Passa ai contenuti principali

Parigi Novembre e Dicembre weekend d'arte: da Raffaello al Louvre a Canaletto al Jacquemart, ma dove trovare le migliori brioches a Parigi?

Parigi si prepara all'arrivo della stagione autunnale e dell'inverno arricchendosi d'arte e cultura, è una delle poche destinazioni turistiche che oltre ad offrire un patrimonio storico e architettonico ha la capacità di incuriosire il viaggiatore con eventi di grande cultura, proprio lo scorso anno abbiamo parlato della mostra dedicata al Beato Angelico, una delle più complete sull'artista.

Parigi Museo del Louvre: Raffaello gli ultimi anni:
Quet'anno al Museo del Louvre è la volta di Raffaello, artista italiano del Rinascimento, una mostra dedicata agli ultimi anni dell'artista marchigiano, per precisione gli ultimi sette dal 1513 al 1520, anno della morte a soli 37 anni. Sono gli anni che Raffaello passa a Roma su richiesta del Papa Leone X della famiglia Medici di Firenze, a rappresentare l'arte di Raffaello più di 100 opere della sua età più matura, per apprezzare uno dei maestri del Rinascimento.
Il Louvre, Raphaël, les dernières années, du 11 Octobre 2012 au 14 Janvier 201. Il Louvre è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18 tranne il martedi.
Parigi Museo Jacquemart: Canaletto e Guardi i due maestri della pittura di Venezia
Se al Louvre c'è Raffaello a Museo Jacquemart fino al 14 gennaio c'è un mostra di Canaletto e Guardi i cosiddetti maestri delle vedute di Venezia, la mostra mette abilmente in confronto i due artisti sulle pitture dei stessi luoghi, svelato due approcci molto diversi più osservatore e vicino alla realtà del Canaletto, più intepretativo e personale quello di Francesco Guardi.
Dal 14 Settembre al 14 Gennaio 2013, Musèe Jacquemart,  Canaletto Guardi le deux maitres de Venice
Parigi Biblioteca Nazionale di Francia: Età dell'oro delle carte marine: 
Un altra mostra invece molto interessante è dedicata all'età delle scoperte geografiche si chiama : L’âge d’or des cartes marines - Quand l’Europe découvrait le monde" presso la Biblioteca Nazionale di Francia. 200 mappe  provenienti da tutti i musei di Francia e dal British Museum. L'elaborazione della mappe era una vera e propria scienza che ha contributo in maniera determinante a diffondere le conoscenze, geografiche e alla conoscenza con le loro immagini di nuovi mondi con i loro paesaggi, i popoli, i loro costumi, le loro fauna e la flora.


Anche fare il dolce è arte e dove trovare una buona brioche a Parigi, cioè il classico croissant tra varianti la più classica con la confettura di albicocche ma anche con le mandorle che in questo momento a Parigi è molto di moda :-) :

Au Levain d'Antan
6 Rue des Abbesses, Paris T. 09 65 26 24 02
93 Rue du Bac, Paris, T. 01 42 84 00 82
24 Rue Paul Bert, Paris, T. 01 43 48 19 50
16 Rue Royale, Paris, T. 01 42 60 21 79
22 Rue Caulaincourt Paris, T. 01 46 06 82 66
77 Avenue du Général Leclerc, Paris, T. 01 43 35 01 07
125 Rue Saint-Honoré, Paris, T. 01 45 08 03 59


Visualizza Paris Novembre 2012 in una mappa di dimensioni maggiori

Andare a Parigi : Andare in treno ci sono delle buone offerte su TVG europe a partire da 29 euro più verosimilmente per settimana prossima andate da 45 a 55 euro che sono una buona offerta comunque.

Post correlati :

Commenti

  1. Caro Carmine peccato non avere una quarantina di anni in meno!!!!
    Buona domenica caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Carmine sei un mito appena ho letto il titolo mi sono messa a ridere ... ho capito che era una cosa seria ma della serie "si bella l'arte ma 'ndo se magna???" Bellissima foto che hai fatto nel caffè finalmente ti si è visto anche te!!!

    RispondiElimina
  3. Interessantissime mostre.Grazie di tutti questi preziosi consigli.E buona domenica, naturalmente!

    RispondiElimina
  4. Ciao Carmine!!!
    Che bello, grazie per tutte queste indicazioni..spero di riuscire a risparmiare e ritagliarmi un w.e. per tornare a PARIS!!! ;-)
    Buon w.e.! Roberta

    RispondiElimina
  5. Sarebbe bello poter andare a vedere queste mostre...grazie dei consigli!
    Cinzia

    RispondiElimina
  6. Che bello questo post...come unire l'utile al dilettevole...
    Un'altra meraviglia francese , i famosi croissants....
    Sempre piacevole seguirti...

    RispondiElimina
  7. Bel post.. grazie per le indicazioni!
    Potessi ci andrei al volo a Parigi, una mostra e un croissant!
    Paris... la freddissima e piovossissima Parigi... almeno mi consolo pensando che farà freddissimo lì!
    Buon week end!
    Laura

    RispondiElimina
  8. Oh Carmine.. mamma mia ho sognato.. ti dico che ho sognato! :D Che splendore.. pure con la brioches di Parigi, che volere di più?? Sei mitico, grazie di questo post, sempre interessantissimo! :)

    RispondiElimina
  9. Parigi è stupenda e poi se ci abbini le visite ai musei, diventa unica. IL croissant mi piacerebbe per la colazione di domani mattina, quasi ne sento il profumo. Bellissimo post, grazie e buon S. Martino.

    RispondiElimina
  10. anche se sono appena ritornata da Praga una fuga a Parigi la farei subito, quante informazioni interessanti, grazie !

    RispondiElimina
  11. Acc... dovevo averli questo agosto gli indirizzi per le brioches! Un abbraccio a presto

    RispondiElimina
  12. Che meraviglia andare un weekend a Parigi seguendo i tuoi suggerimenti! Compresa la brioche!! Che a Parigi è buona come da nessun'altra parte al mondo!

    RispondiElimina
  13. ahhhhhhhhhh PARIGI!!! che meraviglia! se ci torno... giuro vado nella pasticceria che segnali!Guarda che briosche! mammamiaaaaaa!

    RispondiElimina
  14. Uma viagem interessante através das fotos e do texto. Lindo demais Carmine. Beijinhos no coração
    Gracita

    RispondiElimina
  15. Carmine, ma tu lo sai che Parigi è la mia città del cuore??.. e le tue foto mi hanno fatto tornare lì.. Peccato che per ora non è tra i programmi, ma chissà magari per l'Epifania:-) una vacanza a Parigi:-).. grazie dei tuoi sempre ottimi consigli di viaggio:-) Un abbraccio e buona domenica

    RispondiElimina
  16. ciao Carmine sempre preciso
    Io per lavoro ai tempi andavo spesso a Parigi
    citta' unica!
    mi manca
    buona giornata
    ciao

    RispondiElimina
  17. perchè in Italia no la mostra di Raffaello?
    hai fatto bene a farlo notare all'estero lo apprezzano da noi invece non è sufficientemente valorizzato

    RispondiElimina
  18. questi si che sono post completi !!!

    RispondiElimina
  19. Ciao Carmine abbiamo arte
    e dolcezza grazie,
    mio fratello Tomaso ne vuole troppi anni in meno a me basterebbero una ventina
    buona domenica.

    RispondiElimina
  20. molto romantica Parigi, bellissimo questo tuo post, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  21. Non poteva essere più viva di così, una presentazione di Parigi!

    RispondiElimina
  22. Grazie per tutti i consigli e le preziose informazioni!!! Buona serata

    RispondiElimina
  23. Mi hai fatto venire una voglia di tornare! Una delle città più belle e indimenticabili del mondo :-) Baci Carmine!

    RispondiElimina
  24. Splendida città Parigi!!! Ci sono stata la prima volta in gita con la scuola e poi qualche volta per lavoro e mi piacerebbe tornarci:)
    Grazie per queste utilissime informazioni! Buona serata!

    RispondiElimina
  25. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  26. Eh sì, dopo un fantastico giro a Parigi, vogliamo dimenticare di prenderci un bel croissant??!!!

    RispondiElimina
  27. Ci sono stata a Parigi nel lontano 1992 in gita scolastica...di Raffaello a Vicenza c'era solo un ritratto famoso di un giovane col basco e il caschetto di capelli. Comunque non è fra i miei preferiti; purtroppo a Parigi di brioche non ne mangiai, ma visitai il Louvre e il museo d'Orsay! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  28. Deve essere molto bella Parigi..ma in questo momento mi accontento solo di un bel croissant per domani mattina a colazione.
    Ti auguro un buon inizio settimana.
    Incoronata

    RispondiElimina
  29. Come sempre Carmine ci doni un bellissimo reportage su una delle citta' piu' belle d'Europa.
    A Presto

    RispondiElimina
  30. post interessante come al solito sei unica nei tuoi post buona giornata

    RispondiElimina
  31. Questo tuo blog è troppo bello e interessante! mi sono subito unito ai tuoi sostenitori!
    Complimenti!
    Baci
    Francesco

    RispondiElimina
  32. Buongiorno carmine! Che bel post! Non hai idea di quanto avrei voglia di visitare Parigi! L ho vista solo da ragazzina ed ora la visitarei con uno spirito completamente diverso! Ci sono tantissime cose da vedere...che bello viaggiare! Grazie ci hai fatto sognare un pò! Buon lunedì!

    RispondiElimina
  33. per vedere la retrospettiva di maestri della pittura italiana è necessario andare a Parigi? e perchè no se nel contempo si possono gustare tali dolci prelibatezze? caro Carmine, tu sì che sai come 'istigare' il turista!! :))

    RispondiElimina
  34. Bella Parigi... quanti ricordi!!!
    Complimenti per il post, sempre minuzioso!!! L'hai mangiata la brioche??? Buona vero?????
    Un abbraccio e a presto!!!!!!

    RispondiElimina
  35. che bella meta e che bel viaggetto.... vorrei mettere le ali :)

    RispondiElimina
  36. ciao carmine, il tuo commento mi ha fatto molto piacere e ricambio molto volentieri la visita. sono stata a Parigi qualche anno fa, nel 2006 e mi sono innamorata di questa città e sai la coincidenza, proprio oggi ci stavo pensando; ho pubblicato la ricetta dei macarons e mi rammaricavo del fatto di essere andata a Parigi ma di non averli assaggiati! Ma prima o poi ci tornerò e le tue informazioni mi saranno utili di certo. a presto e buona notte!

    RispondiElimina
  37. Spero di ritornare presto a Parigi, conosco bene i croissant una goduria!
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  38. Uuuuuuuh devo assolutamente prendere nota di di quegli indirizzi e la prossima volta che ci vado...
    Grazie Carmine.

    RispondiElimina
  39. Ciao Carmine, sono 13 anni che vivo in Francia ed a Parigi sono andato solo due volte, ma sempre di fretta. Forse il tuo post mi darà la forza di affrontare questa grande città con più "lentezza". Ho preso nota degli indirizzi per i croissant, visto che le mostre da te suggerite non saranno per sempre. Buona serata.

    RispondiElimina
  40. Grazie per gli ottimi suggerimenti nella splendida Paris :)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Bressanone, Mercato del Pane e dello Strudel Alto Adige 2016

Questo fine settimana c'è stato il Mercato Storico del Pane e dello Strude l nella Piazza del Duomo a Bressanone, un appuntamento diventato un evento classico dell'autunno gastronomico. La provincia di Bolzano ha una grande varietà di pane , ogni valle utilizza ingredienti diversi, dovuto alla tradizione tutta contadina di montagna di utilizzare a seconda della stagionalità e del territorio quello che era disponibile.  I panificatori hanno cosi ereditato dal passato, un patrimonio non solo gastronomico ma anche culturale. Dalla coltivazione di più cereali le farine (farina di farro, farina di segale, farina di grano, farina di grano saraceno), utilizzo delle erbe aromatiche, della frutta secca, delle spezie, utilizzazione del lievito, le tecniche di pianificazione.  Tutto questo ho portato ad una grande varietà di forme e pani, degli ingredienti dovuti alla localizzazione geografica, alle tecniche agricole, alla panificazione e infine alla stagionalità....

Mercatini di Natale in Austria in treno: Innsbruck, Salisburgo e Vienna

Mercatini di Natale in Austria, facili da raggiungere in treno, le stazioni sono nel centro della città e i mezzi pubblici collegano in modo ottimale tutte le città, dalla più vicina Innsbruck a solo 3,30 h da Verona, appena qualche chilometro dopo il Brennero, può essere una base di partenza per l'incantevole Salisburgo a solo 2 ore e la maestosa Vienna a solo 5 h.  La necessità di differenziarsi ha portato da qualche anno l' Austria ad anticipare i mercatini di Natale a meta Novembre, al fine di offrire una possibilità in più di visita. . Dall'Italia prezzi a partire da 29 euro su Ferrovie Tedesche OBB.   Ricordiamo sempre che andare in treno oltre che essere comodo ha un minore impatto ambientale e una minore produzione di CO2 nell'atmosfera.  Innsbruck , dal 15.11.2013 al 6.1.2014 Il programma completo direttamente sul sito, è possibile passeggiare tra i mercatini di Natale del centro storico di Innsbruck, della Maria-Theresien-Straße e d...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Nella Puglia Imperiale i luoghi della Burrata di Andria

Quando si parla di un prodotto alimentare di marchio IGP, cioè indicazione geografica protetta, si vuole indicare che arriva da un determinato territorio, che si tratta di un prodotto tradizionale che esprime l'arte, l'ingegno e il lavoro di un territorio. Andiamo nella Puglia Imperiale , terra di castelli, cattedrali e splendide città d’arte, come Barletta oppure Trani, con la cattedrale che sembra emergere dal mare. La Puglia imperiale fa riferimento alla figura di Federico II di Svevia (Re di Sicilia, Re di Gerusalemme, Duca di Svevia e Imperatore del Sacro romano Impero) che valorizzo la Puglia e il suo territorio. Facciamoci sorprendere dai sapori della Puglia Imperiale, da questo territorio con una gastronomia autentica e una grande tradizione casearia a cui si abbinano verdure e prodotti del territorio come l'olio di oliva extra vergine.  Tradizione casearia che esprime negli ultimi anni con la burrata, divenuto uno dei prodotti più rappresentativi della Puglia.  S...

Cannoli siciliani: le origini, la cultura e la storia di uno dei dolci più graditi della tradizione Siciliana

Ci sono alcune ricette che riescono a rappresentare un'intera comunità, la sua storia e in questo caso un'isola : i cannoli siciliani.  Nonostante la cucina e la pasticceria siciliana sia molto ricca, nessun altra preparazione riesce a rappresentare nel nostro immaginario l'isola come i cannoli. Da Cicerone la storia del Cannolo La sua origine si perde nella notte dei tempi la testimonianza più datata è stata quella di Cicerone del 74, 75 a. C. ( Tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus). Un tubo di pasta di farina farcito di preparazione lattaria. La preparazione del cannolo è partita quindi dai tempi dei romani (forse anche prima dai greci), una ricetta che si è evoluta con il tempo in base alla cultura, ai prodotti disponibili e delle tecniche in cucina. Il periodo più importante è stato sicuramente la dominazione araba che ha introdotto in Sicilia lo zucchero o meglio la canna da zucchero.   Prima ancora delle Repubbliche marinare di Venezia e Genova che i...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...