Passa ai contenuti principali

Natale a Genova: la tradizione del Presepe del Re e del Pan Dolce

Genova vive un momento particolare ma è una città che ha la capacità di stupire il suo visitatore, questo perchè i genovesi hanno un carattere discreto, poco propenso a chiedere e parlare di se. Pronto a stupirvi in questo 2019 con la tradizione del presepe, della rappresentazione della Natività di Cristo se ne allestiscono più di 150 nella città, sotto tutti visitabili.
La tradizione del creare presepi si afferma agli inizi del XVII secolo risulterà essere uno dei centri più attivi nella produzione di figure da presepe alla pari della rinomata tradizione napoletana.
Tra i più noti:
Storico del santuario di N.S. del Monte
Nella Sala Trasparenza sarà possibile visitare il Presepe Storico dal 9 dicembre 2019 al 31 gennaio 2020 dalle 10 alle 18, si tratta di circa una settantina di statuine ascrivibili allo scultore genovese Pasquale Navone (1746 –1791), erede della grande scuola maraglianesca e produttore di un grandissimo numero di figure del presepe tradizionale genovese
Auditorium del Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Genova
Un presepe con oltre e 70 anni di storia realizzato negli anni trenta del ‘900 da un artigiano di Carmagnola, Franco Curti, ha una superficie di 40 metri quadrati e si conserva ancora con tutti i suoi meccanismi animati originali
Tra i presepi più suggestivi  detto “La Madonnetta”, presenta un centinaio di sculture lignee o in costume d’epoca (databili dal XVII al XVIII secolo) in un’ambientazione scenografica della Genova antica,
Dal 13 dicembre al 1° febbraio 2020 uno dei presepi più piccoli al mondo. Una preziosa cornice in ebano e filigrana d'argento racchiude un rilievo di minuscole dimensioni (mm 84 x 62 x 16).
Fino al 2 febbraio 2020 Palazzo Reale l’esposizione il Presepe del Re, noto come anche Presepe Reale o Presepe Savoia, un presepe recentemente restaurato, Orari: da martedì a venerdì 9.00 / 18.30; sabato, domenica e festivi 13.30 / 19.00.
Pandolce di Genova
Dal momento che siete a Genova non potete non acquistare il Pandolce tipico di Genova, conosciuto in tutto il mondo come Genoa Cake, anche se ricco di canditi come zucca e arancia, frutta secca come uvetta e pinoli, non ha nulla a che fare con il Panettone Milanese in quanto profumato con semi di finocchio, zibibbo e l'acqua di bergamotto
Molti sostengono che la ricetta sia originaria dell'antica Persia, come il sale arabo che noi oggi chiamiamo zucchero di cui Genova aveva il monopolio ai tempi della Repubblica Marinara. che ha dato luogo tra l'altro alla tradizione della frutta candita.
Arrivare a Genova in treno: Genova è collegata con più treno dalle principali città italiane da MIlano circa 1,30 h, info Trenitalia.
Dormire a Genova: Palazzo Cicala
Per saperne di più: Visit Genova

Commenti

  1. Caro Carmine, questo si che è un bellissimo post! Complimenti.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Ne periodo natalizio, un pò in tutta la Liguria fanno dei presepi molto belli. Sono stata molte volte in Liguria, in questo periodo, e ricordo di averne visti molti. In tanti si usano le statuine con i vestiti di stoffa e molto grandi e questi sono i miei preferiti ma mi piacciono molto anche i presepi allestiti in un ambiente marino. Saluti e auguri.

    RispondiElimina
  3. Ti ringrazio a nome di tutti i Genovesi profondamente commosso per questo tuo post. GRAZIE!!!

    RispondiElimina
  4. Grazie per le interessanti informazioni, non ho mai mangiato il Pandolce di Genova .... me lo farò portare da amici genovesi!!!
    Baci

    RispondiElimina
  5. La Liguria martoriata da crolli, frane, allagamenti, mareggiate sta attraversando momenti terribili, e auguro a tutti i liguri un anno finalmente sereno e felice.
    Carmine a te e a chi ti è caro, auguro serene e gioiose festività.
    enrico

    RispondiElimina
  6. Quante cose belle da vedere e altre da gustare... Genova è sempre affascinante, immagino lo sia di più in questo periodo.
    Ti lascio i miei auguri di Buone Feste, Carmine.
    Un caro saluto, Stefania

    RispondiElimina
  7. Ciao Carmine, buon Natale e felice anno nuovo a te e alle persone che ami!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

222° Fiera dei Santons e le Navettes, Natale a Marsiglia, Francia

La tradizione dei Santons o meglio delle statue del presepe in Provenza, non ha una datazione certa quello che si può dire che iniziano ad apparire nel tardo medioevo, piccole statuette scolpite rappresentavano la natività e furono installate nelle chiese.  Una volta la maggior parte delle persone non sapevano leggere e scrivere per cui si tramettevano le tradizioni religiose tramite immagini, si voleva trasmettere la Natività di Gesù, secondo quanto tramandato dai vangeli di Matteo e Luca . Secondo alcune fonti la tradizione iniziò in Provenza grazie a Madre Pica che già intorno al 1200 costruiva rappresentazioni di scene di vita religiosa secondo altri il primo presepe apparve nel 1223 in Italia. Fu San Francesco d'Assisi a iniziare questa tradizione, che ben presto questa pratica si diffuse in Italia e furono i frati francescani  a introdurre la tradizione del presepe in Provenza. Personalmente ritengo che le due tradizioni si rifanno alla necessità di insegnare i valori...

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio...

Greccio: il presepe vivente di San Francesco

Era il 1223 quando San Francesco d'Assisi a Greccio decise di fare il primo presepe vivente, perché il paese di Greccio e i suoi dintorni tanto gli ricordavano Betlemme, per fare rivivere ai contadini l'emozione della Natività di Gesù, chiese il permesso al Papa Onorio III . Si narra che da tutti il circondario e dai paesi vicini con le torce vennero a vedere la rappresentazione della Nascita di Gesù , possiamo dire che da qui ebbe inizio la tradizione di rappresentare la Natività di Gesù cosi come la conosciamo ancora oggi. Dopo 790 anni la rappresentazione è sempre viva e molto forte, per tutti coloro che abitano sia in Umbria e nel Lazio consiglio di andare a vedere questa rappresentazione, è entrare in contatto con la storia, con la vita di S. Francesco d'Assisi, con la religione. Le prossime rappresentazioni : 1 Gennaio alle ore 17.45, 4 Gennaio alle ore 17.45, 5 Gennaio alle ore 17.45, 6 Gennaio alle ore 17.45. Greccio per uno scherzo del dest...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Mercatini di Natale: Innsbruck (Austria) e La Valletta (Malta)

Nei mercatini di Natale negli ultimi anni, non ritrovo quell'atmosfera che contraddistingueva i mercatini nel secolo scorso. Forse perché oggi sono dappertutto dalla Finlandia al Portogallo, dalle città ai paesi, dalla montagna al mare, non c'è paese, non c'è borgo che non ha il proprio mercatini di Natale, dove si vende di tutto e di più. © Innsbruck Tourismus / Markus Mair C'è chi parla di tradizione dei mercati di Natale e di Babbo Natale , non sono molto convinto di questo, quando io ero bambino, più che Babbo Natale, erano San Nicola o Santa Lucia che portavano i doni . Regali anzi piccole cose che facevano la felicita immensa, mercati spesso sui sagrati delle chiese, oggetti di poco conto, ma che facevano la differenza. Perché questi due Mercati Innsbruck e Malta? Semplicemente rappresentano l'usuale e il desueto, il tradizionale e il non tradizionale, il convenzionale e il non convenzionale, uno antitesi dell'altro. Sono quell'estero a noi molto fa...

Roma Slow : Mercato Campo dei Fiori

La settimana scorsa ho deciso di approfittare delle nuove offerte di Italo sulla tratta Milano - Roma, con 2,45 h senza auto e senza aereo, devo dire che è stato comodissimo una distanza accettabile per un weekend. La città di Roma è destinazione turistica da sempre i pellegrinaggi da tutto il mondo hanno sempre affollato la città simbolo della cristianità. Le cronache dei pellegrini, non sono state molto generose sulla città e della sua ospitalità e devo dire che anche oggi si potrebbero scrivere le stesse cose.  Il mio viaggio a Roma non vuole avere nulla di spirituale sono più interessanto a vedere qualcosa di più popolare, l' aspetto gastronomico della città . Non si può non iniziare dai Mercati lo specchio della popolazione locale, così vado verso Campo dei Fiori, il mercato storico al centro della città di Roma, per riuscire a vedere e cogliere lo spirito dei romani a tavola. La piazza Campo dei Fiori è mercato di frutta e verdura dal 1869 , pr...

Parigi, Hotel budget a meno di 100 euro

La città di Parigi ha la fama d'essere una città cara ed è vero, nel senso che è una città con servizio di un livello alto. Tuttavia possiamo anche trovare delle ottime alternative, dei luoghi d'ospitalità che conservano un atmosfera piccola, cordiale e familiare con un buon rapporto qualità /prezzo. Ho selezionato le mie preferite. Hotel Port Royal 8, boulevard de Port-Royal 75005 Paris (France) Piccolo hotel a gestione familiare da 4 generazioni, sulla rive gauche vicino alla Sorbona, tariffa base di 98 euro , nelle vicinanze il M 7 fermata Les Gobelins Rer B Port Royal Hotel Jeanne D’Arc Marais Parigi 3, rue de Jarente 75004 Parigi - Francia Siamo nella zona  vicino a Plac de Vosges, una delle più caratteristiche di Parigi nel centro della citta, nel quartiere ebraico, piccolo hotel ma molto raffinato. 99 euro a notte. M 1 fermata Saint Paul Citizenm Gare de Lyon 8 Rue van Gogh 75012 Paris Una catena internazionale di alberghi nel centr...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...

Roma Natale 2016: Piazza San Pietro, Pan Giallo e Palazzo Braschi con Artemisia Gentileschi

Quale migliore luogo che raccoglie l'atmosfera del Natale che la città di Roma, sede della Chiesa e del Vaticano. La città si mette in mostra con le sue luci scintillanti, un atmosfera tutta speciale accoglie i pellegrini a Roma dalla fine di Novembre fino all'Epifania. Gli appuntamenti liturgici classici sono : 08 Dicembre, Piazza di Spagna ore 16,00 omaggio all'Immacolata 24 Dicembre Basilica Vaticana ore 21,30 messa della Notte di Natale 25 Dicembre Piazza San Pietro ore 12,00 Messaggio Natalizio e benedizione Urbi et Orbi I Presepi tradizionali del Natale In piazza del Popolo ci sarà la Mostra dei 100 presepi , Sala Bramante in Piazza del Popolo 12, Basilica di Santa Maria del Popolo, dalle 10 alle 20, ingresso 8 euro, Interessante la varietà di materiali per la realizzazione dei presepi come il corallo, l'argento, la porcellana e il vetro. Dall'8 Dicembre il tradizionale presepe di Piazza San Pietro. Il Presepe Tradizionale presente pre...