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Turismo lento a Venezia: San Lazzaro degli Armeni e la confettura di petali di rose



Venezia non è una città ma un vero e proprio insieme di storie da raccontare. La Venezia d'oggi non è nemmeno paragonabile per importanza e bellezza alla Venezia dei secoli passati, nei libri di storia si tende a sottovalutare l'importanza di Venezia dei suoi rapporti diplomatici e commerciali con l'Oriente.

Isola di San lazzaro degli Armeni è una piccola isola che ospita un Monastero, dove si respira un atmosfera di quiete e tranquillità, che si trova nel percorso in vaporetto che da Piazza San Marco conduce al Lido di Venezia, un vero e proprio luogo spirituale e di cultura.

L'isola nel passato è stata adoperata come Lazzaretto per mettere in quarantena merci e marinai prima d'entrare a Venezia, nel '600 isola divenne dimore dei Domenicani che vennero cacciati dall'isola di Creta.

Nel 1717 l'isola venne data a un gruppo di monaci armeni guidati da Mechitar di Sebaste, che dopo diverse peripezie in fuga dall'avanzare dell'Impero Ottomano trovano rifugio a Modon in Grecia e poi a Venezia.

L'isola di San Lazzaro divenne un centro culturale e di scienza, destinato a mantenere viva la lingua, la cultura e la letteratura armena, la biblioteca conserva ben 170.000 volumi di cui 45.000 manoscritti.

Isola di San Lazzaro degli Armeni è il centro culturale armeno più importante del mondo punto di riferimento per tutti gli armeni anche oggi che l'Armenia è uno stato indipendente dal 1991.

Un'aspetto culturale della cucina tradizionale culturale del Medio Oriente è sicuramente la confettura di rose, che viene fatta rigorosamente in casa, ogni famiglia ha una sua ricetta.

Tradizione che viene rispettata anche nel Monastero dove tutti i monaci partecipano alla preparazione della confettura, chi raccoglie all'alba i fiori rosai che ci sono sull'isola, chi pulisce le rose, chi le mette a macerare con zucchero e limone, chi cuoce la confettura, chi la versa nei barattoli.

La confetture di rose è un legame con la propria cultura, un sapore che aiuta a mantenere viva la memoria delle proprie radici.

Come arrivare a San lazzaro degli Armeni: L'isola si può visitare tutti i giorni dalle 15,30 alle 17,30;  da Venezia San Zaccaria vaporetto n.20 alle 15,10 per i ritorno, il vaporetto da San Lazzaro parte alle17,25. L'ingresso costa 6 euri, per gruppi superiori a 25 persone è necessaria la prenotazione visitesanlazzaro@gmail.com

Il monastero ospita una pinacoteca, un museo e un affresco del Tiepolo di gran pregio se poi siete fortunati potete trovare in vendita qualche barattolo di confettura di rose preparato dai monaci.

Commenti

  1. ci sono stata tanti anni fa con amici armeni, un posto bellissimo !

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  2. Prossima volta che mi trovo a Venezia ci andrò! La confettura dei petali di rosa si fanno anche in Grecia! Sapore e profumo unici!

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  3. Grazie per queste preziose informazioni. Troppo spesso ogni volta che si va a Venezia si finisce per tornare nei soliti luoghi e si dimenticano le isole.
    Felice giornata.
    enrico

    RispondiElimina
  4. Che bella Venezia,una città unica, non conoscevo quest'isoletta! Grazie per l'informazione! Buona serata!

    RispondiElimina
  5. Si impara sempre qualcosa di nuovo, bellissimo luogo mi segno tutto vorrei proprio visitarlo.

    RispondiElimina
  6. me ne ricordero' alla prossima occasione..
    buon we

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  7. Oi Carmine, passando para ver as novidades,
    te desejo um bom finalzinho de mês.
    Abraços.

    RispondiElimina
  8. Sono ghiottissima di ciliegie, grazie!

    RispondiElimina

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