Passa ai contenuti principali

La ferrovia Milano Nizza e Nizza Milano, meglio il bus, una storia che continua senza mai lieto fine

Un nuovo capitolo di questa linea ferroviaria che seguiamo da diversi anni, è oramai nota l'interruzione della linea ferroviaria tra Andora e Cervo, della frana che ha fatto ribaltare il treno a Gennaio.
Le difficoltà sulla linea Milano Nizza e Nizza Milano erano già note da tempo, le carenze di Trenitalia e delle Regione Liguria su questa tratta ne avevo già parlato negli anni scorsi, post 1 e post 2.
Questo ultimo episodio aggrava già il pesante disagio che i viaggiatori dovevano sopportare, i disagi non sono per me che mi muovo ogni 30 giorni  per andare a Nizza ma per coloro che percorrono la tratta tutti i giorni.
Sono a conoscenza di persone che la mattina si alzano due ore prima per arrivare in tempo al lavoro e arrivano  a casa tre ore dopo, credo che ci vorranno più di due mesi per mettere in sicurezza la linea ferroviaria, al momento predominano i disagi per i viaggiatori.
Chi vuole avventurarsi in treno lo può fare, ma la tratta e gli orari sono relativi diciamo cosi.
Io consiglio di prendere i bus, in particolare per coloro che partono da Milano, Torino e Genova, consiglio gli ID Bus delle Ferrovie Francesi (ringraziando il cielo!) :
ID Bus grazie alle Ferrovie Francesi, il servizio funziona già da alcuni mesi proprio per supplire alla carenza di trasporti da e verso la Francia, tutti i giorni, ci sono ID Bus anche oltre che da Milano e Torino, partono anche da Genova e raggiungono oltre Nizza anche Marsiglia, Aix en Provence
Milano - Nizza€ 25 (costa molto meno del treno! n.d.r.)
da Milano Lampugnano 08,00 Areoporto di Nizza 14.35, 6,35h
da Milano Lampugnano 13,30 Areoporto di Nizza 19.35, 6,35h.
Nizza - Milano,
da Areoporto di Nizza 10,45 a Milano Lampugnano alle 17,20
da Areoporto di Nizza 16,40 a Milano Lampugnano alle 23,15

In alternativa ma con un orario più difficile che predilige le lunghe percorrenze che collegano il Nord Italia con  Marsiglia, Avignone, Languedoc e la regione dei Pirenei, ma fermano anche a Genova, Savona, Ventimiglia.
Eurolines€ 35-51 
Milano - Nizza,
Lunedi, Martedi, Giovedi e Sabato
10,40 Milano Lampugnano 16,00 Nizza Boulvard Cassin 175
11,30 Milano Lampugnano 16,00 Nizza 2, Avenue Felix Faure
21,00 Milano Lampugnano 03,15 Nizza Boulvard Cassin 175
Mercoledi, Venerdì, Domenica
17,30 Milano Lampugnano 23,59 Nizza Boulvard Cassin 175
Nizza - Milano 
Mercoledi, Venerdi e Domenica
Nice, Boulvard Cassin 175 ore 02,00 a Milano Lampugnano 08,15
Nice, Boulvard Cassin 175 ore 12,30 a Milano Lampugnano 18,15
Nice, 2, Avenue Felix Faure ore 12,45 a Milano Lampugnano 17,45
Martedi, Giovedi e il Sabato
Nice, Boulvard Cassin 175 ore 04,00 a Milano Lampugnano 10,30
Per gli orari e i prezzi consiglio di guardare i siti delle due compagnie di autobus






Commenti

  1. Nizza mi piace molto, ma effettivamente quando ci sono stata, sebbene noi fossimo con il camper, ho notato che il treno non era per nulla comodo.. Peccato per chi, come dici tu deve fare levatacce per un servizio così.. Renderlo migliore?.. siamo proprio in Italia... men che meno lì al confine, abbiamo poche speranze.. Buon weekend un bacio

    RispondiElimina
  2. Caro Carmine, credo che diventerà una storia molto lunga.
    Buona domenica caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. interessante post, grazie per le info.

    ciao buona domenica :)

    RispondiElimina
  4. io ci sono stata più volte a nizza ed è stupenda! In effetti è pazzesco che con gente che deve fare il viaggio ogni giorno non la risolvano velocemente.

    RispondiElimina
  5. Mi auguro che venga presto ripristinata, anche se ci credo poco, diversi anni fa era bellissima...

    RispondiElimina
  6. Non tocchiamo questo penoso argomento caro Carmine, che stando nella liguria di ponente, fai prima ad andare a piedi che prendere qualsiasi mezzo pubblico!!!!!
    Bacio domenicale!

    RispondiElimina
  7. io ho viaggiato per lavorare e ne conosco i disagi! speriamo che questo problema venga presto risolto!

    RispondiElimina
  8. oggi era bloccato anche un tratto di autostrada tutti sull'aurelia, non dirmelo

    RispondiElimina
  9. siamo alle solite ...ci vorrà chissà quanto tempo.....prima che si risolva il problema....e proprio oggi ho sentito che ci sono state altre frane da quelle parti...meno male che almeno ci sono le linee bus..!!

    RispondiElimina
  10. Ciao Carmine...sempre belli i tuoi post
    Ilaria

    RispondiElimina
  11. L'alternativa è bene prenderla in considerazione.

    Buon inizio di settimana!

    RispondiElimina
  12. Ciao Carmine. Si, ricordo di aver letto i tuoi post precedenti sull'argomento. Anzi ho saputo dei problemi sulla tratta, proprio visitando il tuo blog. Nizza comunque è una splendida città della Costa Azzurra dalla classica atmosfera marittima.

    RispondiElimina
  13. Sicuramente una zona da visitare.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
  14. Informazioni utili, non conoscevo affatto questo servizio di bus. Grazie delle info!
    ciao Su

    RispondiElimina
  15. Grazie per il post interessante e informativo!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Inti Raymi la festa del sole a Cusco, Perù live

Ogni anno si tiene a Cusco questa antica celebrazione in onore del Dio Sole che attira visitatori da ogni parte del mondo ma sono soprattutto coloro che discendono dagli inca che vengono per riappropriarsi della propria cultura non è solo una un rituale, ricco di danze, musica.  L'Inti Raymi è una delle feste più importanti della cultura Inca. Secondo alcuni storici, fu istituita dall'Inca Pachacútec (1349-1408 d.C.). “Inti Raymi” è un’espressione in lingua quechua significa “festa del sole”. È una celebrazione in onore di Apu Inti (il dio del sole), la cui rappresentazione si svolge il 24 giugno di ogni anno. Alcuni studiosi degli Inca, indicano che la celebrazione del sole segnava la fine dell'anno agricolo e inaugurava il nuovo ciclo agricolo a luglio, quindi il periodo tra l'ultima settimana di giugno e l'inizio di luglio era considerato un periodo di transizione, adatto quindi a propiziarsi gli dei.  Era forse questa la festa più importante che si teneva nella ...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Turismo lento in Abruzzo: il Tratturo Magno, i borghi dello Zafferano e l'Oratorio di San Pellegrino a Bominaco

Si tratta di una delle regioni turisticamente meno note in Italia ma che conserva un patrimonio culturale in particolare religioso e paesaggistico molto interessante che sembra indicare un invito alla contemplazione, all'osservazione e alla meditazione, forse è la fine dell'estate e l'autunno il periodo più bello per conoscere questa regione. Il nostro tour parte da L'Aquila , una città che ce la mette tutta per rinascere al quale va da atto di forza e coraggio, si parte alla volta del Parco Nazionale del Gran Sasso. Campo Imperatore Campo Imperatore è un immenso altopiano situato nel Parco Nazionale del Gran Sasso i suoi  pascoli hanno nutrito le greggi che stazionavano nel periodo estivo, prima di tornare, attraverso i celebri "tratturi" nel Tavoliere delle Puglie per l'inverno. Il paese di Campo Imperatore è una delle mete turistiche più note in particolare d'inverno, grazie alle sue piste da sci, si può visitare l'' Oss...

I santuari di San Michele Arcangelo, i luoghi di fede e spiritualità sulla linea sacra di San Michele

Quando sentiamo parlare di San Michele non ci riferiamo a un santo vissuto sulla terra ma bensì ad un Angelo anzi un' Arcangelo per ebraismo, per i Cristianesimo e perfino per l'Islam, questo rende la sua figura avvolta ancora di più nel mistero della fede, di qualsiasi fede noi vogliamo parlare. Noi siamo stati nei luoghi in cui sarebbe tradizionalmente apparso e che portano il suo nome in segno di devozione in qualche modo ne siamo rimasti non dico affascinati ma molto incuriositi. Solo in un secondo tempo abbiamo letto che i sette si trovano lungo una linea retta conosciuta come la Linea Sacra di San Michele.  Cos'è la linea sacra  di San Michele? È una linea immaginaria che corre per oltre duemila chilometri e collega sette luoghi dedicati all'Arcangelo Michele. Secondo la leggenda più diffusa, la linea sacra non è altro che il colpo di spada che l'Arcangelo inflisse al diavolo per mandarlo negli inferi.  Tra le interpretazioni più interessanti c'è quella di...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...

Porquerolles: Fondazione Carmignac, la bellezza del mare e dell'arte in un unico viaggio

Porquerolles è una delle isole più belle del Mare Mediterraneo, fa parte delle I sole di Hyres con Port- Cros e Levant, di fronte a Le Lavandou poco distante da Saint-Tropez. Rifugio letterario e luogo d’ispirazione dei primi del novecento di scrittori come Eugene-Melchior de Voguè, Jean Paulhan, Paul Velery, Colette, Giraudoux, Andrè Malraux e George Simenon. Porquerolles è l'isola ideale per un turismo lento e una mobilità sostenibile è proibita la circolazione in auto, l'isola è parco nazionale su donazione dei vecchi proprietari Francois-Joseph Fournie r e Marcel Henry , che le hanno preservate dalla speculazione edilizia, meta ideale per chi ama camminare a piedi o fare trekking in alternativa si possono noleggiare delle biciclette direttamente al porto. A Giugno è stato inaugurato dalla Fondazione Carmignac un Centro Culturale, un progetto molto interessante con l'esposizione delle maggiori opere della Fondazione Carmignac di artisti come Andy Warhol,...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...