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Roma: le nuove attrattive turistiche 2.0

Cambia il livello culturale del turista se nel passato a Roma si andava a vedere il Colosseo, Fori imperiali, la Basilica di San Pietro, Panteon, la Fontana di Trevi, Piazza Navona, Piazza di Spagna, oggi ci sono nuovi luoghi che catturano l'interesse del viaggiatore.
Quali sono le maggior attrazioni turistiche del nuovo millennio di Roma?
Il mattatoio di Roma, Piazza Orazio Giustiniani 4
Si tratta dell'ex mattatoio del quartiere del Testaccio, recuperato con un intervento che ha valorizzato la sua forte identità architettonica. Ad accogliere un grande interesse è lo spazio delle mostre gestito dal Museo d'arte contemporanea MACRo, e il centro dedicato alla solidarietà e all'economia alternativa.
Il mercato centrale Roma, via Giolitti 36
A ridosso della Stazione Termini, questo spazio dedicato allo shopping gastronomico è uno dei luoghi più frequentato dai nuovi turisti, vi potete trovare il gelato di Luca Veralli, la pasticceria dei fratelli De Bellis, il vegano di Marcella Bianchi.
Gasometro culturale all'Ostiense, via del Commercio
I gasometri che segnano lo skyline delle città non sono mai delle belle attrattive. Questo gasometro è considerato una delle opere importanti dell'architettura industriale, così è stato trasformato in un luogo di cultura, si organizzano eventi culturali in un progetto più ampio di rivalutazione delle periferie. Le pareti pitturate lunga la via del commercio esprimono una nuova cultura popolare.
Centrale Montemartini, via Ostiense 106
Rimaniamo nel quartiere Ostiense per vedere l'ex stabilimento termale del 1912, primo impianto pubblico per la produzione d'energia di Roma ora divenuto museo dove convivono statue come la statua di Marsia e il ritratto di Cleopatra con l' archeologia industriale.


Il mercato Tuscolano III, via del Quadraro
Se il mercato di Campo dei fiori è divenuto troppo turistico, fate un salto qui al mercato del tuscolano, alla fermata del metropolitana Numidio Quadrato, Mercato coperto con 120 banche di prelibatezze di Roma e del Lazio, carciofi, farro, cavolo romanesco, puntarelle, pane casareccio di Genzano, pecorino romano e provola di bufala.
Il Giardino degli Aranci, Piazza Pietro dell'Illiria
Viene ritenuto uno dei luoghi più romantici di Roma, il suo nome in realta è Parco Sabello con 7.800 mq, a tutti noto come il Giardino degli aranci per quell'inconfondibile profumo dei fiori delle piante d'arancio posto sul colle dell'Aventino che offre una magnifica vista sulla città di Roma.
Flavio al Veloavevodetto, Via di Monte Testaccio 97
Si tratta di un ristorante famoso per la cucina del quinto quarto cioè le frattaglie, l'ultima scelta quella più economica, che è l'ingrediente principale della cucina popolare. Troverete le animelle, la lingua, rigaglie di pollo, fegatini di pollo e cuoricini di pollo, coratella d'agnello.
A completare la visita delle nuove attrattive del Parco di Cinecittà Word, il Vigamus il museo del video gioco, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo chiamato Maxx progettato da Zara Hadid, il Cimitero acattolico del Testaccio.

Commenti

  1. Beh! Che dire se non che stai parlando del mio cuore...
    Ciao Carmine!

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  2. Grazie per questi aspetti insoliti e stupendi che ci hai fatto conoscere, a presto Carmine!

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  3. je reviendrai pour tout voir! après mes marchés...
    bises

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  4. Tutto molto interessante.
    Le Terme e il Mattatoio mi hanno veramente stupito. Grazie.
    Buon weekend.
    enrico

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  5. il colle degli aranci mi era piaciuto un sacco.
    Lì vicino c'è anche il buco della serratura da cui vedere San Pietro :)

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  6. Sempre ottimi i tuoi articoli e molto ben fatto il pubblicizzare le slow guides ! :-)

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  7. Ogni occasione è buona per tornare a Roma, città unica.

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  8. Credo che a breve tornerò a Roma...ciao, Arianna

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  9. Direi che la prossima volta che capito a Roma, ho nuovi posti da vedere :) grazie dei consigli

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  10. grazie per avermi fatto conoscere altri posti da vedere!!

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  11. Da parte mia suggerisco il Parco della Musica. Per me è stata una bellissima sorpresa.

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  12. Grazie per queste dritte. Quando andrò a Roma seguirò i tuoi consigli.

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