Passa ai contenuti principali

La strada della Mimosa, ospitalità da turismo lento: La source aux oliviers, La bastide des vignes, les Chambres de mon Moulin, Villa barbarine

Un appuntamento che ospitiamo tutti gli anni "la route della Mimosa", che parte da Bormes les mimosas fino a Grasse, sono 130 km di un percorso paesaggistico fra terra e mare tra la fioritura delle mimose, gli eventi si susseguono fino a tutto il mese di Marzo, la strada è percorribile tutto l'anno. 
Gli altri anni c'eravamo soffermati sull'interesse botanico sulla ricchezza delle varietà, con la visita dei migliori vivai e giardini, quest' anno ho deciso di inserire i luoghi d'ospitalità che non hanno nulla a che fare con gli alberghi sono "Chambres d'Hotes" cioè camere e residenze private disponibili ai viaggiatori, si possono cosi scoprire degli angoli inediti della Costa Azzurra, un'ospitalità curata con un buon rapporto qualità/prezzo per tutto l'anno.

Siamo nel piccolo paese di Pegomas tra Cannes e Grasse, un vecchio mulino per olio e farina ristrutturato, in una tipica casa della costa azzurra tra ulivi, erbe aromatiche e mimose, dispone di una bella piscina, camere da 90, 100, 120 €, solo 5 alloggi in un luogo molto tranquillo e curato.
151 Chemin du Vieux Moulin, Pégomas Tel.+33 (0)6 64 98 53 44

Andando un po' più avanti vergo il lago Saint - Cassian, c'è il piccolo paese di Tanneron, tra alberi di mimose, olivi, lauri c'è la villa moderna la sources aux olivier, tre camere per gli ospiti con un impareggiabile vista che spazia dal mare di Mandelieu al lago di Saint -Cassian. La villa e dotata anche di una piscina disponibile da Giugno a Settembre. Tra gli 80 e 120 € a secondo della stagione.
Anni e Christina Broud, Chemin des Pourrières, Tanneron Tel +33 (0)4 93 42 45 52



La bastide des vignes, Bormes les Mimosas
Siamo appena fuori dal paese in una casa di vignaioli, un bel giardino e una piscina, parcheggio privato, un luogo molto tranquillo e curato con la possibilità anche di mangiare per 43 euro a persona. Le camere invece vanno da 117 a 137 €.
M. & Me Lecomte, 464 Chemin du Patelin - Bormes-Les-Mimosas

Villa Barbarine, Bormes les Mimosas
Arrampicata sui monti di Bormes-les-Mimosas, a due passi del Château des Seigneurs de Fos, Villa Barbarine è una casa in stile provenzale molto curata con una piscina con vista. Da 100 a 130 €.
Villa Barbarine, Chemin Georges Barbarin Bormes-Les-Mimosas, Tel. +33 (0) 6 09 58 24 41 Per posta elettronica : villabarbarine@free.fr


L'Andalouse, Bormes les Mimosas
Se invece vi piace stare vicino al mare, a brevissima distanza dal mare, questa unica residenza, che vi permette di essere ospiti unici, parcheggio privato, un giardino di 1600 mq, una grande terrazza sul mare con vista sulle isole Hyeres, da 130 à 160 €.

Domaine du Rayol, lejardin du mediterranèe
Una vista raccomandabile per tutti sulla strada della Mimosa e la Domaine du Rayol a Rayol Canadel sul Mer per una magnifica  esposizione di Mimose.


Mangiare a Bormes les Mimosas: Ristorante la Tonnelle


Post correlati

Commenti

  1. Io adoro le mimose!!! Chissà che un giorno non potrò approfittare di questi consigli!
    Grazie!

    RispondiElimina
  2. Caro Carmine con questo lungo post ho potuto ammirare tante belle cose, anche per quest'anno bisogna pensare alle mimose per donarle alla care donne che ci aiutano nella vita.
    Buona serata amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Le mimose non sono tra i miei fiori preferiti in assoluto ma in generale li apprezzo tutti e questo excursus sulla Costa è stupendo!

    RispondiElimina
  4. Post molto interessante, mi hai fatto ricordare della festa della donna, non posso dimenticarmene! Grazie per le dritte sugli alloggi, se passo di li, so' di sicuro dove andare :-)

    RispondiElimina
  5. Quanto mi piace la mimosa..e anche la costa azzurra,è da tanto che non ci passo piu',pero' mi fai venire voglia di un bel giretto,tra quei paesini meravigliosi!Ciao

    RispondiElimina
  6. Splendido questo post con le indicazioni di soggiorno presso residenze private! In qualcuna ci sono stata, sono bellissime.
    Già solo i nomi "la strada della mimosa", "percorso dei profumi" risvegliano immagini d'incanto.

    RispondiElimina
  7. ma quanti indirizzi interessanti lungo questa strada suggestiva!!! Sono proprio tappe da Turismo Lento, gustato, assaporato, vissuto!!!

    RispondiElimina
  8. Che meraviglia!
    Ciao Carmine e grazie per avermi fatto sognare...
    Lara

    RispondiElimina
  9. Che bell'effetto vedere su quel tavolo tutte quelle mimose....fanno veramente primavera..... bellissimo tutto il post...

    RispondiElimina
  10. Ciao Carmine questo e un promemoria per l'otto marzo la festa della donna
    grazie di questo bel post con degli indirizzi che vale la pena di inserirli in agenda
    tanti saluti

    Tiziano.

    RispondiElimina
  11. Veramente dei suggerimenti molto utili per trascorre una vacanza da sogno ... Ne prendo nota.Grazie Carmine!

    RispondiElimina
  12. Un itinerario da prendere seriamente in considerazione, mi piace! Uno spettacolo della natura lo sbocciare delle mimose. Grazie.

    RispondiElimina
  13. Meraviglioso!!! Sembra di sentire il profumo della mimosa!!!
    Fiore che io adoro!!!!
    Preziosi consigli!!!!
    Un abbraccio!!!

    RispondiElimina
  14. quanto sono belle le mimose!
    non abito molto lontano dalla costa azzurra, spero in futuro di poterci andare.
    ciao, buona giornata

    RispondiElimina
  15. Un itinerario davvero delizioso, e anche le case di ospitalità hanno tutta l'aria di esserlo.

    RispondiElimina
  16. Le mimose..il loro profumo e l'accostamento con le violette sublime. Se potessi coltiverei solo mimose... bel itinerario - grazie di essere passato sul mio blog
    www.mementosolonico.blogspot.com
    Buona giornata a tutti

    RispondiElimina
  17. grazie di questi bei fiori che ci annunciano la imminente primavera .

    RispondiElimina
  18. bello il tuo blog molto interessante da oggi ti seguo se ti va passa da me ciao

    RispondiElimina
  19. Forse puoi ben immaginare che per un bel pezzo di questa strada, di cui confesso - vergognandome! - di avere sinora ignorato la bella denominazione, ho fatto su e giù per un certo periodo tanti anni fa.

    RispondiElimina
  20. ma che fantastico post, e che belle mimose! le mie sono (o sembrano) morte con le gelate che ci sono state ..sigh... spero siano solo in stato comatoso e che si riprendano.
    Bravissimo come sempre!

    RispondiElimina
  21. Ciao Carmine sono incredula ...130 km di mimose ??!! Che posti bellissimi, grazie delle mille indicazioni !!! Buona serata !

    RispondiElimina
  22. . . . e mi salvo anche questo bellissimo reportage Carmine, e chissà che un giorno ci andrò in questi luoghi stupendi! Un abbraccio e grazie!

    RispondiElimina
  23. Ciao Carmine, sembra proprio una strada percorsa da colore e bellezza!
    Serena giornata!

    RispondiElimina
  24. a grasse ci sono stata ma in estate ...proprio girovangando per le strade...ma la mimosa è il mio fiore preferito. SOno stata in riviera e vederle in fiore: che emozione!!!

    RispondiElimina
  25. Bormes Le Mimosas?!?! Ma la conosco benissimo: è un posto stupendo in cui mi piacerebbe realizzare il mio "buen retiro". Ricordo un gran panorama sulla Costa Azzurra, tante stradine e una gran serenità. Un caro saluto, Fabio.

    RispondiElimina
  26. Che belle queste mimose !!
    Sono contenta che ti piace la mia città ^_^
    Buon fine settimana
    Anna

    RispondiElimina
  27. Mi fai proprio sognare con tutta questa mimosa. Un abbraccio

    RispondiElimina
  28. Non so se riusciro' un piatto simulando mimose, cerchero' di farlo, curi i tuoi post con tanta professionalita' e amore.
    A presto.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Rifugio Val di Togno, Sondrio (Lombardia). In montagna con nuove valorizzazioni del territorio

Contro overtourism l'unica arma per difendersi dai luoghi comuni è la conoscenza, Voglio parlavi nei prossimi post d'esperienze positive del turismo. Ci sono tante nuove iniziative che possono offrire un panorama diverso dell'offerta turistica. C'è ancora un mondo tutto da scoprire che non fa rimpiangere per nulla i luoghi più noti. Luoghi che possono darvi quella pausa e quella serenità che si cerca in un periodo di vacanza. Sappiamo dell'abbandono della montagna e dei piccoli paesi e di come sia difficile ribaltare questa tendenza ci sono tuttavia alcuni esempi che vale la pena citare come questa coppia belga che ha rilevato l'antico Rifugio Val di Togno (1317 m slm) , trasformandolo in un luogo raffinato e moderno e nello stesso tempo hanno modificato la loro vita, una scelta non facile ma molto coraggiosa che personalmente trovo molto interessante. La Val di Togno è una piccola valle sconosciuta a molti, si trova tra la Valtellina e la Valmalenco . E’ una ...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

17° Gassltörggelen , Klausen Chiusa (BZ) 24 Settembre e 1 Ottobre 2022

I prossimi due sabati si tiene uno dei tradizionali appuntamenti del Gassltörggelen a Chiusa / Klausen, l'evento segna l'inizio del Törggelen , una tradizione tipica della Valle Isarco durante l'autunno per degustare il vino nuovo nei masi, trascorrere giornate all'aria aperta percorrendo a piedi i percorsi tra i castagni, un invito per trascorrere l'autunno in Alto Adige fino all'ultima giornata di sole di San Martino. A Chiusa con il Gassltörggelen   nel piccolo centro ci sarà una vera e propria festa con canti e balli con stand che offrono le specialità tipiche del territorio senza necessariamente spostarsi dal centro della cittadina, una festa per festeggiare il ritorno del bestiame dai pascoli e lo spillare il vino nuovo dolce delle botti. Esempi di alcuni stands di ristoranti Imbiss Herbert :  Minestra d‘orzo, canederli pressati al formaggio con insalata di crauti, Blattln di patate con crauti, salsiccia (Hauswurst) con crauti, piatto di carne mista (S...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Roma, il Giubileo 2025 il sacro e il profano, il religioso e il laico nella città eterna

Il 2025 sarà segnato dall’ Anno Giubilare , un evento cattolico che attira milioni di credenti da tutto il mondo. Istituito secondo alcune fonti da Papa Innocenzo III  ogni cent'anni il primo nel 1200 secondo altri 1300 da Papa Bonifacio VIII, celebrato ogni 50 anni. In seguito l'intervallo fu abbassato a 33 anni da Papa Urbano VI, periodo inteso come durata della vita terrena di Gesù, e ulteriormente ridotto a 25 da Papa Paolo II. Alcuni Pontefici hanno anche proclamato degli Anni Santi straordinari al di fuori di questa scadenza. Il Giubileo del 2025, porta il tema “pellegrini della speranza ” proposto da Papa Francesco, per richiamare i fedeli alla preghiera, alla carità e alla riflessione spirituale.  Si è aperto ufficialmente il 24 dicembre 2024, nel corso di una solenne cerimonia segnata dall'apertura delle Porte Sante delle quattro basiliche maggiori di  Roma  : San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. .  Var...

Overtourism in Val Gardena, tornelli a pagamento sul sentiero Seceda, il vero e il falso

La Val Gardena per molti aspetti mi riguarda da vicino, sono anche consapevole che questo fenomeno è forse in parte anche colpa mia, i miei post sulla Val Gardena sono sempre seguiti da tutto il mondo, sono i più visti anche se sono passati dieci anni dalla loro pubblicazione. Ho parlato tanto di questa valle non solo per il patrimonio naturale anche per il patrimonio culturale, in particolare di come la popolazione rimane o per lo meno rimaneva ancorata alla propria tradizione, alla propria cultura, al proprio territorio poteva essere un esempio positivo per altre località. L'evoluzione del settore turistico negli ultimi anni ha preso una direzione che possiamo definire più ampia grazie al tempo liberato dal lavoro che garantisce più tempo libero, si è passati dalle vacanze di due volte all'anno a possibili 52 weekends. Un conto è garantire servizi due o tre mesi all'anno, un conto garantire che una destinazione sia aperta 365 giorni all'anno. Oggi la vacanza è simb...

Alicudi (Eolie): 10.000 scalini, i capperi, i muli e il mare

Voglio farvi conoscere una delle isole da turismo lento in Italia più affascinanti : l'isola di Alicudi, la meno nota delle isole Eolie. Molte persone vengono ad Alicudi alla ricerca della tranquillità ma anche di un equilibrio interiore che il sole, il mare, il vento e la natura riesce a fare trovare. Non ci sono auto ad Alicudi ma 10.000 scalini che tutti i giorni gli asini e i muli percorrono portando provviste e pesi. Un' isola che ha una stagione turistica che parte dalla primavera e finisce nel tardo autunno, meta prediletta dei camminatori, di coloro che fanno trekking tra la natura, tra gli alberi della macchia mediterraneo qui crescono spontanei come l' erica la pianta che da sempre ha identificato l'isola, ma anche i l cappero, ginestra, lentisco, carrubo, assenzio aromatico, ciclamino, tarcisio tazetta, orchidea cornuta, il fiordaliso delle Eolie,e il giallo Citiso delle Eolie. L'isola ha una terra molto fertile si possono vedere tanti ter...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...