Passa ai contenuti principali

Familink travel, un nuovo modo per viaggiare

L'espansione di Internet ha coinvolto in modo significativo il settore dei viaggi, modificando quello che erano le modalità di viaggio. Accanto alla vendita di viaggi aerei a tariffe low cost che rendono uguali e indifferenti le destinazioni, hanno trovato spazio delle nuove realtà che promuovono dei modi diversi di viaggiare e di conoscere la comunità locale. Qualcuno dei lettori ricorderà quando abbiamo parlato dei Greeter, cioè sentirsi parigini per un giorno.
Recentemente la mia attenzione è stata colta da Familink Travel la nuova web community che mette in comunicazione famiglie di tutto il mondo, offrendo ospitalità in modo libero e gratuito ma sopratutto la possibilità di conoscere un altra famiglia in un altra città, in un altro paese.
Io sono favorevole a questi scambi culturali che hanno lo scopo d'arricchire la cultura sia personale che familiare ho cosi deciso di fare conoscere a più persone questa nuova comunità attraverso le domande a Riccardo Urbani  e Diletta Romei che hanno creato e gestiscono Familink Travel per saperne un po' di più:

Come è nata l'Idea di Familink  Travel?
L’idea nasce dai nostri viaggi; ci siamo accorti che vivere e trascorrere del tempo con persone del posto rivela un paese che altrimenti rimane per molti versi sconosciuto: incontrando persone “locali” si scopre la vera realtà, quello che succede, si conoscono i veri luoghi di ritrovo, i prezzi reali, le spiagge o i posti di montagna vissuti dalla gente del posto, ecc.ecc. E’ un modo per entrare veramente nel cuore delle località e per essere in contatto con il paese reale.
Intendiamo famiglia nel senso più moderno del termine: coppie, genitori separati con figli, famiglie mononucleari e grandi famiglie, fino anche ad adulti che hanno avuto esperienza di famiglia e che ora sono singles.

Cosa deve fare una famiglia per entrare in Familink  Travel?
Ti iscrivi e ti presenti, compilando i campi e inserendo delle foto. Poi, come in Facebook, puoi contattare altre famiglie socie del sito e muovere i primi passi che poi potranno sfociare in un incontro reale. Puoi cercare le persone sia usando il criterio geografico, sia usando i criteri delle passioni e degli stili di vita.
Il costo dell’iscrizione è pari a 1 euro ed è vitalizia. Non ci sono altri costi!!!

Ci sono delle mete o delle esperienze più interessanti o più richieste?
Le esperienze più richieste sono:
essere ospitati o ospitare famiglie iscritte;
inviare i figli a imparare una lingua straniera presso un’altra famiglia all’estero

Ci potreste segnalare una proposta o un esempio per fare capire meglio ai nostri lettori questo nuovo interessante modo di conoscere e viaggiare?
Un esempio: abbiamo conosciuto una famiglia residente a Gozo (Malta). Abbiamo inviato loro un messaggio nella rete Familink Travel e ci siamo conosciuti virtualmente, Dopo un paio di mesi di contatti e di dialoghi siamo stati a Gozo loro ospiti. Grazie a questa amicizia, abbiamo conosciuto spiagge sconosciute alle guide turistiche, partecipato a concerti, feste locali, cene con loro amici; abbiamo imparato i costi corretti di una trasferta in taxi, di un pranzo al ristorante. Ora verranno loro, per Capodanno a trovarci. 
Un’altra esperienza riguarda una famiglia francese che ha inviato la figlia a studiare inglese presso una famiglia di Londra.

Per saperne di più: Familink Travel

Commenti

  1. che bella iniziativa!Grazie per l'informazione...

    RispondiElimina
  2. Veramente una bella iniziativa, grazie per averne parlato!

    RispondiElimina
  3. Meravigliosa iniziativa specialmente
    per i più giovani grazie dell'informazione.

    RispondiElimina
  4. una volta era così andavi da chi conoscevi per viaggiare o studiare. Mi ricordo mio nonno che tramite la parrocchia trovò una famiglia che lo ospitava a Pisa (vicina a Lucca ma 70 anni fa lontanissima) per poter studiare all'università senza che la famiglia si svenasse. Dobbiamo tornare a questi tempi è inutile essere meno egoisti, fidarsi di più della gente e viaggiare senza spendere una fortuna. Non conoscevo questa organizzazione voglio interessarmene di più

    RispondiElimina
  5. un'iniziativa davvero utile ed interessante! E non solo per chi vuoea risparmiare ma anche, e soprattutto, per chi vuole conoscere davvero come vivono le famiglie nei posti che visitano!

    RispondiElimina
  6. Bellissimo, non conoscevo questa possibilità ed è vero che in questo modo si conosce meglio la cultura e la terra che si visita, grazie Carmine per le tue informazioni sempre utilissime e buona domenica, un abbraccio CInzia

    RispondiElimina
  7. bellissima iniziativa, è vero anche che più passa il tempo e più si rifanno le cose del passato...!!

    RispondiElimina
  8. Bella iniziariva davvero...interessante!!!ciao Carmine ^^

    RispondiElimina
  9. Dai ma che iniziativa grandiosa! :D Passare da te permette sempre di imparare qualcosa! :) Grazie mille, sarebbe veramente qualcosa da valutare.. un modo nuovo per viaggiare! Buona domenica sera!

    RispondiElimina
  10. Davvero interessante questa iniziativa.
    Armati di fiducia avremmo sempre il mondo a nostra disposizione e a misura delle nostre tasche. Mi salvo il link. Bel post.
    Ciao Carmine
    Alice

    RispondiElimina
  11. Grazie Carmine per questo post davvero interessante...effettivamente un tempo si faceva così per viaggiare...da ragazzetta mi ricordo che a scuola promuovevano "gli amici di penna"...una sorta di scambio di indirizzi di ragazzi interessati ad avere una corrispondenza con altri ragazzi di paesi diversi...questo dava la possibilità magari di fare anche uno "scambio" di ospitalità...sono iniziative molto interesanti che possono aiutarci oltre che a viaggiare anche ad aprire un po' di più la mente!!!!

    RispondiElimina
  12. ci offri sempre dei consigli interessanti

    RispondiElimina
  13. bravo, fai bene a divulgare, è un'idea interessantissima!!!

    RispondiElimina
  14. Una splendida iniziativa!!! Grazie per il post molto interessante ed esplicativo!!! Felice serata

    RispondiElimina
  15. beh deve essere piuttosto interessante, si possono imparare tante cose da un altra famiglia oltre alle lingue

    RispondiElimina
  16. Ma che bella iniziativa!!!!!
    Grazie per queste informazioni e felice serata!!!!!

    RispondiElimina
  17. Mi sembra un'evoluzione positiva di iniziative una volta riservate, se non erro, solo ai giovani, di fatto.

    RispondiElimina
  18. Buongiorno Carmine, questa cosa mi sorprende piacevolmente, in quanto mette in discussione tutta una serie di concetti a partire dalla fiducia....una parola veramente grande. Io spesso mi sono chiesta se la mia abitazione potesse avere delle prerogative per una sorta di "scambio casa" per esempio, però mi sono sempre dissuasa, per la località; io potrei offrire "solo" un magnifico panorama ed un borgo ben conservato, ma magari sono qualità ben valutate da un ipotetico viaggiatore e non da me in quanto io le ho davanti tutti i giorni. Se invece il mio obiettivo diventa "imparare" una lingua, in questo caso il luogo può anche diventare secondario! comunque a parte tutto mi sembra una cosa da indagare bene...

    RispondiElimina
  19. E' proprio una iniziativa interessante. Un bel modo di viaggiare!! Ciao, alla prossima :-)

    RispondiElimina
  20. che be modo di viaggiare e entrare in contatto con altre famiglie !! complimenti !

    RispondiElimina
  21. sono Riccardo Urbani, fondatore di Familink Travel. Volevo ringraziare tutti per i commenti positivi e lusinghieri e per ringraziare Carmine Volpe per il bell'articolo. Siamo a disposizione per ogni informazione e se volete iscrivetevi, leggete gli aggiornamenti sulla nostra pagina FB e parlatene!! Grazie a tutti. Riccardo

    RispondiElimina
  22. Davvero un'esperienza interessante...

    RispondiElimina
  23. Sono anch'io favorevole a queste iniziative, ma il problema è che non ho spazio per ospitare una famiglia. Potrei passare allo scambio di casa, come fanno alcuni dei miei amici, ma, aiuto, chi può convincere mia moglie a farlo e dove troviamo una famiglia che sia disponibile a curare e sopportare 4 gatti? Buona serata.

    RispondiElimina
  24. è davvero un'iniziativa interessante, anche io sono sempre stata coinvolta in questo tipo di iniziative magari in piccola e tra conoscenti e amici...ma anche solo tra blogger... :)

    RispondiElimina
  25. bellissima iniziativa... ma non potrei ricambiare!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Stranieri Ovunque Foreigners Everywhere : 60° Biennale Arte di Venezia 2024

La Biennale d'Arte di Venezia è un sogno per qualsiasi artista o persona che a diverso titolo lavora nel mondo dell'arte.  La Biennale d'Arte di Venezia per fama e partecipazione può essere paragonata alle Olimpiadi del mondo dello sport, a cui tutti vogliono partecipare. Oltre agli artisti presenti alla mostra 311, questa sarà affiancata da 87 Partecipazioni Nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia.  Sono 4 i Paesi presenti per la prima volta alla Biennale Arte: Repubblica del Benin, Etiopia , Repubblica Democratica di Timor Est e Repubblica Unita della Tanzania . Repubblica di Panama e Senegal partecipano per la prima volta con un proprio padiglione. Un successo a livello internazionale che porta a riconoscere la creatività come libera  espressione  dell'interiorità dell'animo umano, in qualsiasi nazione in qualsiasi parte del mondo. Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere , è il tema della Biennale d'

Le rose del Monastero di Kostanjevica/ Castagnevizza, il festival delle rose a Nova Gorica

Dopo avere parlato dei più belli roseti d'Italia, vi voglio fare conoscere un roseto insolito, storico, uno dei più profumati che io abbia mai visitato. Siamo a circa 200 metri dal confine tra Italia e Slovenia, nei pressi di Gorizia e Nova Gorica , qui si erge su un colle il Monastero di Kostanjevica o Castagnevizza , come lo volete chiamare, in quest'area tutto ha un doppio nome da sempre, gli abitanti ci sono storicamente abituati. Il Monastero di Castagnevizza viene fondato nel 1623 dai Carmelitani, dopo la chiusura dei Conventi voluto da Giuseppe II d'Asburgo , viene riaperto nel 1811 dai Francescani, nel 1947 un altro cambiamento dalla diocesi di Gorizia alla Diocesi di Capodistria. La storia del Monastero di Kostanjevica , si intreccia con la storia francese e la storia della coltivazione delle rose, quando l'ultimo discendente della dinastia Francese dei Borbone, il re Carlo X di Borbone , in seguito alla Rivoluzione del 1830, trovò ospitalità dopo

I giardini delle rose più belli in Italia

Il mese di Maggio per antonomasia è il mese dedicato alla rosa, il fiore più apprezzato di sempre. La fortuna è che in Italia ci sono diversi Giardini dedicati esclusivamente alla Rosa come il Roseto del  Parco Reale di Monza ,  Villa di Porta Bozzolo  a Casalzuigno con 500 varietà di rose , il C astello delle rose di Corvovado  in provincia di Pordenone, è famoso per il suo labirinto da piante di rose damascene, I giardini di  Boboli   a Firenze un tripudio di rose antiche appartenenti alle varietà ‘Gallica', ‘Damascena', ‘Bourbon', ‘Centifolia', ‘Alba', ‘Portland'. Ci sono poi dei giardini che non hanno esclusivamente rose e che sono in piena fioritura come il pergolato di rose banksiae tra agapanti e glicini in fiore dei  Giardini di Villa Pergola  ad Alassio,  a Tivoli nell'immenso giardino rinascimentale di  Villa d'Este , sono coltivate più di 350 varietà di rose , per concludere l'originale giardino della  Tenuta San Giuliano  in Sicilia

Verezzi, il borgo terrazza sul mare ligure

Vi voglio portare con me, questa volta in Liguria , in provincia di Savona , dove in questi giorni sembra ancora estate o meglio un dolce autunno. Dalla Statale Aurelia in direzione Ventimiglia, passato Finale Ligure arriviamo a Borgio Verezzi, il comune è l'insieme di due abitati Borgio sul mare, che ha visto la diffusione del turismo negli anni '60 e '70 e il borgo di Verezzi su in alto in collina a 250 m slm. Negli ultimi anni a raccogliere l'interesse dei viaggiatori è stato più Verezzi che Borgio, che offre la possibilità di fare trekking e percorsi a piedi, ma proprio la riscoperta di luoghi più autentici e originali. Durante l'estate c'è un ricco cartellone teatrale del Festival di Verezzi, palcoscenico proprio la piazza di Verezzi, molto spettacolare con questa vista sul mare ligure. Diversi piccoli bar ristoranti a conduzione familiare, da segnalare per la vista Ristorante il Cappero , oppure antica osteria saracena Bergallo

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un

Il roseto più alto d'Europa a Bulla, Ortisei (Val Gardena)

Siamo nella località di Bulla a metà strada dal centro di Ortisei e Passo Pinei che porta a Castelrotto e all'Alpe di Siusi, qui ha diversi anni c'è il roseto più alto d'Europa.  Chiunque ha coltivato Rose, sa quanto sia difficile e impegnativo coltivare le rose , nulla nasce spontaneo.  Per questo trovare un roseto cosi in alto. siamo a più di 1.600 metri è un fatto eccezionale, la tradizionale leggenda della valle vuole che Re Laurino viveva in un castello circondato da un grande giardino di rose sul Catinaccio (Rosegarten), tanto che il cielo all'alba e al tramonto si colorava di rosa.  Oggi possiamo sentirci un po' tutti Re Laurino in questo roseto ben 5000 rose e 150 varietà diverse dalle diverse sfumature di colore rosa , rosso, giallo, bianco, uno spettacolo incredibile multicolore anche fuori stagione perché siamo ad Agosto.  Godersi una vista delle Dolomiti immersi nel verde e nel profumo delle rose è un esperienza che dona un senso

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora oggi  d&#

Rialto, Venezia il Mercato del Pesce

Si dice che una visita in una città non è completa senza la visita di un mercato, che è il cuore pulsante di ogni città. Per la città di Venezia dagli spazi piccoli e misurati, il mercato più frequentato sia dai turisti che dai cittadini veneziani è il Mercato del Pesce di Rialto , vicino omonimo ponte sul Canal Grande che collega il sestiere di San Marco a sestiere di San Polo . Il luogo dove oggi si svolge il Mercato in realtà è solo una piccola parte di quello che in passato era il Grande Mercato di Venezia , che venne istituito nel 1097 .  Un tempo si potevano comprare ogni tipo di cibo che arriva da tutto il territorio d'appartenenza alla Serenissima, dai Ducati e Principati d'Italia  ma anche luogo per l'acquisto di merci di paesi lontani come spezie orientali e tessuti pregiati portati dalle navi che facevano attracco a Venezia. La loggia che oggi vediamo del mercato del pesce di Rialto sembra antica ma in realtà fu costruita nel 1907 in stile neogot

La fioritura dei Glicini a Villa Bardini a Firenze

Ci sono alcuni spettacoli che valgono una visita e in molti casi addirittura un viaggio. Come da diversi anni se mi capita in primavera non mi perdo lo spettacolo della fioritura dei glicini a Villa Bardini a Firenze. Pensavo di essere il solo ad essere fissato per queste cose ma facendo la fila per entrare ho notato diversi stranieri che erano venuti a Firenze motivati dalla fioritura dei Glicini. La cosa mi ha fatto enorme piacere perchè mi rendo conto che è difficile mettere insieme l'interesse per una visita alla Galleria degli Uffizi e una visita alla fioritura dei Glicini di Villa Bardini ma è questo forse che permette a Firenze di meravigliare i turisti e d'incentivare più volte la visita a Firenze. Inutile negare che si tratta di uno dei miei posti preferiti di Firenze, si gode una bella vista della città, la loggia Belvedere ha un ottimo caffè e la Leggenda dei frati è uno dei ristoranti più interessanti di Firenze per coloro che seguono una cucina creativa e rice

Montenegro Express: Bar - Belgrado, uno dei collegamenti in treno più lenti e spettacolari d'Europa

Il Montenegro è uno dei paesi da scoprire turisticamente per molti italiani, la regione Balcanica è un estero per noi che ha quel non so che di familiare, vuoi per la vicinanza , vuoi per la storia, fino al 1797 le coste e i territori sul mare del Montenegro hanno fatto parte della Repubblica di Venezia . Il 24 Ottobre 1896  Elena  figlia del Re Nicola I Petrović Njegoš del Montenegro sposò Vittorio Emanuele III Re d'Italia. I matrimoni reali erano delle unioni politiche e commerciali. Non per caso la tratta Bar - Belgrado del Montenegro Express porta la firma della Compagnia di Antivari , società a capitale italiano, tra le cui opere vide la costruzione del porto di Bar/Antivari, la navigazione dei lago di Scutari e il collegamento da Bar/Antivari a Belgrado, inaugurata nel 1908. Il percorso venne elettrificato solo nel 1976, per volere di Tito, per collegare Belgrado con Titograd, ovvero Podgorica, oggi conosciuta più come la capitale del Montenegro.  Il percorso del treno ric