Passa ai contenuti principali

La riva romantica del Lago di Como, da Cernobbio a Laglio, il turismo lento sul lago di Como (go slow on Como Lake)

Il lago di Como è divenuto una destinazione molto trendy del turismo con le belle ville aperte sul lago e le incantevoli località di Bellagio, Tremezzo, Varenna, Torno, dove regna una grande tranquillità e una grande pace da sempre, come ci hanno raccontato Plinio il vecchio, Stendhal, Franz Liszt, Vincenzo Bellini, Winston Churchill e negli ultimi anni George Clooney che ha trovato sul lago di Como, un luogo ideale per riposarsi.
Voglio farvi scoprire un percorso poco noto ma molto romantico che parte da Cernobbio a raggiunge Laglio, tutti in genere fanno la strada superiore più veloce, invece io vi invito a fare la piccola strada che costeggia il lago per attraversare i piccoli paesi di Moltrasio, Carate Urio fino alla contrada Torriggia di Laglio dove la strada si immette sulla statale del lago.
Un percorso affascinante e un po' tortuoso su una strada che offre una vista impareggiabile sul lago, attraversando il centro dei vecchi paesi, chiese e chiesette, piccole piazze ombreggiate dai platani, le ville dei nobili aristocratici lombardi, Villa Passalacqua, Villa Salterio,Villa Fontanelle, Villa delle Rose, Villa Pizzo, Urio Castello, Villa Fasola, Villa Oleandra, Villa ai Cedri e Villa Baragiola tutte private ma che lasciano vedere dei giardini con grandi statue, scalinate e fontane adornate da azalee, rododendri, rose, begonie in una atmosfera molto inizio '900, il tutto alla velocità massima di 30 km/h, il massimo farlo in bicicletta solo 8 km tra Cernobbio e Laglio oppure anche a piedi per i più allenati.
Una meta ideale per una fuga romantica, ci sono dei bellissimi Relais direttamente sul lago con dei giardini incantevoli, ma anche alberghi di diverse categorie e Bed and Breakfast di qualità. Ristoranti direttamente sul lago con menù molto curati. Siamo sul lago e le specialità di pesce di lago come il lavarello, alborelle, coregoneagone, persico, trota, cavedano, luccio, il tipico piatto è il risotto al lavarello o al pesce persico. Hanno buona fama nella zona anche i formaggi che arrivano dalle montagne circostanti  sia di capra che mucca come caprini, casorette, zincarlin, semude, caprinotti, taleggio, formaggelle, ricotta e ricordate anche l'ottimo burro.
I miei consigli per una sosta breve o un soggiorno, non sono i migliori consigli, ma sono i luoghi dove io sono stato e che ricordo con grande piacere.

Alberghi di Charme con ristorante 
Via Vecchia Regina, 62 - 22010 Laglio Como T. 031 400031

Piccoli Alberghi con ristorante
Via Regina, 45, 22010 Carate Urio Como T. 031 400136 
Piazza San Rocco 5, 22010 Moltrasio Como T. 031 290444 ( servizio di nolo bici elettriche)

B&B
via Sopra ponte 5 - 22010 Laglio Como T. 031 400312 
Via Regina Vecchia, 13 - 22010 Carate Urio Como T. 335 660 9627 

Ristorante 
Via Regina vecchia, 91 - 22010 Laglio Como T. 031 401400 
Osteria Vecchio Molo 
Via Regina Vecchia 93 - 22010 Laglio Como

I Giardini da vedere 
Via Regina 40, 22012 Cernobbio Como 031 3481 
Largo Luchino Visconti, 4 22012 Cernobbio Como 031 3491

Info Traghetti:Navigazione Lago Como
Informazioni turistiche: Lake Como

La mappa dei consigli che potete anche consultare sul posto con i moderni mezzi di comunicazione.


Visualizza Lago di Como Go Slow Love : Cernobbio - Laglio in una mappa di dimensioni maggiori



Commenti

  1. Incantevole...come vorrei andare con mio marioto per un we romantico!!!Grazie per questi bei posti che ci fai scoprire!! ^^

    RispondiElimina
  2. Ciao Carmine
    Come sempre un meraviglioso post..
    Un saluto dai viaggiatori golosi ...

    RispondiElimina
  3. Bello l'itinerario e belle le foto Buona giornata
    PS.
    Grazie della visita e mi piacerebbe avere una spiegazione al commento lasciato,

    RispondiElimina
  4. finalmente un itinerario vicino a me, ho visto i posti che consigli sono molto belli, è magnifica villa passalacqua ci ho lavorato per uno spot

    RispondiElimina
  5. che posti splendidi tutti da visitare

    RispondiElimina
  6. Sono stata a Como parecchi anni fa e ricordo che avevo attraversato diversi magnifici paesi a piedi. Grazie per i tuoi preziosi suggerimenti.
    Buon fine settimana. A presto.
    Erika

    RispondiElimina
  7. Sarò proprio lì in uno dei prossimi weekend! Grazie per questo bel post!

    RispondiElimina
  8. Posti meravigliosi, non ci sono mai stata ma spero di poterci andare presto!
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  9. è vero...il lago di como ha angoli incantevoli...e villa olmo è un posto così ricco dove ci sono sempre mostre indimenticabili...

    RispondiElimina
  10. cHE MERAVIGLIA!!!!!Beh non che il mio Garda non lo sia ma...devo dire che il lago di Como merita davvero!Ottimo reportage!!

    RispondiElimina
  11. Che bella vista sul lago..
    davvero incantevole!!
    Ci sono stata una volta, spero di tornarci.
    Grazie a presto.
    Inco.

    RispondiElimina
  12. Ma che meraviglia! eh..sì questo post me lo segno, è da una vita che voglio andare a Como e i tuoi consigli sono davvero preziosi! grazie e buon week end!

    RispondiElimina
  13. Il lago ha sempre un grande fascino!! Lo scorso anno ho passato un fine settimana da quelle parti!!! Incantevoli paesaggi!!!
    Un abbraccio e felice we!!!

    RispondiElimina
  14. Per motivi familiari sono una gran frequentatrice del lago di Como, in particolare del meno blasonato ramo di Lecco.
    P.S.: Bellagio è con una "g" sola. :)
    Ciao!

    RispondiElimina
  15. Ciao Carmine sono contenta di essere stata per una volta io a suggerirti un posto da visitare. Il lago di Como lo conosco bene, è davvero un posto bellissimo. Un abbraccio a presto

    RispondiElimina
  16. ti ringrazio per essere passato sul mio blog , ma ero veramente arrabbiata le parolacce di solito non sono il mio stile ma stavolta mi escono dar core !!!!

    RispondiElimina
  17. Uno dei siti più incantevoli che tu abbia descritto. Forse perché un po' lo conosco ...

    RispondiElimina
  18. I miei ricordi si fermano qua , agli ultimi tre giorni in un bellissimo bed&brekfast da dove si vedeva tutto il lago ; è un posto meraviglioso , spero di tornarci presto!un saluto

    RispondiElimina
  19. posti incantevoli! abito abbastanza vicino ciao

    RispondiElimina
  20. Grazie per averci fatto fare questa "gita fuoriporta" da seduti davanti al pc.....! Bisogna, a volte purtroppo, sapersi accontentare!

    RispondiElimina
  21. sono luoghi bellissimi, che meraviglia la nostra Italia!!!

    RispondiElimina
  22. ma che belle queste foto....e che bel sole dopo tutte queste giornate uggiose....

    RispondiElimina
  23. bellissimi posti ma bellissime anche le foto. complimenti

    RispondiElimina
  24. Grazie di esserti unito al mio blog.Ti seguo anch'io con piacere.Buona Domenica

    RispondiElimina
  25. Tienes un blog muy interesante, te sigo.
    Un saludo desde Argentina.
    HD

    RispondiElimina
  26. Che belle foto, manco da DUE anni da casa (abitavo ad una mezz'oretta da Como) e queste foto mi hanno fatto venire un po' di nostaglia! :)
    Tra l'altro qui negli States, Como e' rinomatissima!

    RispondiElimina
  27. BELLISSIME IMMAGINI E OTTIMI CONSIGLI...STUPENDI LUOGHI.
    GRAZIE E A PRESTO.

    RispondiElimina
  28. Hai perfettamente ragione la vecchia provinciale è decisamente più adatta ad un percorso turistico.
    ciao buona serata
    enrico

    RispondiElimina
  29. Ciao, Carmine. Itinerari davvero affascinanti e poco conosciuti i tuoi. Complimenti come sempre. Sono almeno trent'anni che non percorro la vecchia Statale Regina e sono consapevole di essermi persa tante belle occasioni di sosta, ma sapro' rimediare presto a questa lacuna.
    Buon lavoro!

    RispondiElimina
  30. In passato andavo spesso sul Lago di Como. Come te, l'ho percorso in lungo e largo, cercando scorci suggestivi. Poi, dopo essere stata al Lago di Garda, l'ho un po' "abbandonato". Leggendo il tuo post mi è venuta voglia di tornarci.
    Un saluto

    RispondiElimina
  31. Andavo spesso al lago di garda, ora da alcuni vengo qui, ci sono posti stupendi e si mangia bene!! ciao...buona giornata

    RispondiElimina
  32. che romantico itinerario, l'ho sperimentato anche io qualche anno fa! L'unica cosa che cambierei è il ristorante dove ho mangiato, quello sull'Isola comacina, terribile!

    RispondiElimina
  33. Bellissimo articolo molto informativo. Mi piace moltissimo leggere i tuoi post!!E poi la google map lo completa ulteriormente :-) ma lo sai che mi hai dato una bella idea per un week end romantico? Magari faccio una sorpresina a Marta :-)

    RispondiElimina
  34. ...è un articolo meraviglioso...con immagini stupende!
    Grazie per essere passato dal mio blog,è un piacere aver fatto la tua conoscenza.
    Ciao:)
    Luci@

    RispondiElimina
  35. Uno dei posti piu' romantici del pianeta,raccontati e fotografati in modo eccellente.
    Complimenti Carmine.
    A presto

    RispondiElimina
  36. Ciao Carmine. Conosco benissimo l'itinerario proposto, ho una casa in Val d'Intelvi a 500 mt. sopra il lago di Como.
    Non conoscevo tutti i ristorantini di cui parli. Bello! Ora mi prendo nota di tutto e alla prima occasione vado in uno dei locali che hai citato. Sono sicura che mi troverò benissimo.

    RispondiElimina
  37. posti incantevoli da visitae grazie per il tuo post

    RispondiElimina
  38. adoro il Lago di Como!
    grazie per le preziose informazioni
    baci

    RispondiElimina
  39. che bello il lago di Como! Il tuo post e' veramente interessante. Ciao!

    RispondiElimina
  40. Forse Renzo e Lucia erano passati per la strada che tu ci consigli, ma non credo perché loro erano "Su quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno...". Grazie per gli indirizzi che terrò presente nel caso riuscissi a ritornarci. Un caro saluto.

    RispondiElimina
  41. Il lago di Como è uno degli innumerevoli luoghi incantevoli che ci offre il nostro paese, ancora mi manca ma la tua guida, come sempre puntuale ed accurata ma non banale, mi offre un motivo in più per correre ai ripari!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Festa del Gran Poder 2023 , La Paz (Bolivia ) 3 giugno in diretta live

Festa del Gran Poder in diretta oggi 3 Giugno live ringraziamo Radio Ingavi per la condivisione e l'ospitalità. L'elenco d'ingresso delle confraternite: 07:00 - 1 - DIABLADA TRADICIONAL UNIÓN DE BORDADORES  in Italia 13:00 07:10 -  2 - MORENADA COMERCIAL ELOY SALMÓN 07:20 - 3 - WACAS JUVENTUD ESTRELLAS DEL GRAN PODER 07:30 - 4 - MORENADA LA PAZ UNIÓN BORDADORES DEL GRAN PODER 07:40 - 5 - SALAY MALLKUS PERDIDOS EN GRAN PODER 07:50 - 6 - MORENADA JUVENTUD SAN PEDRO RESIDENTES DE ACHACACHI-LOS CATEDRÁTICOS 08:00 - 7 - DOCTORCITOS LUMINOSOS EN GRAN PODER 08:10 - 8 - MORENADA JUVENTUD DIAMANTES DE LA PAZ 08:20 - 9 - SALAY INTERNACIONAL ARTE ILLIMANI 08:30 - 10 - MORENADA VERDADEROS REBELDES EN GRAN PODER 08:40 - 11 - WACAS TOCORIS AYMARAS DE BOLIVIA 08:50 - 12 - CAPORALES SHOPPISTAS EN GRAN PODER 09:00 - 13 - MORENADA ARTÍSTICA TRINIDAD GRAN PODER 09:10 - 14 - CAPORALES URUS DEL GRAN PODER 09:20 - 15 - SAYA NEGRITOS DEL COLEGIO NACIONAL DE AYACUCHO 09:30 - 16 - MORENADA LIDERES

La Festividad del Señor Jesus del Gran Poder, 3 Giugno La Paz (Bolivia)

Fiesta Mayor de los Andes o Festa del Señor Jesus del Gran Poder come si chiama tradizionalmente si svolge quest'anno sabato 3 giugno 2023. La Paz in Bolivia.   Per i lettori di questo blog non è una novità, quando arrivano questi giorni la mia mente mi riporta in Sud America, posso essere in qualsiasi parte del mondo fisicamente ma la mia mente è per le strade di La Paz in Bolivia. La festa ha delle origini antichissime ed è legata al culto dell'immagine di Cristo che venne portata in Bolivia l' 8 dicembre 1663 , quando venne fondato il Convento della Madre Concezione, l'immagine delle tre facce del Signore Gesù del Gran Poder. L'immagine composta da un cristo con tre facce, era volta all'evangelizzazione della Bolivia, secondo le suore rappresentava Padre, Figlio e Spirito Santo . Per gli indigeni fu più facilmente comprensibile in quanto rappresentava con le tre teste Alaxpacha (il mondo superiore), Akapacha (la terra) e Manqhapacha (gli inferi). Negli ann

2, 3, 4 Giugno, festa della ciliegia in Italia : Ceresara, Colceresa, Vignola, Lari, Raiano, Bonarcado

Un fine settimana dedicato alla Ciliegia e ai territori dove le ciliegie si coltivano. In Italia siamo fortunati in quanto dalla Valle d'Aosta alla Sicilia, si producono in tutte le regioni, con varietà diverse. Quest'anno il cattivo tempo ha parzialmente danneggiato le varietà più precoci e rallentato la maturazione, le sagre o meglio le feste dedicate alle ciliegie sono state confermate tutte all'ultimo momento, per garantire la maturazione e la raccolta dei frutti. Lombardia 1-4 Giugno   Festa de la Ceresa (Compagnia delle Torri) Ceresara (MN) piazza Castello Tutte le sere alle 19 cena all'aperto con Tortelli della Possenta con ripieno di ciliegie e Torta Dolceresa con ciliegie e altre specialità locali. Veneto 2, 3, 4 Giugno  Colceresa (VI) Loc. Mason , Ciliegia di Marostica Passeggiate, Mostre fotografica di Colceresa i colli delle ciliegie e Mostra mercato delle ciliegie la domenica mattina. Emilia Romagna 2, 3, 4 Giugno  Vignola è tempo di Ciliegie Vignola (MO

Cannoli siciliani: le origini, la cultura e la storia di uno dei dolci più graditi della tradizione Siciliana

Ci sono alcune ricette che riescono a rappresentare un'intera comunità, la sua storia e in questo caso un'isola : i cannoli siciliani.  Nonostante la cucina e la pasticceria siciliana sia molto ricca, nessun altra preparazione riesce a rappresentare nel nostro immaginario l'isola come i cannoli. Da Cicerone la storia del Cannolo La sua origine si perde nella notte dei tempi la testimonianza più datata è stata quella di Cicerone del 74, 75 a. C. ( Tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus). Un tubo di pasta di farina farcito di preparazione lattaria. La preparazione del cannolo è partita quindi dai tempi dei romani (forse anche prima dai greci), una ricetta che si è evoluta con il tempo in base alla cultura, ai prodotti disponibili e delle tecniche in cucina. Il periodo più importante è stato sicuramente la dominazione araba che ha introdotto in Sicilia lo zucchero o meglio la canna da zucchero.   Prima ancora delle Repubbliche marinare di Venezia e Genova che int

Isola di Cytera, Kythera, Grecia

Ogni anno vi porto a conoscere dei nuovi luoghi da villeggiatura in Grecia, poco conosciuti rispetto a Mykonos, Santorini e Creta ma altrettanto belli ricchi di storia e di fascino. Questa volta andiamo all'isola di Kythira (Kythera, Cerigo), è il luogo di nascita di Afrodite , dea dell'amore, secondo Esiodo (antico poeta greco vissuto ai tempi di Omero).  Si trova tra il Peloponneso e l' isola di Creta, in una linea immaginaria di confine tra Mar Jonio e Mar Egeo , tra Mare Mediterraneo Occidentale e Mare Mediterraneo Orientale. Dal punto di vista paesistico è un isola ricca con valli che terminano in riva al mare; con pendii verdi e  rocciosi che nascondono acque sorgive che scendono a cascata dai pendii; spiagge molto belle con un mare limpido e pulito, paesini pittoreschi e tranquilli che conservano una cultura gastronomica antica semplice ma gustosa. Non ci può non rimanere colpito dal suo patrimonio storico architettonico , in parte semplice ma che fonde le influen

Le Cinque Terre in treno: Genova - La Spezia

Scoprire le Cinque Terre in treno. Qualche giorno fa, si è parlato dell'assalto dei turisti alle Cinque Terre, trovo che i titoli di diversi quotidiani siano leggermente sopra le righe "Non c'è più posto alle cinque terre" e "5 terre in overbooking". Il problema non sono le Cinque Terre che sono da sempre un luogo piccolo, una piccola area a misura d'uomo , di sua natura tortuosa e difficile da fare in auto o anche a piedi o in bicicletta, dal grande fascino, ma è un luogo dove tutto è piccino, alberghi, ristoranti, parcheggi, promozionarli in tutto il mondo come una località di vacanza a 360 gradi come le spiagge della Thailandia o la California, forse a mio ardire non è la migliore strategia per valorizzare questa destinazione.  Questo non rende merito a un territorio e un luogo di grande fascino, per andare controcorrente vi propongo le Cinque Terre in treno, da Genova a La Spezia in treno locale al costo di 9,30 euro circa due ore e trenta per l'

16° Sagra del Gorgonzola a Gorgonzola (Milano), dal 20 al 21 Settembre

Dal Baccalà del Veneto dello scorso post passiamo ora al Gorgonzola un formaggio tipico lombardo ma oramai comune a tutta la Val Padana, è uno dei formaggio italiani più conosciuti nel mondo. L'origine del formaggio Gorgonzola rimane avvolto nella leggenda, si va dal frate Concordio che a Gorgonzola produceva il formaggio del Diavolo, cosi chiamato per il gusto molto piacevole, che Sant'Ambrogio ribattezzò Formaggio di Concordio alla più poetica del passaggio delle stella cometa, la cui visione fece dimenticare ai contadini la lavorazione della cagliata e alla più romantica di un giovane garzone che dimenticò di lavorare il formaggio, pensando alla figlia del padrone di cui era innamorato. In realtà forse parte di queste leggende sono vere ma è il clima di Gorgonzola il principale artefice del sapore del gorgonzola è il processo di erborinatura, un clima caratterizzato da periodi freddi da Novembre a Aprile, dove la temperatura segnava sotto zero per 100 giorni al

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia, un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette, camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli, all'int