Passa ai contenuti principali

I luoghi della Lavanda in Piemonte (Italia): Sale San Giovanni, Demonte, Andonno

In Italia cresce l'interesse per le erbe officinali e per la lavanda, da noi non c'è ancora una filiera produttiva riservata alla lavanda come in Francia o in Croazia ma piccole realtà dedicate alla lavanda.
Nei giorni scorsi molto risalto ha avuto un agriturismo in Oltrepò pavese in Lombardia che offriva un campo di lavanda da ammirare con un bel panorama dove potere mangiare immersi dal profumo di lavanda.
In Italia ci sono dei paesi dove la Lavanda viene coltivata da sempre e posso costituire un pretesto per una vacanza in Italia allo scoperta di un territorio in questo le Langhe di Sale San Giovanni, la Valle Stura di Demonte e la Val Gesso di Andonno  :



Sale San Giovanni,  Langhe (Cn)
Siamo in Provincia di Cuneo nelle Langhe di Cebana, questo piccolo paese è riuscito a rinnovarsi grazie alla lavanda e alla coltivazione delle erbe officinali.
Tutti gli anni si tiene un evento Non solo erbe, quest'anno per ovvie ragioni rinviato al prossimo anno.
In qualsiasi caso i campi di lavanda in piena fioritura dalla metà di Giugno alla metà di Luglio sono pronti ad accogliere i visitatori dal 24 Giugno al 12 Luglio, durante questo periodo di fioriture si potrà accedere alle vie che conducono ai campi coltivati solo a piedi o in bicicletta spinta a mano, un percorso di sette km, su vari livelli per un tempo di percorrenza di circa due ore e mezza.
Oltre alla lavanda si coltiva anche camomilla romana, timo, issopo, melissa, rosmarino.
Per informazioni: 
Post correlati:



Demonte; Valle Stura (Cn)
Siamo in Valle Stura, in provincia di Cuneo, che segna il confine tra le Alpi Cozie e le Alpi Marittime a pochi km il Colle della Maddalena, valico storico tra Italia e Francia.
Siamo in quell'area che non è una nazione ma un area geografica dove si tramanda la lingua Occitana.
In questo paese la coltivazione della lavanda è una tradizione storica, dall'800 fino alla metà del '900 la coltivazione della lavanda era il motore dell'economia.
Oggi la filiera della lavanda rimane un ricordo della realtà contadina, la valle dal punto di vista Economico sull'agricoltura punta alla produzione di formaggio del Caseificio Valle Stura e della Castagna, ma sicuramente l'attività turistica culturale del territorio è quella il nuovo motore dell'economia. 
A Demonte sorge l’Antica Distilleria Rocchia che produce essenze e aromi per profumeria e dove si conserva un vecchio e tradizionale metodo per la distillazione dell'olio essenziale.
Per informazioni



Andonno, Val Gesso (Cn)
Questo piccolo paese è una frazione del comune di Valdieri, siamo nella più nota Val Gesso all'interno del Parco delle Alpi Marittime, per secoli l'intero territorio apparteneva all'Abbazia di San Colombano di Bobbio che dava ai contadini le terre per enfiteusi. Pare che su richiesta dell'Abbazia i contadini iniziamo a raccogliere la lavanda che in quest'area è spontanea . La popolazione tra la metà del '800 e la meta del '900 si dedicava a quest'attività.
Con lo spopolamento della montagna che caratterizza il dopoguerra, l'attività della raccolta della lavanda diventa sempre più rara, rimane però nella memoria storica del paese e della comunità. .
Ancora oggi solo sulle terre civiche cresce spontanea la lavanda, la più preziosa essenza naturale delle Alpi Marittime. .
A partire dal 2006, si tenta di recuperare questo prodotto tipico locale come parte delle attività di valorizzazione storico-culturale promosse dall’Ecomuseo della Segale di Valdieri cosi ogni due anni si tiene la Festa della lavanda in collaborazione con Gruppo culturale Tabas, Proloco Andonno, Comune di Valdieri.
Le attrattive turistiche sono oltre la natura le Terme di Valdieri, le terme più alte d'Italia e la possibilità di fare arrampicata ad Andonno ed in tutta la Val Gesso una cultura gastronomica molto interessante fatta di formaggi freschi come la ricotta e tome, panna, sono rinomate anche le patate che provengono da questa zona il miele, il grano saraceno con cui fare la polenta, la birra di segale e le trote.
Per informazioni.

Commenti

  1. Nella nostra bellissima Italia, abbiamo tanti luoghi che meritano di essere visitati. La zona di Cuneo, che purtroppo non conosco, è ricca di monumenti storici, chiese e abbazie, oltre che di ottimi prodotti locali. E' una zona che merita di essere visitata. Buona domenica.

    RispondiElimina
  2. Cara Carmine, noi possiamo essere orgogliosi che la natura ci da pure la buona lavanda.
    Ciao e buona domenica con un forte abbraccio, e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Il profumo della lavanda e' legato indissolubilmente all'estate.

    RispondiElimina
  4. Questo tuo post mi ha fatto ricordare il tempo in cui abitavo a Como e in giardino avevamo una piccola aiuola di circa tre metri quadri seminata a lavanda.:-)
    Grazie per questo post.
    Buona settimana
    enrico

    RispondiElimina
  5. Sono stato a Sale, mi mancano invece le altre 2 località.

    RispondiElimina
  6. Pensa che io sono piemontese e non ci sono mai stata, non le conoscevo. Mi vergogno un po’ 🙈

    RispondiElimina
  7. pour le moment sommes encore dans les 5 terre :))))bises

    RispondiElimina
  8. Vedi? Non c'è nemmeno bisogno di andare in Francia... ce l'abbiamo anche noi in Italia e non lo sapevo. Grazie per l'info

    RispondiElimina
  9. che spettacolo,ritrovarsi in un campo di lavanda..
    ne sento il profumo!!

    RispondiElimina
  10. Uno spettacolo magnifico che lascia a bocca aperta. Grazie, Carmine!
    Un caro saluto,
    MG

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...

Rocca Calascio, sulle orme di Sean Connery

A molti il nome di Rocca Calascio non dice nulla ma se invece nomino il film Il Nome delle Rosa , tratto da un romanzo scritto da Umberto Eco, con protagonista Sean Connery, si visualizzano le immagini di un monastero rocca, ebbene il film venne girato proprio qui a Rocca Calascio, siamo in Italia, siamo in Abruzzo all'interno del Parco Nazionale d'Abruzzo . Non è il solo film girato in questa incantevole località dell'Abruzzo, qualche anno prima venne girato Lady Hawke una storia d'amore avvincente che in virtù di un maleficio, faceva trasformare l'uomo in un lupo di notte e una donna in un falco di giorno, la solo aurora per incontrarsi, protagonisti Michelle Pfeiffer e Rutger Hauer . L'elenco dei film girati in questa località è molto più lunga, recentemente anche Geoge Clooney ha girato The American , questo per dire che da tutto il mondo arrivano in questa località perché è un luogo affascinante , originale, a quasi 1500 m si respira un atmosf...

Inti Raymi la festa del sole a Cusco, Perù live

Ogni anno si tiene a Cusco questa antica celebrazione in onore del Dio Sole che attira visitatori da ogni parte del mondo ma sono soprattutto coloro che discendono dagli inca che vengono per riappropriarsi della propria cultura non è solo una un rituale, ricco di danze, musica.  L'Inti Raymi è una delle feste più importanti della cultura Inca. Secondo alcuni storici, fu istituita dall'Inca Pachacútec (1349-1408 d.C.). “Inti Raymi” è un’espressione in lingua quechua significa “festa del sole”. È una celebrazione in onore di Apu Inti (il dio del sole), la cui rappresentazione si svolge il 24 giugno di ogni anno. Alcuni studiosi degli Inca, indicano che la celebrazione del sole segnava la fine dell'anno agricolo e inaugurava il nuovo ciclo agricolo a luglio, quindi il periodo tra l'ultima settimana di giugno e l'inizio di luglio era considerato un periodo di transizione, adatto quindi a propiziarsi gli dei.  Era forse questa la festa più importante che si teneva nella ...

I luoghi del silenzio e della spiritualità: Abbaye de Lerins (Abbazia di Lerino), Costa Azzurra Francia

Ore otto del mattino sono nel piccolo porto di Cannes , che fuori stagione è semi deserto, ma voglio godermi appieno questa giornata, alle otto parte la prima barca per Isola di Saint - Honorat (Isola di San Onorato), da Cannes sono solo venti minuti, in compagnia della mia piccola valigia per passare due giorni sull' isola.  Pochi i passeggeri a bordo, fuori stagione per andare a Saint Honore bisogna essere avventuriosi. Nonostante le previsioni del meteo poco prima dell'arrivo il sole fa capolino sulla barca illumina la Torre del XIII° secolo , mentre il vento trasporta il profumo di mirto e fiori d'arancio. Sono alla ricerca di quiete, del silenzio che permette meglio di misurare e sentire le parole, un suono che permette di entrare in modo positivo in relazione con gli altri.  Dentro un mondo che si agita, stressa, corre, urla il convento è una specie di miraggio un oasi in un deserto, anzi un oasi in mezzo al mare, ho bisogno di  guardarmi d...

Da Milano a Como, Brunate e Torno sul Lago di Como

Una delle miei viaggi preferiti da Turismo Lento, senza auto ma con il treno , la funicolare , il  trekking e infine il battello sul Lago Di Como. Ideale per un weekend all'insegna del relax oppure una giornata di vacanza, un percorso che ho iniziato a fare da ragazzo con i compagni di scuola, poi a distanza di tempo sono tornato a fare anche d'adulto con i miei figli. Un viaggio che nonostante gli anni non è mai cambiato, è la mia idea di relax, si arriva a Como in treno da Milano con le TrenoNord , che hanno la stazione proprio sul lago, si sale sulla funicolare, si prosegue a piedi fino a Monte piatto, si scende a Torno ci si gode il pomeriggio e si riprende il battello per Como o per un giro sul lago. Si parte dalla stazione delle Ferrovie Nord di Milano in piazzale Cadorna e si prende il treno per Como Lago, ci sono più treni al giorno, per esempio la mattina alle 7,45 arriva a Come Lago alle 8,45, due più o meno ogni ora, il tragitto dura un'ora al costo di ...

Porquerolles: Fondazione Carmignac, la bellezza del mare e dell'arte in un unico viaggio

Porquerolles è una delle isole più belle del Mare Mediterraneo, fa parte delle I sole di Hyres con Port- Cros e Levant, di fronte a Le Lavandou poco distante da Saint-Tropez. Rifugio letterario e luogo d’ispirazione dei primi del novecento di scrittori come Eugene-Melchior de Voguè, Jean Paulhan, Paul Velery, Colette, Giraudoux, Andrè Malraux e George Simenon. Porquerolles è l'isola ideale per un turismo lento e una mobilità sostenibile è proibita la circolazione in auto, l'isola è parco nazionale su donazione dei vecchi proprietari Francois-Joseph Fournie r e Marcel Henry , che le hanno preservate dalla speculazione edilizia, meta ideale per chi ama camminare a piedi o fare trekking in alternativa si possono noleggiare delle biciclette direttamente al porto. A Giugno è stato inaugurato dalla Fondazione Carmignac un Centro Culturale, un progetto molto interessante con l'esposizione delle maggiori opere della Fondazione Carmignac di artisti come Andy Warhol,...