Passa ai contenuti principali

Grasse, Expo Rose 2017 dal 12 al 14 Maggio

Per questo fine settimana la città di Grasse in Provenza, rinomata in tutto il mondo per la lavorazione delle essenze e dei profumi, organizza Expo Rose dedicato alla Rosa.
Un evento che si celebra dal 1962, nel mese rinomato per la fioritura delle Rose, quest'anno il tema delle rose si lega alla musica del Tango, cosi in tutta la città ci saranno dei luoghi dove potere ballare il tango, con tanto di musica dal vivo.
L'industria della profumeria è il settore economico più importante di Grasse, un'attività che ha origine nel Medio Evo, Grasse era rinomata per la concia delle pelli, ma il profumo dei prodotti in pelle non è molto gradevole, cosi un artigiano pensò di creare dei guanti profumati al gelsomino, cosi inizio la storia dei Grasse e della profumeria, in breve tempo il settore della profumeria soppiantò quello della concia della pelle.
La fortuna di Grasse è dovuta anche al particolare clima e terreno che permette di coltivare la materia prima da cui estrarre le essenze come il fiore del gelsomino, una pianta tipica del sud del mediterraneo ma che a Grasse cresce rigogliosa, nei dintorni di Grasse si coltivano anche il fior d'arancio, mirto, lavanda, mimosa e la rosa in particolare è tipico di Grasse per la profumeria la coltivazione della Rosa x centifoglia.
Si tratta di un ibrido di Rosa sviluppato in Olanda che ha avuto un grande successo tra il XVII° secolo e il XIX° secolo, una rosa che viene coltivata per il suo aroma intenso e dolce che ricorda il profumo del miele, viene chiamata anche Rosa di Provenza, si ricava un olio che viene esclusivamente utilizzato in profumeria.
A Grasse questo fine settimana vi attendono 8.500 mazzi di rose, 13.000 arbusti di rose fiorite e 25.000 rose che hanno adornato le vie della città.
Si celebrano le rose e i profumi ma anche i sapori floreali alla rosa come i biscotti alla rosa, tavolette di cioccolato con rosa, macarons alla rosa, pasta di mandorle e petali di rosa, petali di rosa zuccherati, confetture alla rosa, sciroppo di rosa, biscotti alla rosa e molti originali le bevande al sapore di rose, da quelle più dissetanti con fragole, lamponi, la dissetante anguria  e la particolare birra alla rosa.
Se non in tema di rosa non dimenticate di provare la Focaccia al fior d'arancio, specialità tipica di Grasse, come la Torta di Zucca e il Cavolo Farcito, la zona è rinomata anche per l'olio d'oliva che si produce nei dintorni di Grasse.



Tutto il centro storico è interessato all'evento Expo Rosa, io consiglio di recarsi a:
Jardin de la Ville di Jean Honore Fragonard, 47° esposizione di rose recise ci sarà venerdì pomeriggio il pasticcere Jarone de Oliveira della Patisserie Intuitions di Cannes con la presentazione dei dolci alla rosa, fior d'arancio e gelsomino.
Cours Honore Cresp, si tiene una delle esposizioni vendita di rose più interessanti, ci sarà inoltre dimostrazione di cucina con i fiori sia per bambini che per adulti tenuti dallo chef Yves Terrillon, famoso chef di Antibes, che ha coniugato in cucina la passione per i fiori.
Villa Saint Hilaire, una visita esposizione in nome della rosa dei giardini.
Gli eventi invece d'intrattenimento si svolgeranno nelle Place aux Aires, dove il sabato mattina si tiene il mercato e Place aux Herbes il pomeriggio e la sera saranno dedicate alla musica e allo spettacolo.
Non dimenticate di visitare il Museo Internazionale della Profumeria e se interessati le profumerie, Fragonard , Molinard e Galimard con moderazione nel senso che dopo quindici massimo venti minuti il vostro senso dell'olfatto sarà out of order cioè assuefatto.



Come arrivare a Grasse in treno + autobus : dall'Italia, si può raggiungere prima Nizza con Thello da Milano o da Genova e Ventimiglia, a Nizza si può prendere l'autobus per Grasse Lignes d'azur linea 500 che in un'ora dalla Promenade vi porta a Grasse, la linea ferroviaria tra Nizza e Grasse è interrotta per lavori per tutto il 2017. Da Cannes invece linea 610 impiega 38 minuti per arrivare a Grasse.
Come arrivare a Grasse in auto: con Autostrada dall'Italia dalla Liguria A7 poi da Mentone A8 uscita n.42 Cannes/ Grasse e poi proseguire sulla RN85, circa un'ora dal confine di Mentone.
Per saperne di più: Grasse Tourisme

Commenti

  1. Maggio è il mese delle rose e quale migliore manifestazione.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
  2. Grasse merita davvero una visita e questo è sicuramente il periodo migliore. Sono stata varie volte a Grasse e ho visitato le fabbriche dei profumi. L'ultima è stata proprio quella di Fragonard. Una bellissima esperienza e che profumi!
    Grazie di avermi fatto visita nella mia cucina.
    A presto
    Tiziana

    RispondiElimina
  3. lire le parfum de süskind et se balader à grasse...du bonheur!

    RispondiElimina
  4. Che belli questi due video, Grasse meriterebbe proprio una visita. Che peccato, per adesso devo accontentarmi di apprezzarla, solo, attraverso il tuo post.
    Ciao e grazie per questa tua proposta, Stefania

    RispondiElimina
  5. Che meraviglia questa fiera, bellissime le foto, grazie Carmine

    RispondiElimina
  6. Splendida idea visitare Grasse in questa stagione. Non sapevo della mostra delle rose, grazie. Ogni volta che sono a Nizza o a Cannes non dimentico di fare una puntata a Grasse e Saint Paul. Per il mio gusto personale, preferisco le profumerie Fragonard, dove non manco mai di comprare saponette e altri articoli da bagno.I profumi, devo dire, non mi entusiasmano. Da qualche anno, poi, hanno creato una bellissima linea per la casa, con telerie, abiti e oggettistica.

    RispondiElimina
  7. amo la Provenza e ci ritornerei subito !

    RispondiElimina
  8. Bel post per questa sicuramente profumata manifestazione, mi piacerebbe visitarla ma un po' troppo lontano per una semplice gita.
    Felice fine settimana.
    enrico

    RispondiElimina
  9. Sono stato a Grasse è molto graziosa ma non ero andato nel periodo di questa esposizione.

    RispondiElimina
  10. ecco, questa è una fiera che mi piacerebbe molto visitare!!!
    Grazie Carmine

    RispondiElimina
  11. Questa è una mostra che mi farebbe piacere visitare.
    Grazie per la condivisione :)
    Buon fine settimana

    RispondiElimina
  12. Circondati da un'infinità di profumi e colori....una meraviglia, visitare questa mostra!

    RispondiElimina
  13. Che bello dev'essere vedere e annusare un sacco di rose! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  14. Che bello!!!Mi piacciono i giardini botanici!!
    Grazie alle tue preziose informazioni cercherò di visitare quello delle Marche che mi rimane più vicino!!!!!
    A presto :-)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Palestina un ritorno alle origini: la chiesa della Natività di Betlemme

Un viaggio in Terra Santa è un viaggio ricco d'emozioni e di sorprese. Un un luogo che raccoglie la storia, la cultura, le religione di tutti i popoli del mondo, non c'è un tempo adatto per fare un viaggio così ma il periodo delle feste tra e il mese di Dicembre e di Gennaio mi sembra il periodo migliore. Nella notte di un freddo inverno di Dicembre e di un cielo stellato, sul piazzale della Basilica della Natività a Betlemme soffia un vento forte, un vecchio con la barba e il viso avvolto nel suo kafiyeh, attraversa velocemente la piazza, istintivamente lo seguo, senza pensare un sesto senso mi dice che mi condurrà nel luogo della Natività .  Dopo esserci abbassati e oltrepassati una piccola porticina socchiusa entriamo in una chiesa, si va dritto verso l'altare una piccola porta ci conduce alla grotta sotto la basilica , dove un sacerdote francescano si prepara a dire la messa di mezzanotte.  In questa ora notturna, la chiesa è buia e silenziosa, i soli rum...

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Pizzo (VV) Calabria, la bellezza del Mare Mediterraneo in qualsiasi stagione

Quando si parla di mare fuori stagione a nessuno viene in mente la Calabria eppure ci sono località che ad Ottobre e Novembre possono avere temperature medie più alte rispetto ad altri paesi europei. Stiamo parlando di temperature che oscillano tra i 21° a Ottobre e 18 ° a Novembre, tanto che la Calabria può essere inserita tra le mete di mare europee in qualsiasi stagione, interessanti mete per la primavera e l'autunno come l'isola di   Malta,  la regione dell' Andalusia, isola di Cipro, la regione dell' Algarve . Pizzo Calabro cosa vedere e mangiare  © Top Sud viaggi e ricette La località di Pizzo in Calabria sembra essere passata inosservata ai riflettori dei turisti italiani e stranieri. Eppure siamo su quella parte della Calabria che viene chiamata Costa degli Dei per la rara bellezza. Il paese ha un fascino tutto suo, seppure con muri scrostati dipinti di rosa e giallo, strade acciottolate e una vespa parcheggiata quasi a ogni angolo, il paese offre tutt...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Lisbona: la Ginjinha

Tra le note del fado e il vento che soffia dall'Oceano Atlantico, una delle cose che un viaggiatore a Lisbona non può non fare è un assaggio di  Ginjinha. In un primo momento lascia un po' stupiti questo liquore all'amarena dolce ma anche speziato, ricorda il liquore dei nonni, a casa dei miei nonni non mancava mai il liquore all'amarena, questa versione è interessante conquista il palato piano piano ma dopo qualche giorno non potrete più farne a meno, chiunque vive a Lisbona non si può sottrarre a questo rito. Ho abitato un anno in Portogallo e nove mesi a Lisbona nel 1988, non proprio tutti i giorni ma un giro di  Ginjinha non me lo sono fatto mai mancare. Non lo so spiegare ma questo liquore si coniuga bene con lo stile di vita della città, con il suo sapore da senso al ritmo della giornata di Lisbona. Fuori da questo contesto non ha la stesso gusto, lo stesso valore, bisogna gustarlo in loco.  Questo liquore la cui origine non è ben chiara, secondo alcu...

Greccio: il presepe vivente di San Francesco

Era il 1223 quando San Francesco d'Assisi a Greccio decise di fare il primo presepe vivente, perché il paese di Greccio e i suoi dintorni tanto gli ricordavano Betlemme, per fare rivivere ai contadini l'emozione della Natività di Gesù, chiese il permesso al Papa Onorio III . Si narra che da tutti il circondario e dai paesi vicini con le torce vennero a vedere la rappresentazione della Nascita di Gesù , possiamo dire che da qui ebbe inizio la tradizione di rappresentare la Natività di Gesù cosi come la conosciamo ancora oggi. Dopo 790 anni la rappresentazione è sempre viva e molto forte, per tutti coloro che abitano sia in Umbria e nel Lazio consiglio di andare a vedere questa rappresentazione, è entrare in contatto con la storia, con la vita di S. Francesco d'Assisi, con la religione. Le prossime rappresentazioni : 1 Gennaio alle ore 17.45, 4 Gennaio alle ore 17.45, 5 Gennaio alle ore 17.45, 6 Gennaio alle ore 17.45. Greccio per uno scherzo del dest...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

222° Fiera dei Santons e le Navettes, Natale a Marsiglia, Francia

La tradizione dei Santons o meglio delle statue del presepe in Provenza, non ha una datazione certa quello che si può dire che iniziano ad apparire nel tardo medioevo, piccole statuette scolpite rappresentavano la natività e furono installate nelle chiese.  Una volta la maggior parte delle persone non sapevano leggere e scrivere per cui si tramettevano le tradizioni religiose tramite immagini, si voleva trasmettere la Natività di Gesù, secondo quanto tramandato dai vangeli di Matteo e Luca . Secondo alcune fonti la tradizione iniziò in Provenza grazie a Madre Pica che già intorno al 1200 costruiva rappresentazioni di scene di vita religiosa secondo altri il primo presepe apparve nel 1223 in Italia. Fu San Francesco d'Assisi a iniziare questa tradizione, che ben presto questa pratica si diffuse in Italia e furono i frati francescani  a introdurre la tradizione del presepe in Provenza. Personalmente ritengo che le due tradizioni si rifanno alla necessità di insegnare i valori...

Roma, il Giubileo 2025 il sacro e il profano, il religioso e il laico nella città eterna

Il 2025 sarà segnato dall’ Anno Giubilare , un evento cattolico che attira milioni di credenti da tutto il mondo. Istituito secondo alcune fonti da Papa Innocenzo III  ogni cent'anni il primo nel 1200 secondo altri 1300 da Papa Bonifacio VIII, celebrato ogni 50 anni. In seguito l'intervallo fu abbassato a 33 anni da Papa Urbano VI, periodo inteso come durata della vita terrena di Gesù, e ulteriormente ridotto a 25 da Papa Paolo II. Alcuni Pontefici hanno anche proclamato degli Anni Santi straordinari al di fuori di questa scadenza. Il Giubileo del 2025, porta il tema “pellegrini della speranza ” proposto da Papa Francesco, per richiamare i fedeli alla preghiera, alla carità e alla riflessione spirituale.  Si è aperto ufficialmente il 24 dicembre 2024, nel corso di una solenne cerimonia segnata dall'apertura delle Porte Sante delle quattro basiliche maggiori di  Roma  : San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. .  Var...

Le migliori pasticcerie di Roma, Rome sweet Rome

Roma è la prima città turistica del mondo per definizione, si è attirati dalla dalla Storia della grande Roma Antica , dalla sede della Chiesa Cattolica del Vaticano , dai palazzi delle famiglie nobili del '500, '600, '700 ricchi di storia anche d'arte come i Colonna, Medici, Farnese .  Solo negli ultimi anni si è visto crescere un certo interesse verso la cultura enogastronomica, una cucina popolare una cucina del territorio che attinge all'intera regione del Lazio, se chiedete a qualcuno quali sono le specialità romane vi diranno i carciofi alla giudia, puntarelle, il cacio e pepe, gnocchi, amatriciana ma nessuno nomina il dolce, come mai? Roma è sempre stata la città dei Papi con un gran numero di persone di chiesa dove l'alimentazione era legata al calendario religioso, erano proibiti i piaceri terreni di qualsiasi natura, l'associazione dolce e piacere della gola è sempre stata vista come una debolezza dello spirito, nella cultura popol...