquore dei nonni, a casa dei miei nonni non mancava mai il liquore all'amarena, questa versione è interessante conquista il palato piano piano ma dopo qualche giorno non potrete più farne a meno, chiunque vive a Lisbona non si può sottrarre a questo rito. Ho abitato un anno in Portogallo e nove mesi a Lisbona nel 1988, non proprio tutti i giorni ma un giro di  Ginjinha non me lo sono fatto mai mancare. Non lo so spiegare ma questo liquore si coniuga bene con lo stile di vita della città, con il suo sapore da senso al ritmo della giornata di Lisbona. Fuori da questo contesto non ha la stesso gusto, lo stesso valore, bisogna gustarlo in loco.  Questo liquore la cui origine non è ben chiara, secondo alcu...

Il grande sentiero Walser, Walserweg Italia

Il grande sentiero Walser nasce dall'attenzione di fare conoscere la cultura del territorio delle popolazioni Walser in Italia. Il grande sentiero Walser in realtà sono dei sentieri o meglio dei percorsi che hanno la volontà di unire virtualmente la comunità Walser in Italia, presentati lo scorso anno e inaugurati qualche settimana fà, sono dei percorsi in parte preesistenti, vie storiche percorse dai walser per arrivare dal cantone dei Vallese in parte riadattati per diventare dei percorsi di trekking turistici. Sarebbe meglio dire dei percorsi per fare conoscere l a cultura delle comunità Walser , una cultura che accomuna molti paesi alpini, i Walser si insediarono nel Medioevo in quei territori che nessuno abitante della pianura voleva. I walser cercavano nuovi alpeggi per il bestiame che grazie a quest'attività  avevano imparato gestire e cosi fare rendere i territori montani. Nulla nasce per caso in montagna e negli anni i Walser hanno accumulato esperienze e tecniche di a...

Blevio, il fascino del lago di Como

Il lago di Como è una delle mete preferite dai milanesi per una gita di un giorno e di un weekend, distante poco meno di un'ora è una dei luoghi più belli e affascinanti della Lombardia. Il lago di Como è sempre stata una meta prediletta del turismo internazionale e d'elite, in particolare Blevio dove la sua tranquillità, bellezza e serenità ha richiamato artisti, nobili da tutto il mondo. Ad cogliere il fascino di Blevio sono state due artiste molto note nell'800: Giuditta Pasta e Maria Taglioni . Giuditta Pasta è stata la più grande cantante lirica dell'800, contesa dai teatri di tutto il mondo da San Pietroburgo a Londra, si fece costruire una villa a Blevio Villa Roda poi diventata Villa Roccabruna e ora ospita il Casta Diva Resort . La villa fu il teatro di uno degli amori più scandalosi riportati dalle cronache dell'epoca tra Vincenzo Bellini e Giuditta Pasta , lui aveva bisogna della voce incredibile della Pasta per valorizzare le sue opere le...