Passa ai contenuti principali

Pedonale per Portofino, a piedi da Santa Margherita Ligure a Portofino

Questo blog ha una parte informativa e una parte personale dei miei viaggi preferiti, per via del lavoro mi ritrovo spesso a Santa Margherita Ligure, il tempo di sbrigare alcune faccende e riesco a ritagliarmi un pomeriggio libero che trascorro andando a piedi a Portofino, una strada molto bella e panoramica con dei scorci di rara bellezza che solo andando a piedi si possono apprezzare e li voglio condividere con tutti voi.
Anche l'Autunno è un buon periodo c'è ancora un bellissimo sole su questa piccola strada, per quelli che non vogliono farla a piedi, diciamolo subito che c'è sia l'autobus che il traghetto che parte da Santa Margherita Ligure, è un percorso che in autobus richiede 20 minuti con 16 fermate è la linea 82 dell'ATP esercizio srl, passa un'autobus ogni 30 minuti.



A piedi il percorso pedonale e a lato della strada fino a Paraggi, dalla magnifica Spiaggia di Paraggi si può andare sempre lungo la strada, perchè il traffico non è molto a propria responsabilità altrimenti c'è un percorso che passa nel bosco, che percorre diverse proprietà e conduce direttamente nella piazzetta di Portofino, sono 5,3 km che si percorrono in circa un'ora.




Un invito a percorre i sentieri del Parco Naturale regionale di Portofino, a Portofino invece meritano una visita la Chiesa Parrocchiale di San Martino e la chiesa di San Giorgio.
Il villaggio di Portofino mantiene il suo aspetto tradizionalmente ligure, motivo del grande fascino di un'area che non ha subito le brutture della modernità.
Chi visita Portofino si abitua piacevolmente ai ritmi di un borgo pedonalizzato, un ottimo modo per il relax sedersi in un bar della piazzetta per un caffè e guardare il via vai dalle barche e del paese che è sempre affollato anche in questo periodo di bassa stagione.



Sul promontorio di Portofino si trova la Fortezza San Giorgio, meglio conosciuta come "Castello Brown", un percorso  a piedi vi attende un misto di tra cultura, storia, natura e mare.
Attualmente il parco è visitato da migliaia di turisti tramite l'accesso sia dalla calata denominata Chiappella sia dal percorso storico che dalla chiesa di San Giorgio conduce sino al faro.
AI suo interno si può passeggiare piacevolmente immersi nelle essenze tipiche della Riviera e godere di un panorama unico: chiudete gli occhi e pensate alla Rocca come ad una perla ed al Parco come al suo naturale castone che ne valorizza la bellezza.
Sicuramente Portofino rispetto ad altre località è più cara, ma troverete tra i migliori ristoranti della Liguria, oltre al pesce, valorizzato dal magnifico olio d'oliva extra vergine ligure, qualche ristoratore propone le vecchie specialità della cucina ligure, molti dei prodotti che arrivavano a Portofino vengono dalla vicina val d'Aveto, di questa zona sono note la focaccia, la focaccia con cipolla, la focaccia al formaggio, testaroli al pesto, verdure ripiene, il prebuggin (uno torta di patate e erbe aromatiche), sarazzu (la ricotta salata) , la baciocca (torta di patate), riso al latte, la torta di riso e la pattuna una torta di castagnaccio.
Per gli appassionati del trekking Ente Parco di Portofino offre più percorsi di grande fascino come Ruta San Fruttuoso il sentiero che da Portofino porta a San Fruttuoso, un idea anche per un weekend romantico e fuori stagione.
Arrivare a Portofino con il treno:  si arriva fino alla stazione ferroviaria di Santa Margherita Ligure Portofino, sulla linea Genova La Spezia Pisa poi si prosegue con autobus 82.
Per maggiori informazioni. Ente Parco Portofino

Post correlati: Santa Margherita Ligure

Commenti

  1. se non ricordo male, il parcheggio a portofino aveva prezzi incredibili... se aggiungiamo il bel paesaggio... vale la pena di fare una bella passeggiata ;P

    RispondiElimina
  2. Caro Carmine, grazie dei commenti. Volevo avvisarti che non potrò partecipare all'incontro blogger per motivi di famiglia che ti spiegherà Ambra. Un caro saluto.
    Erika

    RispondiElimina
  3. Tanto breve il tragitto Santa Margherita-Portofino non è, però è un percorso stupendo.

    RispondiElimina
  4. Una bellissima passeggiata vista dalle belle immagini!
    Buon pomeriggio da Beatris

    RispondiElimina
  5. che posti meravigliosi, merita la pena visitarli!!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
  6. Portofino...un incanto unic...E che post Carmine! Come sempre ci fai sognare...con articoli di qualità!

    RispondiElimina
  7. Ha ragione Yrma: sai sempre proporre itinerari di grande fascino. Grazie.

    RispondiElimina
  8. Caro Carmine, rieccomi dopo il forzato riposo che mi ha purtroppo molto preoccupato per fortuna ora mi sto rimettendo e spero di restare ancora a lungo. Ciao e buona serata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  9. Sempre bella Portofino, è sempre un piacere rivederla! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  10. uno dei posti più belli dell'Italia, ci sono stata anni fa e ci vorrei tornare con tantissimo piacere. Ciao.

    RispondiElimina
  11. Il tragitto in macchina e in barca l'ho fatto diverse volte, a piedi mai.
    Sul fatto che Portofino sia cara non ci sono dubbi se voglio una bella coppa extra super di gelato devo fare un mutuo :-) Però anche Santa Margherita non scherza.
    Buona giornata
    enrico

    RispondiElimina
  12. che bella passeggiata, mi piacerebbe molto farla!

    RispondiElimina
  13. Una splendida passeggiata. L'ho fatta anni fa e la rifarei ancora :)
    Buona serata

    RispondiElimina
  14. Rieccomi da te e ritrovo i tuoi bellissimi post e soprattutto questo che ci descrivi e ci mostri così nei dettagli perché a te caro.... Un abbraccio

    RispondiElimina
  15. Grazie Carmine, la Liguria l'ho frequentata molto poco e sempre di passaggio.
    A portofino ci sono statapiù di 50 anni fa e poi l'ho vista solo in tv.
    Buona giornata
    Mandi

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Skyros (Grecia): c'è chi dice no!

Skyros, dice no a un grande progetto turistico ma non sono soli gli abitanti di Skyros, si fa sempre più spazio da parte delle destinazioni turistiche di una nuova consapevolezza sugli effetti negativi dell'attività turistica. Da qualche anno è maturata l'idea che l'attività turistica non porti solo benefici ma effetti negativi. Ritengo che ogni caso deve essere valutato singolarmente tuttavia oggi l'attività turistica è in discussione. In città come Amsterdam, Barcellona e Lisbona la gente scende in strada a protestare, a Venezia i tornelli con il pagamento di un ticket, in diverse isole si cerca di limitare l'ingresso. Tuttavia ritengo che una buona gestione politica del turismo, che possa generare vantaggi economici  e ridurre gli aspetti negativi sia possibile, nel rispetto delle comunità locali, vanno in questo senso i post esempio sul: Turismo comunitario rurale  in Perù  Le vie storiche del popolo Ait Aitta in Marocco . Hmong, tra le montagne del Vietnam il p

Parigi, Hotel budget a meno di 100 euro

La città di Parigi ha la fama d'essere una città cara ed è vero, nel senso che è una città con servizio di un livello alto. Tuttavia possiamo anche trovare delle ottime alternative, dei luoghi d'ospitalità che conservano un atmosfera piccola, cordiale e familiare con un buon rapporto qualità /prezzo. Ho selezionato le mie preferite. Hotel Port Royal 8, boulevard de Port-Royal 75005 Paris (France) Piccolo hotel a gestione familiare da 4 generazioni, sulla rive gauche vicino alla Sorbona, tariffa base di 98 euro , nelle vicinanze il M 7 fermata Les Gobelins Rer B Port Royal Hotel Jeanne D’Arc Marais Parigi 3, rue de Jarente 75004 Parigi - Francia Siamo nella zona  vicino a Plac de Vosges, una delle più caratteristiche di Parigi nel centro della citta, nel quartiere ebraico, piccolo hotel ma molto raffinato. 99 euro a notte. M 1 fermata Saint Paul Citizenm Gare de Lyon 8 Rue van Gogh 75012 Paris Una catena internazionale di alberghi nel centr

Le vie storiche : la migrazione della tribù Ait Atta sui Monti dell'Alto Altante in Marocco

Turismo lento non è il turismo della propria zona di residenza ma una modalità di viaggio che invita a trascorrere il tempo libero con un senso di maggiore lentezza ma sempre con una certa curiosità, ad utilizzare mezzi di trasporto di mobilità dolce oppure andare a piedi.  Con la primavera in arrivo si possono fare scelte alternative come percorrere le vie storiche, quelle che l'uomo batte per sopravvivere da sempre. Sono le vie storiche che l'uomo ha imparato a percorrere per sostentamento, che non sono i pellegrinaggi, o le via francigene che personalmente non mi emozionano per nulla. Ci sono vie storiche che si percorrono per la ricerca di pascoli, di un erba sempre più fresca e più verde. Questo viaggio ci porta in Nord Africa in un luogo speciale, le montagne dell'Alto Atlante che raggiungono i 4000 metri dove vivono i berberi di fede musulmana. Un percorso al seguito di una famiglia della tribù berbera Ait Atta . Il percorso che la tribù percorre diverse volte

Dimenticare l'inverno: Chefchaouen (Marocco), la città blu

Quando si parla di città blu a tutti viene in mente la città di Jodhpur in India nel Rajastan, ma c'è una città dalle vie e dalle case di colore blu anche nel Mare Mediterraneo in Marocco, si chiama Chefchaouen a sole due ore da Tangeri. Incredibile ma da lontano le due città  Jodhpur e Chefchaouen sembrano avere più di un punto in comune, nonostante siano distanti di 7.000 km, sono state fondate entrambe nel XV° secolo . Il colore blu è dato dal solfato di rame che mescolato alla calce diventa blu che secondo le usanze del luogo rende le case fresche e tiene lontane zanzare e termiti. La città di Chefchaouen ricorda molto l'Andalusia perchè è stata fondata da esuli andalusi, arabi, ebrei e dalla comunità berbera dei Ghomara , si possono trovare gli elementi architettonici delle città andaluse come le viuzze ciottolate irregolari, i giardini chiusi, i tetti in tegola, i balconi pensili. La città ha conservato parte del suo aspetto originario della Medina  perchè per

Pizzo (VV) Calabria, la bellezza del Mare Mediterraneo in qualsiasi stagione

Quando si parla di mare fuori stagione a nessuno viene in mente la Calabria eppure ci sono località che ad Ottobre e Novembre possono avere temperature medie più alte rispetto ad altri paesi europei. Stiamo parlando di temperature che oscillano tra i 21° a Ottobre e 18 ° a Novembre, tanto che la Calabria può essere inserita tra le mete di mare europee in qualsiasi stagione, interessanti mete per la primavera e l'autunno come l'isola di   Malta,  la regione dell' Andalusia, isola di Cipro, la regione dell' Algarve . Pizzo Calabro cosa vedere e mangiare  © Top Sud viaggi e ricette La località di Pizzo in Calabria sembra essere passata inosservata ai riflettori dei turisti italiani e stranieri. Eppure siamo su quella parte della Calabria che viene chiamata Costa degli Dei per la rara bellezza. Il paese ha un fascino tutto suo, seppure con muri scrostati dipinti di rosa e giallo, strade acciottolate e una vespa parcheggiata quasi a ogni angolo, il paese offre tutta la tra

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i

Perù da Arequipa a Cusco con Andean Explorer, il treno oltre i 3.000 metri d'altitudine

Il mese scorso è stato inaugurato un nuovo treno Andean Explorer , sei vetture di comfort che attraversano il leggendario paesaggio andino, nel percorso che da Arequipa porta a Cusco e viceversa. Si tratta di uno dei più bei viaggi da fare in treno  per la bellezza e la varietà del paesaggio, con un ritmo e un movimento lento come piace a noi. Questo percorso in treno è una delle attrattive del Perù, insieme con il Tempio del Sole, Macchu Picchu , le linee di Nazca, Dalla la città coloniale di Arequipa a lla citta la città millenaria di Cusco a 3399 m . passando per il Lago Titicaca. Cusco - Lago Titicaca - Città di Arequipa (2 notti, 3 giorni) Arequipa - Lago Titicaca - Cusco (2 notti, 2 giorni) Da Cusco consiglio oltre la visita di Macchu Picchu e  Valle Sagrado de los Incas (Chinchero, Maras, Moray, Ollantaytambo e Pisac). Un autentica scoperta per molti può essere la cucina peruviana , che ha saputo unire i prodotti del territorio con la cultura culinaria de

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un

Hmong tra le montagne del Vietnam, il popolo dei fiori

Dopo i mercati di Natale sento l'esigenza di tornare a dei racconti di più grande respiro, che riportano più all'origine di questo blog e al turismo etnico , perchè l'attività turistica costituisce una risorsa importante per le piccole comunità che rischiano di scomparire nell'era della globalizzazione.  Ci sono diverse etnie che sono prive di uno stato riconosciuto, se in Europa conosciamo i Baschi divisi tra Francia e Spagna, oppure i Curdi tra Turchia, Iran e Iraq, esistono diverse popolazione del mondo, una delle più originali che lotta per la sopravvivenza e il popolo Hmong . Una popolazione che vive sulle montagne tra Cina, Laos, Thailandia, Vietnam . Dai cinesi vengono chiamati con tono dispregiativo "la popolazione Miao" , per indicare "selvaggio", soprattutto perché in passato nonostante i diversi i tentativi di omologarli alla popolazione generale sono riusciti a mantenere la propria identità.   Questo ha causato anche l'

Girona e i Xuixo, la destinazione da Intelligenza Alternativa Umana a Barcellona

Oggi giorno non si parla d'altro che di " IA Intelligenza Artificiale" che altro non è che è la capacità (o il tentativo) di un sistema artificiale (un sistema informatico) di simulare l'intelligenza umana attraverso l'ottimizzazione di funzioni matematiche. Un programma informatico che si compra e si vende, permette a persone molto semplici di fare cose più complesse, dal mio punto di vista si basa troppo sulla raccolta dati troppo razionali. Ho abbastanza esperienza della vita per dire che nulla è sempre razionale come nulla è sempre matematico e scontato. Mi hanno fatto notare che l' Intelligenza Artificiale può fare questo blog meglio di me. Sicuramente non ci vuole molto ma di argomenti di quello che già si conosce, ma la creatività, inventare qualcosa di nuovo lo può elaborare solo Intelligenza Umana.   Intelligenza Artificiale riproduce il passato cioè quello già noto, in tempi di mancanza di contenuti nella società e sui media non è una grande cosa s