Passa ai contenuti principali

L'infiorata di Spello 2019 (Perugia) il 22 e 23 Giugno

In molte località d'Italia il Corpus Domini si coniuga con l'Infiorata, la tradizione barocca della decorazione dei fiori sembra sia nata a Roma per le feste dei Santi Pietro e Paolo. La consuetudine d'abbinare il Corpus Domini con tappeti di fiori è nata per la prima volta a Genzano nel 1778 e si è diffusa in tutta il centro Italia, ma solo alcune località, come Spello hanno trasformato quest'attività in una vera e propria arte.
Ogni anno a Spello si realizzano circa 1.500 metri di quadri floreali che celebrano Gesù e il miracolo eucaristico, una tradizione che oggi coinvolge tutte le famiglie della comunità di Spello.
Quest'anno tra le più interessanti nella notte dei fiori tra sabato e domenica con tuti i negozi aperti, sarà allestita un’area interamente riservata a turisti e visitatori che vorranno cimentarsi nella realizzazione di un’infiorata, con il supporto di storici infioratori.
Domenica invece alle 11,00 la solenne processione del Corpus Domini. Per tutto il fine settimana il Museo delle infiorate rimarrà aperto per le visite.
Spello è uno dei borghi più belli d'Italia, possiamo ammirare le opere di Pinturicchio come la Cappella Baglioni e Chiesa di Sant'Andrea, e la Villa dei Mosaici un eccezionale reperto archeologico, mentre nei dintorni ottimi frantoi e fattorie per degustare l'olio d'oliva extra vergine  e le cantine del vino della Strada dei vini del Cantico.
Le infiorate si svolgono in più località come Noto (Siracusa), Fucecchio (Firenze), Genzano (Roma), una tradizione che il turismo aiuta a rinnovare.
Come arrivare a Spello in treno: sulla linea ferroviaria Foligno-Firenze, tutti i treni locali provenienti da Perugia e Foligno si fermano a Spello, informazioni Trenitalia.
Per saperne di più: Infiorata di Spello 





Commenti

  1. L'Italia che non conoscevo! Grazie! Bellissima tradizione.

    RispondiElimina
  2. Caro Carmine, grazie di portarci dove ci sono luoghi meravigliosi.
    Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Le infiorate che periodicamente caratterizzano le ricorrenze di varie località, sono sempre molto suggestive e meriterebbero tutte una visita.
    Felice settimana.
    enrico

    RispondiElimina
  4. Non sono mai stata, preziose informazioni, grazie!!!

    RispondiElimina
  5. Purtroppo sono stata a spello d'autunno... Ormai diversi anni fa. Niente infiorata. Ma il paesino vale comunque la pena. L'Umbria è tutta bella, ogni mese dell'anno!

    RispondiElimina
  6. Non conoscevo Spello e neanche l'infiorata. Sei una fucina di informazioni per nuovi posti da conoscere e visitare.

    RispondiElimina
  7. Grazie per questi fantastici viaggi attraverso i tuoi post !!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

222° Fiera dei Santons e le Navettes, Natale a Marsiglia, Francia

La tradizione dei Santons o meglio delle statue del presepe in Provenza, non ha una datazione certa quello che si può dire che iniziano ad apparire nel tardo medioevo, piccole statuette scolpite rappresentavano la natività e furono installate nelle chiese.  Una volta la maggior parte delle persone non sapevano leggere e scrivere per cui si tramettevano le tradizioni religiose tramite immagini, si voleva trasmettere la Natività di Gesù, secondo quanto tramandato dai vangeli di Matteo e Luca . Secondo alcune fonti la tradizione iniziò in Provenza grazie a Madre Pica che già intorno al 1200 costruiva rappresentazioni di scene di vita religiosa secondo altri il primo presepe apparve nel 1223 in Italia. Fu San Francesco d'Assisi a iniziare questa tradizione, che ben presto questa pratica si diffuse in Italia e furono i frati francescani  a introdurre la tradizione del presepe in Provenza. Personalmente ritengo che le due tradizioni si rifanno alla necessità di insegnare i valori...

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Roma Slow : Mercato Campo dei Fiori

La settimana scorsa ho deciso di approfittare delle nuove offerte di Italo sulla tratta Milano - Roma, con 2,45 h senza auto e senza aereo, devo dire che è stato comodissimo una distanza accettabile per un weekend. La città di Roma è destinazione turistica da sempre i pellegrinaggi da tutto il mondo hanno sempre affollato la città simbolo della cristianità. Le cronache dei pellegrini, non sono state molto generose sulla città e della sua ospitalità e devo dire che anche oggi si potrebbero scrivere le stesse cose.  Il mio viaggio a Roma non vuole avere nulla di spirituale sono più interessanto a vedere qualcosa di più popolare, l' aspetto gastronomico della città . Non si può non iniziare dai Mercati lo specchio della popolazione locale, così vado verso Campo dei Fiori, il mercato storico al centro della città di Roma, per riuscire a vedere e cogliere lo spirito dei romani a tavola. La piazza Campo dei Fiori è mercato di frutta e verdura dal 1869 , pr...

Parigi, Hotel budget a meno di 100 euro

La città di Parigi ha la fama d'essere una città cara ed è vero, nel senso che è una città con servizio di un livello alto. Tuttavia possiamo anche trovare delle ottime alternative, dei luoghi d'ospitalità che conservano un atmosfera piccola, cordiale e familiare con un buon rapporto qualità /prezzo. Ho selezionato le mie preferite. Hotel Port Royal 8, boulevard de Port-Royal 75005 Paris (France) Piccolo hotel a gestione familiare da 4 generazioni, sulla rive gauche vicino alla Sorbona, tariffa base di 98 euro , nelle vicinanze il M 7 fermata Les Gobelins Rer B Port Royal Hotel Jeanne D’Arc Marais Parigi 3, rue de Jarente 75004 Parigi - Francia Siamo nella zona  vicino a Plac de Vosges, una delle più caratteristiche di Parigi nel centro della citta, nel quartiere ebraico, piccolo hotel ma molto raffinato. 99 euro a notte. M 1 fermata Saint Paul Citizenm Gare de Lyon 8 Rue van Gogh 75012 Paris Una catena internazionale di alberghi nel centr...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...

Da Domodossola a Berna: il Trenino Verde delle Alpi

Il Trenino Verde delle Alpi collega la città di Domodossola con la capitale elvetica Berna, un tragitto di poco più di due ore attraverso la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg .  Sulla stessa tratta circola un treno veloce con poche fermate ma che non permette di fermarsi in tutte le località e ammirare il paesaggio delle Alpi tra i più belli.  Un percorso storico che ha sempre unito nord Europa con Sud Europa, dalle mulattiere siamo passati ai  percorsi ferroviari supertecnologici.  Forse pochi sono a conoscenza che questo percorso è nato per la commercializzazione del formaggio. Nel Medioevo diverse comunità Walser furono spinte sugli altipiani della Val d'Ossola e della Valle Formazza e portarono con loro la lavorazione del formaggio ad alta quota, che grazie alle erbe della Val d'Ossola in particolare l'erba mutellina che conferiva al latte e al formaggio un sapore molto gradevole e apprezzato. Le comunità Walser che arrivarono in Italia mant...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Mercatini di Natale: Innsbruck (Austria) e La Valletta (Malta)

Nei mercatini di Natale negli ultimi anni, non ritrovo quell'atmosfera che contraddistingueva i mercatini nel secolo scorso. Forse perché oggi sono dappertutto dalla Finlandia al Portogallo, dalle città ai paesi, dalla montagna al mare, non c'è paese, non c'è borgo che non ha il proprio mercatini di Natale, dove si vende di tutto e di più. © Innsbruck Tourismus / Markus Mair C'è chi parla di tradizione dei mercati di Natale e di Babbo Natale , non sono molto convinto di questo, quando io ero bambino, più che Babbo Natale, erano San Nicola o Santa Lucia che portavano i doni . Regali anzi piccole cose che facevano la felicita immensa, mercati spesso sui sagrati delle chiese, oggetti di poco conto, ma che facevano la differenza. Perché questi due Mercati Innsbruck e Malta? Semplicemente rappresentano l'usuale e il desueto, il tradizionale e il non tradizionale, il convenzionale e il non convenzionale, uno antitesi dell'altro. Sono quell'estero a noi molto fa...

Roma Natale 2016: Piazza San Pietro, Pan Giallo e Palazzo Braschi con Artemisia Gentileschi

Quale migliore luogo che raccoglie l'atmosfera del Natale che la città di Roma, sede della Chiesa e del Vaticano. La città si mette in mostra con le sue luci scintillanti, un atmosfera tutta speciale accoglie i pellegrini a Roma dalla fine di Novembre fino all'Epifania. Gli appuntamenti liturgici classici sono : 08 Dicembre, Piazza di Spagna ore 16,00 omaggio all'Immacolata 24 Dicembre Basilica Vaticana ore 21,30 messa della Notte di Natale 25 Dicembre Piazza San Pietro ore 12,00 Messaggio Natalizio e benedizione Urbi et Orbi I Presepi tradizionali del Natale In piazza del Popolo ci sarà la Mostra dei 100 presepi , Sala Bramante in Piazza del Popolo 12, Basilica di Santa Maria del Popolo, dalle 10 alle 20, ingresso 8 euro, Interessante la varietà di materiali per la realizzazione dei presepi come il corallo, l'argento, la porcellana e il vetro. Dall'8 Dicembre il tradizionale presepe di Piazza San Pietro. Il Presepe Tradizionale presente pre...