Passa ai contenuti principali

Spiagge più belle: Punta della Suina, Gallipoli (Le), Puglia


Questa settimana il nostro tour alla ricerca delle spiagge più belle ci porta in Puglia, più precisamente in provincia di Lecce, nel Salento

Le spiagge sulla costa ionica pugliese, sono belle talmente belle che molti viaggiatori le paragonano alle spiagge delle Seychelles. 

Secondo me sono un'altra cosa, un contesto diverso però belle e affascinanti lo sono, forse magari potrebbero essere valorizzate, gestite e collegate ancora meglio.

Tra Baia Verde e Punta Pizzo, nel territorio di Gallipoli, c'è la spiaggia in località Punta della Suina che si affaccia sullo Ionio, immersa nel Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea - Litorale di Punta Pizzo e lontana dal centro abitato, siamo sulla SP125, la spiaggia e composta da dune basse alle cui spalle si distende la rigogliosa macchia mediterranea e la pineta.

Ci sono un paio di concessioni ombrelloni e lettini, di solito è facile trovare un posto e il mare in genere i viaggiatori, lo trovano più caldo che sulla costa adriatica della Puglia. 

Per alloggiare si può fare riferimento al borgo antico di Gallipoli, sulla sua piccola isola, è così suggestiva che vale la pena soggiornare e andare in bicicletta fino a Punta della Suina. 

Una vacanza a Gallipoli non è solo spiagge, è una cittadina ricca di storia e di un patrimonio architettonico che merita d'essere conosciuto che si concentra nel borgo antico, un'isola collegato alla terraferma e alla città nuova da un ponte ad archi del Novecento, di recente affiancato da un altro ponte verso il porto. Le mura, i bastioni e le torri, che un tempo proteggevano la città dagli invasori, oggi la riparano dalle mareggiate donandole un fascino particolare.

Dove alloggiare a Gallipoli: nelle stradine strette del centro storico potete trovare:

Relais Corte Palmieri 

Palazzo Balsamo

Palazzo Mosco dimora storica

Come arrivare alla Spiaggia di Punta Suina

In primo luogo bisogna arrivare a Gallipoli, da Bari diversi aziende di bus portano in 4 h a Gallipoli come Marino Bus, passando per Taranto. Ci sono anche molte aziende che collegano le grandi citta (Milano, Torino, Roma) con Gallipoli. 

Da Gallipoli ci sono gli autobus che partono dal Parcheggio del Cimitero della STP terra d'Otranto, linea 31101 che portano a Camping Baia di Gallipoli in circa 20 minuti, che dista 5 minuti a piedi dalla spiaggia.

Come arrivare a Gallipoli in treno: da Bari partono diverse soluzione con cambio a Lecce, il tempo impiegato e più o meno circa 3,48h, 4 ore tenete conto. Nei giorni feriali c'è una partenza ogni ora.

In alternativa per chi viene da Bari è possibile andare in treno regionale (1,40 h) fino a Lecce, poi da Lecce potete proseguire in bus sempre gestito dalla STP terra d'Otranto, linea 31101, da Lecce in 1 h arrivate alla fermata Camping Baia di Gallipoli.

Percorso in bicicletta da Gallipoli alla Spiaggia Punta della Suina : partendo dal centro storico potete farla in bicicletta prestando attenzione alla strada provinciale, non mi risulta ci sia una pista ciclabile, sono circa 7.5 km di distanza dal centro storico di Gallipoli. Favorire o organizzare un collegamento alternativo all'automobile  potrebbe essere interessante per la località.

Sui collegamenti per gli orari e fermate consultate i siti internet delle aziende oppure gli uffici delle informazioni turistiche in loco, purtroppo durante il periodo estivo spesso ci sono modifiche che non vengono segnalate in anticipo.

TrenitaliaMarino bus, Consorzio trasporto aziende Pugliesi

Per saperne di più : Viaggiare in Puglia

Ringraziamo Costedelsud.it per la condivisione del video sul canale youtube



Commenti

  1. Sono stata in Puglia più volte, è una bellissima regione, sono stata anche a Gallipoli che è una graziosa cittadina, purtroppo non conosco la spiaggia di Punta della Suina. Io ho visto solo Gallipoli e il suo centro storico. Tra l'altro eravamo anche in aereo , niente auto , sì potevamo noleggiarla ma ci siamo affidati alle visite guidate. Sicuramente è un luogo bellissimo !! Saluti.

    RispondiElimina
  2. Davvero un sogno, Carmine. Acque cristalline la cui bellezza toglie il fiato ed il fascino di un borgo antico e ricco di storia. Spero, un giorno, di poter visitare questi luoghi meravigliosi.
    Un caro saluto,
    MG

    RispondiElimina
  3. quella costa è davvero uno spettacolo

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Girona e i Xuixo, la destinazione da Intelligenza Alternativa Umana a Barcellona

Oggi giorno non si parla d'altro che di " IA Intelligenza Artificiale" che altro non è che è la capacità (o il tentativo) di un sistema artificiale (un sistema informatico) di simulare l'intelligenza umana attraverso l'ottimizzazione di funzioni matematiche. Un programma informatico che si compra e si vende, permette a persone molto semplici di fare cose più complesse, dal mio punto di vista si basa troppo sulla raccolta dati troppo razionali. Ho abbastanza esperienza della vita per dire che nulla è sempre razionale come nulla è sempre matematico e scontato. Mi hanno fatto notare che l' Intelligenza Artificiale può fare questo blog meglio di me. Sicuramente non ci vuole molto ma di argomenti di quello che già si conosce, ma la creatività, inventare qualcosa di nuovo lo può elaborare solo Intelligenza Umana.   Intelligenza Artificiale riproduce il passato cioè quello già noto, in tempi di mancanza di contenuti nella società e sui media non è una grande cosa s

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alimentare più interessante la potete tr

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora oggi  d&#

Boerenmarkt in Noordermarkt, Amsterdam : il mercato biologico organic farmer market

Amsterdam d'oggi non ha nulla a che fare della Amsterdam degli anni '80, degli anni della liberalizzazione sessuale, del quartiere a luci rosse, della rivoluzione dell'orgoglio gay, dei coffe shop delle droghe leggere libere, l'immagine della città oggi si è modificata, i quartiere delle zone del centro sono stati ristrutturati e sono stati aperti, molti bar e nuove attività. Amsterdam è la città ideale del movimento lento come Venezia , solo che ad Amsterdam con  barche, biciclette, auto, tram e metro ci si muove molto bene, talmente bene che perfino i turisti noleggiano le biciclette per scoprire la città in modo inedito, una città tutta di piste ciclabili, anzi bisogna cercare di non camminarci sopra perché i ciclisti si arrabbiano molto. Amsterdam una svolta anche culturale, i musei tra cui il Rijksmuseum aperto dopo 10 anni con una coda interminabile di persone, ho atteso io personalmente ben 2 ore per entrare nel Van Gogh Museum , se vi organ

Donoussa, ultimo paradiso slow delle Cicladi

Donoussa è un' isola greca che fa parte dell'arcipelago delle Piccole Cicladi che si trovano tra l'isola di  Naxos e l'isola di  Amorgos, più vicine alla Turchia che alla costa greca. Secondo un'antica leggenda prende il nome da Dionisio l'antico dio greco del vino che offrì ad Arianna un nascondiglio sull'isola da Teseo. ©  donoussa.gr In Grecia ci sono circa 6000 tra isole e isolotti ma sono solo 227 quelle abitate o meglio dove è stato possibile abitare. La maggior parte delle isole greche sono nel Mare Egeo, solo poche di queste sono famose in tutto il mondo (Creta, Rodi, Mykonos, Santorini) e possono contare su un flusso turistico per un lungo periodo che copre più di una stagione, per le altre isole la loro vita si apre solo poche settimane all'anno. Questo ha portato nel corso degli anni all'abbandono delle isole minori da parte della popolazione attiva. La prospettiva di vita e di futuro in queste isole non viene ritenuta possibile ed econ

Il grande sentiero Walser, Walserweg Italia

Il grande sentiero Walser nasce dall'attenzione di fare conoscere la cultura del territorio delle popolazioni Walser in Italia. Il grande sentiero Walser in realtà sono dei sentieri o meglio dei percorsi che hanno la volontà di unire virtualmente la comunità Walser in Italia, presentati lo scorso anno e inaugurati qualche settimana fà, sono dei percorsi in parte preesistenti, vie storiche percorse dai walser per arrivare dal cantone dei Vallese in parte riadattati per diventare dei percorsi di trekking turistici. Sarebbe meglio dire dei percorsi per fare conoscere l a cultura delle comunità Walser , una cultura che accomuna molti paesi alpini, i Walser si insediarono nel Medioevo in quei territori che nessuno abitante della pianura voleva. I walser cercavano nuovi alpeggi per il bestiame che grazie a quest'attività  avevano imparato gestire e cosi fare rendere i territori montani. Nulla nasce per caso in montagna e negli anni i Walser hanno accumulato esperienze e tecniche di a

Le Cinque Terre in treno: Genova - La Spezia

Scoprire le Cinque Terre in treno. Qualche giorno fa, si è parlato dell'assalto dei turisti alle Cinque Terre, trovo che i titoli di diversi quotidiani siano leggermente sopra le righe "Non c'è più posto alle cinque terre" e "5 terre in overbooking". Il problema non sono le Cinque Terre che sono da sempre un luogo piccolo, una piccola area a misura d'uomo , di sua natura tortuosa e difficile da fare in auto o anche a piedi o in bicicletta, dal grande fascino, ma è un luogo dove tutto è piccino, alberghi, ristoranti, parcheggi, promozionarli in tutto il mondo come una località di vacanza a 360 gradi come le spiagge della Thailandia o la California, forse a mio ardire non è la migliore strategia per valorizzare questa destinazione.  Questo non rende merito a un territorio e un luogo di grande fascino, per andare controcorrente vi propongo le Cinque Terre in treno, da Genova a La Spezia in treno locale al costo di 9,30 euro circa due ore e trenta per l'