Passa ai contenuti principali

Nizza: la Battaglia dei Fiori (Bataille de fleurs)

Ultimi giorni anche per il Carnevale di Nizza che inizia quando da noi finisce in quanto la tradizione del Carnevale di Nizza più che a un rito cattolico si rifà a un rito pagano del "carrus navalis" dove le barche del dio Dionisio penetravano nelle isole greche promuovendo con la primavera il risveglio della natura.
Uno degli appuntamenti più attesi del carnevale di Nizza è la battaglia dei fiori, tradizione iniziata nel 1876 da un idea del giornalista Alphone Karr  che responsabile artistico del carnevale decise di unire allo spettacolo la battaglia dei fiori, di cui le colline intorno a Nizza erano coperte (margherite, mimose, gigli), oggi la battaglia dei fiori è una sfilata di carri decorati con i fiori, dove delle belle ragazze omaggiano il pubblico con i fiori, sono più di 100.000 i fiori che vengono lanciati ogni anno, la floricoltura è una delle attività economiche più importanti di tutta la Costa Azzurra.
Il tema di quest'anno del carnevale è il Re dei media con 16 carri animati da mille figuranti che distribuiscono gigli, gerbere e mimose, tra i carri più belli il Rois des Media, la Reine des Media, Media thor, Anonymous ship,  Web monster, les 3 singles monkeys.
La sfilata del Re dei media sono rappresentati tutti i media in particolare internet e i social media, una visione anche ironica delle figure del web.


L'appuntamento con la battaglia dei fiori è sabato pomeriggio 27 Febbraio alle ore 14,30 presso la Promenade des Anglais e la Promenade du Paillone e Place Massena.
Sabato sera alle 21,00 ci sarà invece la sfilata notturna dei carri del Carnevale
Domenica mattina ore 11, 00 appuntamento tutti sulla spiaggia (Plage du Ruhl) di fronte all'Hard Rock Cafè per il Bagno di Carnevale 
Domenica mattina ore 11,00 ai Jardin Albert 1° prende il via il Socca Party
Domenica sera ore 21,00 c'è il grande spettacolo pirotecnico sulla Promenade des Angles.
Da segnalare per i più gourmand l'iniziativa del grande chef giapponese Keisuke Matsushima, che propone nel suo ristorante al 22 ter Rue de France, il menù Bataille de Fleurs, lasciandosi ispirare dai fiori come la rosa, carciofi, fiori d'arancio, ibisco e lo zafferano
Se invece volete vedere la Battaglia dei fiori dall'alto consiglio si prenotare un Tea Time sulla Terrazza du Plaza, per godersi appieno lo spettacolo.



Arrivare a Nizza : 
In Treno con Thello con partenze da Milano 3 volte al giorno, alle 7,05, 11,10, 15, 10 
ln Bus Ouibus che parte tutti i giorni alle 12,30 da Milano Lampugnano e arriva alle 19,00 all'areoporto di Nizza, 
In Auto condivisione del percorso in auto con Blablacar.
Per saperne di più. Nice Tourisme


Commenti

  1. Caro Carmine. è sempre un piacere viaggiare con te, nella fantasia.
    Vedo che oggi andiamo in Francia, Nizza la perla della costa Azzurra.
    Ciao e buona notte caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. deve essere una manifestazione bellissima, ero a Nizza ma non in quel periodo dell'anno ! Buon we

    RispondiElimina
  3. Ha ragione Tomaso!!è sempre un piacere viaggiare con te!!!Le tue informazioni così dettagliate fanno quasi sembrare di stare lì!!
    Tra i vari eventi trovo molto alettante il bagno al mare (ihihihi chissà che freddo brrrr)
    Buona domenica :-)

    RispondiElimina
  4. Ogni tuo post è un viaggio con la mente e la fantasia!
    Un abbraccio e buona giornata da Beatris

    RispondiElimina
  5. Dev'essere divertente! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  6. Post bello ed interessante. Non ho mai visto questa manifestazione e se non fosse per la stagione, forse ci sarei andato.
    Buon fine settimana
    enrico

    RispondiElimina
  7. E' un vero peccato però questo spreco di fiori. Ma mi attira moltissimo l'idea di un menu che si ispira ai fiori.

    RispondiElimina
  8. Deve essere molto bella e divertente questa manifestazione, da vedere! Buona domenica, ciao!

    RispondiElimina
  9. Quanto i piacerebbe partecipare a questa "battaglia"... peccato di essere troppo lontana!

    RispondiElimina
  10. Ciao Carmine, Nizza è proprio bella e accogliente, ci scappo appena posso, per me da Genova è a due passi. Grazie per le tue affettuose parole, ti abbraccio a presto

    RispondiElimina
  11. c'est beau de nous faire voyager un carnaval merveilleux bravo
    bonne soirée

    RispondiElimina
  12. che meraviglia! nizza è davvero stupenda ma non sono mai stata in questa occasione!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Montenegro Express: Bar - Belgrado, uno dei collegamenti in treno più lenti e spettacolari d'Europa

Il Montenegro è uno dei paesi da scoprire turisticamente per molti italiani, la regione Balcanica è un estero per noi che ha quel non so che di familiare, vuoi per la vicinanza , vuoi per la storia, fino al 1797 le coste e i territori sul mare del Montenegro hanno fatto parte della Repubblica di Venezia . Il 24 Ottobre 1896  Elena  figlia del Re Nicola I Petrović Njegoš del Montenegro sposò Vittorio Emanuele III Re d'Italia. I matrimoni reali erano delle unioni politiche e commerciali. Non per caso la tratta Bar - Belgrado del Montenegro Express porta la firma della Compagnia di Antivari , società a capitale italiano, tra le cui opere vide la costruzione del porto di Bar/Antivari, la navigazione dei lago di Scutari e il collegamento da Bar/Antivari a Belgrado, inaugurata nel 1908. Il percorso venne elettrificato solo nel 1976, per volere di Tito, per collegare Belgrado con Titograd, ovvero Podgorica, oggi conosciuta più come la capitale del Montenegro.  Il percorso del treno ric

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora oggi  d&#

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un

Dimenticare l'inverno: Chefchaouen (Marocco), la città blu

Quando si parla di città blu a tutti viene in mente la città di Jodhpur in India nel Rajastan, ma c'è una città dalle vie e dalle case di colore blu anche nel Mare Mediterraneo in Marocco, si chiama Chefchaouen a sole due ore da Tangeri. Incredibile ma da lontano le due città  Jodhpur e Chefchaouen sembrano avere più di un punto in comune, nonostante siano distanti di 7.000 km, sono state fondate entrambe nel XV° secolo . Il colore blu è dato dal solfato di rame che mescolato alla calce diventa blu che secondo le usanze del luogo rende le case fresche e tiene lontane zanzare e termiti. La città di Chefchaouen ricorda molto l'Andalusia perchè è stata fondata da esuli andalusi, arabi, ebrei e dalla comunità berbera dei Ghomara , si possono trovare gli elementi architettonici delle città andaluse come le viuzze ciottolate irregolari, i giardini chiusi, i tetti in tegola, i balconi pensili. La città ha conservato parte del suo aspetto originario della Medina  perchè per

Da Sarajevo a Mostar (Bosnia Erzegovina), i viaggi in treno più belli in Europa

Uno dei viaggi in treno più interessanti in Europa che permette di scoprire uno dei paesi della ex Jugoslavia: la Bosnia Erzegovina. Nata dalla Guerra dei Balcani degli anni'90, la Bosnia ha la sua capitale Sarajevo,  per me ha un significato particolare, perché è stata la mia prima e unica olimpiade era il 1984, avevo diciotto anni. Credo sia stata l'ultima olimpiade dove gli atleti erano ragazzi giovani che facevano sport e non erano dei professionisti. Ricordo come fosse ieri le lacrime di felicita della Medaglia d'oro dello Slalom Speciale di Paoletta Magoni e dal vivo una delle più belle esibizioni sul ghiaccio della storia di J ayne Torvill e Christopher Dean : la loro interpretazione del Bolero di Ravel per 12 volte su 18 il punteggio massimo di 6.0. Parlare del passato serve per capire il presente della città di Sarajevo , dove alte torri della città moderna sono affiancate da eleganti palazzi austro-ungarici, che vi portano nel cuore ottomano della cit

Dimenticare l'inverno: Camogli (Genova)

Se tutto il mondo conosce la bellezza di Portofino a breve distanza c'è una dei borghi più belli della Liguria, senza avere le pretese delle ricercatezza di Portofino, a Camogli ci aspettano edifici alti più di dieci piani dal colore pesca, albicocca e limone che dominano il lungomare. Alcuni edifici risalenti il XVIII secolo, sono stati gradualmente rialzati e dotati di terrazze, palazzi caratterizzati dalle finestre con  persiane  verdi che consentono a seconda della stagione di modulare l'ingresso della luce e del sole, quale miglior modo per scaldare le giornate d'inverno che aprire le finestre sul mare. Camogli è semplicemente un villaggio di pescatori, Camogli in dialetto ligure, vuole dire casa delle donne, il luogo dove le mogli dei marinai piangevano aspettando il ritorno dei loro mariti. La piccola città ebbe il suo momento di gloria nel diciassettesimo secolo, quando la Repubblica di Genova dominò il Mediterraneo. Alla tradizionale del

La ferrovia Isernia Sulmona, lassù sulle montagne dell'Appenino Centrale il sogno dell'emigrazione

Video del canale you tube ©  Valerio55   La ferrovia Isernia Sulmona io la conosco bene, la mia famiglia arriva da quella regione, da quella provincia, da quei paesi persi in mezzo alle montagne, dove il rumore del vento che soffiava veniva interrotto solo dal suono del passaggio del treno. Per tante generazioni questo mezzo di trasporto a basso prezzo ha rappresentato la speranza del futuro ma anche l'inquietudine di lasciare quel mondo conosciuto e quegli affetti cari, alla volta del mondo. Sono i paesi degli emigranti, di quelle buone mani che hanno raggiunto la Germania , il Belgio , la Francia , il Regno Unito , l' America del Nord e l'America del Sud, mani in cerca di fortuna, qualche volta trovata, qualche volta solo sfiorata, qualche volta è rimasto un sogno nascosto avvolto in un fazzoletto bagnato di lacrime. In questi anni in giro per il mondo quanti compaesani ho ritrovato, persone che non conoscevo, ma che basta uno sguardo per

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alimentare più interessante la potete tr

La Svezia in treno: Inlandsbanan, Stoccolma - Mora- Gallivare, verso la terra dei Saami

Viaggiare in treno non è solo comodo, pratico ed ecologico ma permette di raggiungere e vedere mete inusuali.  Come questo viaggio in Svezia dove dalla Capitale Stoccolma ci si può collegare con la ferrovia Islandsbanan a Mora e così andare verso il Circolo Polare Artico nella terra dei Saami quelli che chiamiamo volgarmente Lapponi. Un percorso di ben 1289 km , della durata di 14 ore, l'itinerario è un esperienza indimenticabile in qualsiasi stagione voi volete farlo. Ora per esempio c'è un percorso che è ancora per la maggior parte imbiancato, si può scendere fermarsi nelle località intermedie per conoscere la Svezia più autentica, la ferrovia taglia esattamente il paese a metà. In estate il treno c'è tutti i giorni mentre invece nei mesi invernali solo su prenotazione.  Fino agli anni '60 questo percorso in treno è stato il collegamento tra le città del paese, c'è tutto un mondo da scoprire attraverso questo percorso ferroviario che attraversa aree i

Haarlem, Paesi Bassi: il luogo dei tulipani

In questo periodo non è facile essere leggeri e parlare di tempo libero e di turismo, proviamo a distrarci pensando alla natura, siamo in primavera, niente di meglio che distese di fiori, in questo caso tulipani, giacinti e narcisi nei Paesi Bassi.  Ci sono anche in Italia negli ultimi anni, delle belle distese di Tulipani a Milano e Bologna, che hanno catturato la nostra attenzione, come le fioriture in giardini pubblici e privati ma il contesto olandese è quello più ha costruito una cultura e un'economia sul tulipano che ha trasformato un territorio e arricchito la vita sociale. Non ci sono campi di tulipani ad Amsterdam, per ammirare i tulipani dobbiamo  andare nella regione del Bollenstreek e più precisamente a circa 15 minuti dalla Stazione Ferrovia di Amsterdam, in treno si raggiunge la cittadina di Haarlem , nota per essere il maggiore centro per la coltivazione dei tulipani. I suoi dintorni sono in questa stagione campi colorati di bulbi in fiore dal rosso al rosa tenue