Passa ai contenuti principali

Isole Slow: Lipsi, Dodecaneso (Grecia)


La ricerca delle isole slow questa volta ci porta in Grecia, nel Mare Egeo e più precisamente nel Dodecaneso. 
La memoria più recente ci riporta al periodo dell'inizio del '900, in cui il Dodecaneso era un possesso temporaneo dell'Italia con la Pace di Losanna del 1912 della guerra Italo Turca. 
Preferisco ricordare il periodo in cui il Dodecaneso faceva parte della Repubblica Marinara di Genova e dei Cavalieri di Rodi, una storia più ricca e interessante, che abbiamo in comune con questa zona della Grecia.
L'isola di Lipsi, Lisso in italiano, si trova tra le isole di Patmos e Leros. Alcuni collocano a Lipsi la vicenda descritta da Omero nell'Odissea, secondo cui Ulisse fu catturato dalla strega Calipso che si innamorò di lui e lo tenne prigioniero per sette anni fino a quando non riuscì a fuggire e tornare nella sua amata Itaca
Oggi Lipsi, è un luogo che affascina ancora per la bellezza, non sappiamo se il merito sia della strega  Calipso ma è divenuto un luogo ideale per concedersi una vacanza con un ritmo lento, senza una lista in mente di cose da vedere e da fare. Le giornate qui possono essere trascorse in modo sereno, contemplando le aspre colline e l'incantevoli baie di un mare più che turchese, prendendo il sole su spiagge solitarie, oppure vagando senza meta per le strade del paese o dell'isola. 
Un'isola minuscola, lunga solo 8 chilometri, e scarsamente popolata: conta solo 800 abitanti, tutti concentrati in un unico villaggio, quello del porto di arrivo. 
Ci sono poche auto in circolazione: si può fare il giro dell'isola a piedi, o al massimo si può prendere un taxi acqueo per raggiungere le spiagge più belle, ma si raggiunge tutto comodamente a piedi o al limite in bicicletta.
C' un sentiero interamente asfaltato che permette di scoprire l'isola da un capo all'altro. La spiaggia più bella secondo me è Platis Gialos che offre uno spettacolo incredibile, un mare dal blu intenso al turchese attraverso una serie di blu e verdi mai visti altrove.
Ci sono spiagge più sabbiose come Katsadia, Kampos, Tourkonima, Lientou, le spiagge di ciottoli o di roccia come Hohlakoura, Xerokampos, Papantria e Monodendri, la spiaggia più riparata dedicata ai naturisti è invece la spiaggia di Eleni.

Non dovete farsi ingannare dall'apparenza la bellezza dell'isola è stata preservata da un piano molto dettagliato ricco e completo che vieta la costruzione di resort e di case oltre il secondo piano, il gestire un territorio cosi piccolo aiuta questa piccola e orgogliosa comunità. Il turismo è un'importante fonte economica per il solo periodo di Luglio e Agosto ma i residenti hanno anche altre attività come l'agricoltura. la trasformazione del latte e la pesca. 
La piccola isola di Lipsi non offre attrazioni culturali: le cose da vedere sono i suoi  paesaggi e tramonti mozzafiato, le piccole chiese che ci sono sparse sull'isola, si dice che ogni famiglia di Lipsi abbia una sua chiesa. 
Il villaggio del Porto, unico paese dell'Isola è un semplice villaggio di pescatori, con un porto turistico intorno al quale si trovano le immancabili taverne tradizionali e un piccolo numero di piccoli negozi, taxi, barche per gita di un giorno, panetteria, piccolo market, bancomat, tutti i servizi di prima necessità.
Un isola slow anche dal punto di vista dell'alimentazione
La pesca e l'agricoltura sono attività importanti per la gente del posto, c'è la grande volontà di dipendere il meno possibile dai prodotti che arrivano da fuori isola. C'è la possibilità di trovare frutti di mare freschi, la carne di agnello e capra allevata localmente, formaggi locali gustosi come il touloumotyri (latte misto di capra e pecora ) e la myzithra un formaggio fresco molto simile alla nostra ricotta di pecora. 
Tra le specialità dell'isola le pitaroudia (polpette croccanti a base di verdure, qualche volta a base di ceci, con  uova, pomodoro, formaggio e spezie) e favokeftedes (polpette di piselli gialli, una varietà tipica del dodecaneso, profumate con semi di finocchio selvatico dell'isola).
Le preparazioni dolci utilizzano il miele di timo locale da provare da solo su una fetta di pane o come condimento su kserotigana delle frittelle simili alle nostre chiacchiere conservate con sciroppo, miele cannella e noci. 
Da provare il vino rosso dolce prodotto con la varietà locale Fokiano, molti produttori aderiscono a una rete di produttori di vino naturale e biologico. Sull'isola si produce anche un ottimo  olio di oliva che consiglio almeno di provare.
Dove mangiare a Lipsi
Ristorante Calypso, Lipsi 850 01 L Tel.  +30 2247 041242
Manolis Tastes, Little Square Old Town, Lipsi Tel.. +30 2247 041065
Restaurant Pefko, Porto, Lipsi Tel.+30 2247 028063
Per una buona colazione o pane



Come arrivare a Lipsi: 
Non c'è aeroporto a Lipsi ma l'isola è  ben servita dai traghetti. Significa che l'isola è relativamente facile da raggiungere da diversi aeroporti delle isole vicine pero ricordate che di solito a causa delle coincidenze possono richiedere un pernottamento.
I viaggiatori per Lipsi che arrivano in aereo, fanno tappa a Samos o a Kos, . La maggior parte  trovano più conveniente prendere un volo economico per l'aeroporto di Kos, e proseguire con uno dei catamarani di Dodekanisos Seaways che navigano su questa tratta ogni giorno. Nonostante il viaggio duri solo 2 h  quasi certamente richiederà una sosta notturna a Kos a meno che l'aereo non arrivi presto nel corso della mattina.
Un percorso alternativo è quello di prendere un volo economico per Atene seguito da un volo interno interno per le vicine isole di Patmos o Leros che hanno piccoli aeroporti. per poi proseguire con i traghetti anche in questo caso bisogna mettere in conto una sosta notturna .
Dove alloggiare a Lipsi: 
Un unica località e un'unica destinazione , le strutture dell'hotel sono semplici ma confortevoli e ben curate; pochi alberghi, la maggior parte delle strutture ricettive sono appartamenti e monolocali.
Come muoversi a Lipsi:
La maggior parte delle strade sono asfaltate e portano nelle diverse spiagge dell'isola oppure nei pressi, i viaggiatori hanno poche spiagge tra cui scegliere, ma sono tutte molto piacevoli, tranquille e tutte hanno delle ottime taverne dove potersi fermare a mangiare. La strada principale va dal porto di Lipsi alla spiaggia di Platis Gialos, a nord, e alla spiaggia di Katsadia, a sud. In qualsiasi caso per i più pigri ci sono noleggio di biciclette e scooter, in alta stagione l'amministrazione dell'isola mette a disposizione un minibus che porta in tutte le spiagge con partenza dal Porto.
Barca per isolotti vicini, gite di un giorno: RENA, tel.: +30 69 47 33 91 41 o HAROULA, tel.: +30 69 43 25 25 52.
A cavallo, Lipsi equitazione, Tel.: +30 69 79 60 56 96, www.lipsihorseriding.com
Moto Rent George noleggio auto, quad o scooter, sul porto, accanto all'ufficio delle autorità portuali, tel.: +30 69 42 40 96 79
Noleggio biciclette, Markos e Maria, tel.: +30 69 83 30 66 89 o Nikitaras tel.: +30 69 86 93 45 44

Per saperne di più.



Commenti

  1. Interessante! Non conosco questa isola , appena 8 km di lunghezza, per 800 abitanti! Un piccolo angolo di pace !! Però sono stata a Kos, una settimana. Le isole della Grecia sono tutte belle, lo sarà sicuramente anche questa piccola isola. Saluti.

    RispondiElimina
  2. Un paradiso :) Grazie per avermela fatta conoscere.
    A presto!

    RispondiElimina
  3. Della Grecia conosco alcune località ma quest'isola mi è completamente sconosciuta. Spesso ci fai conoscere località poco note, GRAZIE.
    Felice giornata.
    enrico

    RispondiElimina
  4. Che meraviglia! Sogno leggendo il tuo post!
    Buon fine settimana!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...

222° Fiera dei Santons e le Navettes, Natale a Marsiglia, Francia

La tradizione dei Santons o meglio delle statue del presepe in Provenza, non ha una datazione certa quello che si può dire che iniziano ad apparire nel tardo medioevo, piccole statuette scolpite rappresentavano la natività e furono installate nelle chiese.  Una volta la maggior parte delle persone non sapevano leggere e scrivere per cui si tramettevano le tradizioni religiose tramite immagini, si voleva trasmettere la Natività di Gesù, secondo quanto tramandato dai vangeli di Matteo e Luca . Secondo alcune fonti la tradizione iniziò in Provenza grazie a Madre Pica che già intorno al 1200 costruiva rappresentazioni di scene di vita religiosa secondo altri il primo presepe apparve nel 1223 in Italia. Fu San Francesco d'Assisi a iniziare questa tradizione, che ben presto questa pratica si diffuse in Italia e furono i frati francescani  a introdurre la tradizione del presepe in Provenza. Personalmente ritengo che le due tradizioni si rifanno alla necessità di insegnare i valori...

Greccio: il presepe vivente di San Francesco

Era il 1223 quando San Francesco d'Assisi a Greccio decise di fare il primo presepe vivente, perché il paese di Greccio e i suoi dintorni tanto gli ricordavano Betlemme, per fare rivivere ai contadini l'emozione della Natività di Gesù, chiese il permesso al Papa Onorio III . Si narra che da tutti il circondario e dai paesi vicini con le torce vennero a vedere la rappresentazione della Nascita di Gesù , possiamo dire che da qui ebbe inizio la tradizione di rappresentare la Natività di Gesù cosi come la conosciamo ancora oggi. Dopo 790 anni la rappresentazione è sempre viva e molto forte, per tutti coloro che abitano sia in Umbria e nel Lazio consiglio di andare a vedere questa rappresentazione, è entrare in contatto con la storia, con la vita di S. Francesco d'Assisi, con la religione. Le prossime rappresentazioni : 1 Gennaio alle ore 17.45, 4 Gennaio alle ore 17.45, 5 Gennaio alle ore 17.45, 6 Gennaio alle ore 17.45. Greccio per uno scherzo del dest...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Ericeira, Portogallo, il sole e il mare d'autunno tra surf e ricci di mare

La maggior parte delle domande che mi arrivano in questo periodo, riguardano la ricerca di l ocalità dove trovare il sole e il mare d'autunno e d'inverno in Europa. Il Mare Mediterraneo offre delle magnifiche località a iniziare dalla Sicilia in Italia, dall'Isola di Malta , dall'Isola di Cipro , la Grecia , il Sud della Spagna ma ci sono le spiagge dei Paesi del Nord Africa sul Mediterraneo come Marocco, Tunisia ed Egitto, possono offrire in autunno e inverno temperature miti. Anche il Portogallo rientra tra questi paesi nonostante non sia sul Mare Mediterraneo, la regione dell' Algarve è una delle mete più ambite dai turisti del Nord Europa. Dal 1° ottobre il Portogallo ha allentato le restrizioni del Covid 19 ed uno dei paesi europei con il maggior numero di persone vaccinate, diventando una delle mete di viaggio più sicure. Rimaniamo in Portogallo perchè vorrei invece farsi conoscere una destinazione che conosco molto bene, dove in questo periodo almeno fin...

Sulle traccie di Chopin a Varsavia

" Sono varsaviano di nascita, polacco nel cuore e cittadino del mondo grazie al mio talento " cosi disse in vita Chopin, quest'anno si celebra il 200° anniversario della nascita del compositore polacco più famoso.  Una vita breve mori a soli  39 anni ma ha lasciato un segno in tutti i polacchi e in tutti gli appassionati di musica.  Non si può capire la musica di Chopin senza vedere Varsavia, e di conseguenza senza conoscere i polacchi. Anche se inverno e c'è la neve, le mura completamente ricostruite hanno mantenuto un fascino inimitabile.  Camminando nel centro storico di Varsavia sembra che in ogni strada ci sia il suo lato oscuro, in qualche modo la sua storia è il martirio della storia europea , annientata dai nazisti, dai russi e dei socialisti, nel nuovo millennio sembra risorta a una nuova vita.  Sentire i polacchi che parlano del tempo come della storia con un misto di malizia e di fatalismo, ci porta sulla strada della composizione e della ...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...