Passa ai contenuti principali

Turismo Lento a Campli (Te)

In questi giorni diverse riviste internazionali hanno messo Campli al centro dell'attrazione del Turismo Post Covid come meta ideale, il National Geografic e il quotidiano inglese The Guardian.
Si tratta di una bella cittadina, il cui nucleo storico, nonostante qualche rimaneggiamento per la guerra e i terremoti, è rimasto intatto, questo come in altre località dell'Abruzzo.
Campli si trova nel cuore delle colline della Provincia di Teramo, una piccola cittadina che conosce il massimo splendore nel Medioevo sotto la Famiglia dei Farnese che diventa luogo d'incontro di numerose maestranze che lavoravano nelle grandi scuole artistiche di Giotto e Raffaello.
Questi hanno arricchito la piccola cittadina di piccoli capolavori d'arte secondaria come nella Cattedrale di Santa Maria in Platea, Chiesa di San Francesco, Convento di San Bernardino e la Chiesa della Madonna della Misericordia.
Di grande rilevanza religiosa e artistica è la Scala Santa attigua alla Chiesa di San Paolo dove per tradizione è d'uopo concedere indulgenza plenaria a coloro che la salgono in ginocchio e a capo chino. 
Dal punto di vista economico la vocazione agricole e pastorizia è sempre stata la ricchezza di questo territorio in particolare la produzione di lana e di tessuti, che portava benefici economici alla Famiglia Farnese.
Campli- Civitella del Tronto- Campli in bike
Un itinerario che si può percorre in bicicletta è invece il percorso che collega Campli con Civitella del Tronto, un percorso in tondo che riporta a Campli di 37,5 km, un percorso fatto di soste per apprezzare il patrimonio artistico storico italiano e il paesaggio abruzzese ricco e vario delle colline dell'entroterra tra Campli e Civitella.
Tesoro gastronomico:
Questa è terra di tartufo, in particolare la località di Campovalano una frazione di Campli dove si può trovare tartufo tutto l'anno.
Una zona inoltre vocata alla coltivazione della vita da vino da cui si ricava il Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane.  
Ottima anche la produzione d'olio d'oliva con Olio Dop Colline Teatine dal sapore dolce e fruttato e Olio Dop Pretuziano delle Colline Teramane con uno spiccato gusto più amarognolo e piccante.
Interessante anche la produzione di formaggi pecorini, porchetta e salami fatta da piccoli caseifici e laboratori artigianali.
L'accessibilità e i servizi non sono un'optional per il turismo
Pur essendo d'accordo per la bellezza e la ricchezza della proposta con i miei colleghi più famosi del National Geografic e del The Guardian, il problema dei paesi e dei borghi come Campli è l'accessibilità.
L'aeroporto più vicino è a Pescara (72km), la stazione ferroviaria più vicina è a Teramo (18km), la circolazione di bus extraurbani e provinciali on line è molto nebulosa per non dire inesistenze perfino sui siti d'informazione turistica.
Certo è raggiungibile in auto ma con quali costi? Borghi belli ma non facili e comodi da raggiungere e soggiornarvi.
L'offerta d'ospitalità è molto limitata (qualche B&B, agriturismo) inclusa quella ristorativa, fare turismo vuole dire anche avere la disponibilità di strutture di una certa rilevanza e qualità.
E possibile utilizzare le strutture della città di Teramo allora diventa Campli un luogo per la possibilità di una gita di un giorno da Teramo ma non di una una vacanza (fare turismo e fare una gita sono due cose economicamente distinte e diverse, che coinvolge la disponibilità e la fruizione di diversi tipi di servizi).
Per saperne di più : Campli, Abruzzo Turismo

Post Correlati Turismo Lento in Abruzzo:

Commenti

  1. Caro Carmine, quanti luoghi possiamo con te conoscere, non finirò mai di dire grazie.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. è sempre un piacere passare da te!!
    buona settimana

    RispondiElimina
  3. Devo dire che non avevo mai sentito parlare di questa cittadina, Campli in provincia di Teramo. Non son mai stata in quella zona. Interessante il tuo post, se mi troverò da quelle parti, mi ricorderò di Campli. Saluti

    RispondiElimina
  4. Sono bellissime queste immagini, certo che la tecnologia ci è d’aiuto 😉 molto suggestivo il montaggio, la musica è molto bella anche la signorina in rosso. Grazie Carmine

    RispondiElimina
  5. Ho sentito anch'io parlare infatti di questa località e tu hai saputo mostrarci tutte le sue meraviglie e le sue potenzialità,

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Sulle traccie di Chopin a Varsavia

" Sono varsaviano di nascita, polacco nel cuore e cittadino del mondo grazie al mio talento " cosi disse in vita Chopin, quest'anno si celebra il 200° anniversario della nascita del compositore polacco più famoso.  Una vita breve mori a soli  39 anni ma ha lasciato un segno in tutti i polacchi e in tutti gli appassionati di musica.  Non si può capire la musica di Chopin senza vedere Varsavia, e di conseguenza senza conoscere i polacchi. Anche se inverno e c'è la neve, le mura completamente ricostruite hanno mantenuto un fascino inimitabile.  Camminando nel centro storico di Varsavia sembra che in ogni strada ci sia il suo lato oscuro, in qualche modo la sua storia è il martirio della storia europea , annientata dai nazisti, dai russi e dei socialisti, nel nuovo millennio sembra risorta a una nuova vita.  Sentire i polacchi che parlano del tempo come della storia con un misto di malizia e di fatalismo, ci porta sulla strada della composizione e della ...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Nella Puglia Imperiale i luoghi della Burrata di Andria

Quando si parla di un prodotto alimentare di marchio IGP, cioè indicazione geografica protetta, si vuole indicare che arriva da un determinato territorio, che si tratta di un prodotto tradizionale che esprime l'arte, l'ingegno e il lavoro di un territorio. Andiamo nella Puglia Imperiale , terra di castelli, cattedrali e splendide città d’arte, come Barletta oppure Trani, con la cattedrale che sembra emergere dal mare. La Puglia imperiale fa riferimento alla figura di Federico II di Svevia (Re di Sicilia, Re di Gerusalemme, Duca di Svevia e Imperatore del Sacro romano Impero) che valorizzo la Puglia e il suo territorio. Facciamoci sorprendere dai sapori della Puglia Imperiale, da questo territorio con una gastronomia autentica e una grande tradizione casearia a cui si abbinano verdure e prodotti del territorio come l'olio di oliva extra vergine.  Tradizione casearia che esprime negli ultimi anni con la burrata, divenuto uno dei prodotti più rappresentativi della Puglia.  S...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

Jalisco, la magia del Messico

Questa volta voglio portavi a conoscere un altro Messico, dalle destinazioni più conosciute del Golfo del Messico e del Mare dei Caraibi, voglio portavi nello stato di Jalisco sull'Oceano Pacifico. Pochi sanno che tutto quello che universalmente noto e associato alla cultura messicana è originario di Jalisco, come la musica ranchera, i mariachi, la tequila, il jaripeo, la charraedas (rodeo messicano). Un bacino culturale ricco che mescola le diverse culture di provenienza dei suoi abitanti a quelle delle comunità indigene di Huichols e i Nahuas , che vivono sul Lago Chapala e nella zona di Puerto Vallarta , la destinazione più conosciuta dello stato di Jalisco. Potrei avere mille parole per descrivere lo stato di Jalisco ma preferisco fare parlare i video, i colori gli spazi, il cielo e la terra; grazie ai droni le immagini delle località turistiche sono rivoluzionate si hanno delle prospettive reali e affascinanti Jalisco Mágico from Luis Gerardo Hernandez on V...

San Valentino 2019: Borgo e Castello di Rivalta (PC)

Quest'anno per San Valentino la mia scelta è caduta su un mio luogo del cuore, in Emilia Romagna in Provincia di Piacenza, all'inizio della Val Trebbia, un piccolo borgo nel comune di Gazzola che si chiama Rivalta , per San Valentino è un oasi di silenzio e tranquillità meta ideale per due innamorati, ma anche per chi è alla ricerca di un luogo tranquillo e autentico. Si tratta di Maniero del quale si ha traccia già dal 1025, di proprietà della Famiglia Landi dal primo decennio del XIV° secolo, circondato da un borgo, tutto molto raccolto, c'è un Albergo Hotel Torre di San Martino, il ristorante Antica Locanda del Falco, il Ristorante La Rocchetta, la bottega Re di Coppe, il caffè Rivalta e la Chiesa di San Martino. Si tratta di un luogo affascinante che in questi giorni ho trovato con la neve che lo rende ancora più  suggestivo. Il Castello include il Museo delle Divise Militari , delle sale molto interessanti come la sala d'armi, è aperto tutti i giorni ...