Dopo avere parlato dei più belli roseti d'Italia, vi voglio fare conoscere un roseto insolito, storico, uno dei più profumati che io abbia mai visitato. Siamo a circa 200 metri dal confine tra Italia e Slovenia, nei pressi di Gorizia e Nova Gorica , qui si erge su un colle il Monastero di Kostanjevica o Castagnevizza , come lo volete chiamare, in quest'area tutto ha un doppio nome da sempre, gli abitanti ci sono storicamente abituati. Il Monastero di Castagnevizza viene fondato nel 1623 dai Carmelitani, dopo la chiusura dei Conventi voluto da Giuseppe II d'Asburgo , viene riaperto nel 1811 dai Francescani, nel 1947 un altro cambiamento dalla diocesi di Gorizia alla Diocesi di Capodistria. La storia del Monastero di Kostanjevica , si intreccia con la storia francese e la storia della coltivazione delle rose, quando l'ultimo discendente della dinastia Francese dei Borbone, il re Carlo X di Borbone , in seguito alla Rivoluzione del 1830, trovò ospitalità dopo...
Un delizioso e accogliente ambiente in un luogo splendido!!! Un abbraccio e buon reportage
RispondiEliminaBuon divertimento:)
RispondiEliminaallora aspetteremo il tuo reportage e speriamo che lo farai anche al salone del Gusto a Torino.baci lu
RispondiEliminaPosto incantevole!
RispondiEliminaCarmine!!! te non puoi farmi di questi post! :)))
RispondiEliminabuon lavoro!!
RispondiEliminaIl tuo post mi ha tuffato indietro nel tempo, diciamo a una cinquantina d'anni fa, alla mia adolescenza, durante la quale ho passato a Selva di Val Gardena una delle vacanze più belle della mia vita. Avevo 13 anni ero in vacanza con mia madre e mia sorella e ho preso la prima cotta della mia vita. Non sono più tornata a Selva ed oggi deve essere molto diversa da allora, ma per me ha un fascino incredibile.
RispondiEliminaCiao Carmine, le Dolomiti sono un pò lontane da me, ma mi piacerebbe un giorno fare un escursione sotto la loro maestosa imponenza!
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