Passa ai contenuti principali

Nice Carnaval, il Carnevale di Nizza sulla Costa Azzurra dal 15 Febbraio al 6 Marzo 2013

Siamo ancora in tema di Carnevale se in Italia i carnevali sono terminati sulla Costa Azzurra e a Nizza i festeggiamenti iniziano adesso, lo scopo è quello di creare un evento che faccia da volano alle vacanza di Pasqua, si offre un sorriso, si offre uno spettacolo, se al Carnevale di Ivrea fanno la battaglia delle arance al Carnevale di Nizza si fa la battaglia dei fiori.
Perchè si festeggia dopo le ceneri? Il carnevale di Nizza più che rifarsi alla tradizione cattolica si rifa alla tradizione pagana "carrus navalis" dove le barche del dio Dionisio penetrano nelle isole greche promuovendo la primavera il risveglio della natura.
Le prime tracce delle feste di questo carnevale pagano documentate risalgono al 1294 da alcuni scritti del Conte di Provenza, Carlo II d'Angiò , mentre il carnevale come lo conosciamo oggi con la sfilata dei carri risale alla fine dell'800 ispirato dal Carnevale di New Orleans.
La prima battaglia dei fiori risale al 1876, per opera al giornalista Alphone Karr  che responsabile artistico del carnevale decise di unire allo spettacolo la battaglia dei fiori, di cui le colline intorno a Nizza erano coperte (margherite, mimose, gigli), oggi non c'è più la battaglia dei fiori, ma dai carri decorati con i fiori delle belle ragazze lanciano più di 100.000 fiori ai visitatori

Info: Nice Carnaval


Indirizzi a Nizza, dormire, mangiare, nolo biciclette, shopping e gallerie d'arte


Visualizza Go Slow Green Nizza Gourmande & Slow Travel in una mappa di dimensioni maggiori


Commenti

  1. Che luoghi stupendi Carmine, ci sono stata diverse volte, ma mai per il carnevale.... dovrò proprio rimediare! Un abbraccio grande e buon fine settimana!

    RispondiElimina
  2. Favolosa Nizza!!! La conosco molto bene perché ci sono stata decine di volte:) non Ho mai visto il carnevale però!!!! Buon weekend Carmine! A presto

    RispondiElimina
  3. non sapevo dell'esistenza di questo carnevale, mi piace come idea e ci faccio un pensierino!!

    RispondiElimina
  4. Hai completato alcune lacune di ordine storico che avevo in ordine ad un Carnevale così vicino a me per geografia e, ormai, per ricordi. Compreso, non la data della prima edizione moderna, ma il riferimento a New Orleans.

    RispondiElimina
  5. che meraviglia ho rivissuto ricordi bellissimi della mia infanzia trascorsa per molto tempo in costa azzurra a cannes essendo nata li la mia mamma!!e mio nonno andrè mi portava sempre al carnevale di nizza...grazie di cuore...

    RispondiElimina
  6. Meraviglioso, non ci sono mai stata e credo che non ci andrò mai, ma mi basta sognare vedendo i post dei blog come il tuo per viaggiare con la fantasia, grazie Carmine, un abbraccio.

    RispondiElimina
  7. Ecco dove mi piacerebbe andare, sai che Nizza è vicina ma non l ho mai visitata, ci sono passata ma nulla più :-) devo recuperare e con le tue informazioni si va sempre sul sicuro, grazie un bacio e buona domenica

    RispondiElimina
  8. Che bello! La costa azzurra merita....lo scorso anno mia mamma ha visitato un carnevale di quella zona ed è stata una bellissima esperienza! Grazie per averlo ricordato!

    RispondiElimina
  9. Ci sono stata una volta e un carnevale così non si scorda ! anche perchè poi c'è tutto il resto !!! Grazie Carmine dei tuoi post !!

    RispondiElimina
  10. A parte dirti che hai ancora centrato un ottimo itinerario "lento", preferisco le battaglie a base di arance e fiori, al posto di quelle attuali in Siria e Malì.
    Ciao Carmine e buona serata domenicale.

    RispondiElimina
  11. Deve essere bella Nizza..grazie mille per tutte le tue informazioni.
    Buona serata.
    Inco
    p.s martedì in piazza!!

    RispondiElimina
  12. Mio caro Carmine , sono a due passi dalla Francia, ma proprio non sono mai stata attratta dal carnevale.
    Se non ricordo male andai solo ua volta da giovanissima, forse mi divertii pure..mi si sono annebbiati i neuroni....
    Bacione e buona serata!

    RispondiElimina
  13. Sempre interessanti i tuoi reportage. Buona settimana.

    RispondiElimina
  14. Manco da Nozza da più di cinquant'anni, credo sia proprio ora di tornarci perchè è una città splendida-

    RispondiElimina
  15. grazie per i tuoi bellissimi post,si puo' viaggiare stendo comodi a casa...buona domenica ^_^

    RispondiElimina
  16. Ciao Carmine nel tuo blog trovo sempre qualcosa di nuovo e interessante che non conosco grazie
    buona serata.

    RispondiElimina
  17. conosco la costa azzurra ma non l'ho mai vista durante il Carnevale! buona settimana....

    RispondiElimina
  18. Che bello il Carnevale di Nizza e che bella città è Nizza! Grazie come sempre per le informazioni, un abbraccio

    RispondiElimina
  19. Fantastico questo carnevale di Nizza. Ma non sapevo che a Nizza si festeggiasse un Carnevale postdatato rispetto ad altre città e poi che durasse così a lungo! Sono stata un po' di volte a Nizza, ma mai in occasione del Carnevale e poi, come dicevo, non ne sapevo nulla.

    RispondiElimina
  20. Thanks for coming to my blog. Please come back anytime.

    I've read about the Carnival of Nice for years --but this is the best description I have ever read. It looks incredible. Thanks for sharing.
    Betsy

    RispondiElimina
  21. Belo Carnavale! Pensavo che solo qui in Brasile c'era nello questo nivel...

    Saluti brasialini...

    RispondiElimina
  22. Che spettacolo! Sono stata a Nizza moltissimi anni fa e solo di passaggio, tra l'altro non conoscevo questo carnevale: direi che sarebbe bellissimo tornarci!!

    RispondiElimina
  23. Che bello! non sono mai stata a Nizza. Chissa' che non riesca ad andarci [proprio per il Carnevale

    RispondiElimina
  24. Non amo il carnevale, ma un viaggio a Nizza lo farei molto volentieri!!!
    Un abbraccio a presto!!

    RispondiElimina
  25. Nizza che meraviglia!ci sono stata varie volte ma non sapevo del Carnevale così tardivo legato a questa tradizione pagana! Comunque anche qui nei Paesi Baschi ci sono luoghi dove ancora si festeggia come qui ad Algorta, questo fine settimana girellavano tutti mascherati grandi e piccini ;-)

    RispondiElimina
  26. Proprio un belvedere! Ciao, Carmine, buona settimana!!!!

    RispondiElimina
  27. Vim agradecer sua visita e conhecer seu espaço. Carnaval? Com todo respeito às cidades que mundo a fora fazem o seu...igual ao nosso não há!
    "Un abbraccio a presto."

    RispondiElimina
  28. Ma che bello!!! Non ci sono mai stata ma deve essere splendida.. in festa poi magnifica :-)

    RispondiElimina
  29. Ci sono stata nel 2008 ed ho assistito alle due sfilate: quella dei carri allegorici e la Battaglia dei Fiori.
    Tutto molto ben oraganizzato ma consiglio di prenotare i posti on line parecchio tempo prima. Ciaoo

    RispondiElimina
  30. Ciao Carmine, decisamente un bel proseguimento, iniziamo con la battaglia delle arance in Italia e finiamo con la battaglia dei fiori in Francia, non male!
    Sorridente giorno!

    RispondiElimina
  31. Olá Carmine!

    Bom saber das origens destes eventos. Aqui no Brasil o carnaval já criou uma personalidade própria, é bem diferente do exterior. Vc conhece o Brasil?

    Bjooooo

    RispondiElimina
  32. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  33. infatti mi chiedevo come mai un carnevale dopo le ceneri

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

Parigi, Hotel budget a meno di 100 euro

La città di Parigi ha la fama d'essere una città cara ed è vero, nel senso che è una città con servizio di un livello alto. Tuttavia possiamo anche trovare delle ottime alternative, dei luoghi d'ospitalità che conservano un atmosfera piccola, cordiale e familiare con un buon rapporto qualità /prezzo. Ho selezionato le mie preferite. Hotel Port Royal 8, boulevard de Port-Royal 75005 Paris (France) Piccolo hotel a gestione familiare da 4 generazioni, sulla rive gauche vicino alla Sorbona, tariffa base di 98 euro , nelle vicinanze il M 7 fermata Les Gobelins Rer B Port Royal Hotel Jeanne D’Arc Marais Parigi 3, rue de Jarente 75004 Parigi - Francia Siamo nella zona  vicino a Plac de Vosges, una delle più caratteristiche di Parigi nel centro della citta, nel quartiere ebraico, piccolo hotel ma molto raffinato. 99 euro a notte. M 1 fermata Saint Paul Citizenm Gare de Lyon 8 Rue van Gogh 75012 Paris Una catena internazionale di alberghi nel centr...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...

Da Domodossola a Berna: il Trenino Verde delle Alpi

Il Trenino Verde delle Alpi collega la città di Domodossola con la capitale elvetica Berna, un tragitto di poco più di due ore attraverso la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg .  Sulla stessa tratta circola un treno veloce con poche fermate ma che non permette di fermarsi in tutte le località e ammirare il paesaggio delle Alpi tra i più belli.  Un percorso storico che ha sempre unito nord Europa con Sud Europa, dalle mulattiere siamo passati ai  percorsi ferroviari supertecnologici.  Forse pochi sono a conoscenza che questo percorso è nato per la commercializzazione del formaggio. Nel Medioevo diverse comunità Walser furono spinte sugli altipiani della Val d'Ossola e della Valle Formazza e portarono con loro la lavorazione del formaggio ad alta quota, che grazie alle erbe della Val d'Ossola in particolare l'erba mutellina che conferiva al latte e al formaggio un sapore molto gradevole e apprezzato. Le comunità Walser che arrivarono in Italia mant...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Il grande sentiero Walser, Walserweg Italia

Il grande sentiero Walser nasce dall'attenzione di fare conoscere la cultura del territorio delle popolazioni Walser in Italia. Il grande sentiero Walser in realtà sono dei sentieri o meglio dei percorsi che hanno la volontà di unire virtualmente la comunità Walser in Italia, presentati lo scorso anno e inaugurati qualche settimana fà, sono dei percorsi in parte preesistenti, vie storiche percorse dai walser per arrivare dal cantone dei Vallese in parte riadattati per diventare dei percorsi di trekking turistici. Sarebbe meglio dire dei percorsi per fare conoscere l a cultura delle comunità Walser , una cultura che accomuna molti paesi alpini, i Walser si insediarono nel Medioevo in quei territori che nessuno abitante della pianura voleva. I walser cercavano nuovi alpeggi per il bestiame che grazie a quest'attività  avevano imparato gestire e cosi fare rendere i territori montani. Nulla nasce per caso in montagna e negli anni i Walser hanno accumulato esperienze e tecniche di a...