Passa ai contenuti principali

Andare per Castagne 2015: Cuneo, Valle Isarco, Combai, Castel del Rio, Marradi, Montella, Aritzo

Ci sono tanti modi per andare per castagne, quando ero bambino andavo nei boschi di proprietà di un convento di monaci benedettini, dove per la raccolta dovevamo lasciarne un po' al convento e un po' le portavamo a casa, la ricordo come una giornata spensierata, si raccoglievano castagne insieme con i monaci, si mangiava all'aperto tutti insieme e poi la sera si tornava a casa.
Oggi non so ancora se ci sono dei monaci cosi cordiali e alla mano, per andare per castagne c'è un modo più semplice frequentare la sagra delle castagne si posso scoprire sapori dimenticati ed è tutto alla portata di mano, per chi lo desidera diverse aziende offrono la possibilità di raccolta.
Alcune zone sono state colpite da una vespa cinese che fa ammalare i castagni ma molte località si stanno attrezzando per salvare e tutelare i boschi di castagni.
Le regioni più produttive per le castagne sono Piemonte in particolare la provincia di Cuneo, Toscana, Lazio in particolare la provincia di Viterbo, Campania, Sardegna.
Un discorso a parte lo meritano i marroni, con i quali si preparano i marron glacè, grossi a forma di cuore, la loro buccia è striata e il sapore dolce, la pelliccina viene via con facilità. Le zone più vocate sono la Toscana il Marrone del Mugello, l'Emilia Romagna il Marrone di Castel dei Rio, in Veneto Marrone di Combai, Marrone di S.Zeno, Piemonte : Marrone della Valle di Susa.
Dal punti di vista le castagne si prestano per primi piatti sia come farina che come ingrediente, nei risotti come il risotto al castelmagno e marron glacè, zuppe alle castagne, dolci alle castagne, dolci ai marron glacè, crema ai marroni, per frolle con farina di castagne, nelle torte di farina di castagne.
La raccolta delle castagne è anche una motivazione per organizzare un piccolo viaggio magari nella stessa zona di residenza e anche quest'anno ho selezionato gli appuntamenti più interessanti.


Piemonte
Cuneo, 17° Fiera Nazionale del Marrone 16, 18 Ottobre 2015
Si tratta di uno dei territorio più vocati in Italia, la fiera è l'occasione per apprezzare l'abbinamento marrone e cioccolato, laboratori artistici, mostra mercato e caldarroste.
La castagna in Val Tanaro a Garessio, 24° Sagra della Castagna Garessina 10,11,Ottobre e 25 Ottobre
La castagna in Val Tanaro a Ormea, domenica 18 Ottobre

Lombardia
Varzi (PV) 55°Sagra della Castagna  Località Pietragavina 11 Ottobre
Rocca Chiusella, (PV) Sagra della Castagna Chiusani 18 Ottobre 
Veneto
Pederobba (TV) Marroni del Montefenera, dal 3 al 25 Ottobre
Combai, Festa dei marroni, dal 9 ottobre al 1 Novembre, ogni giovedi spezzatino di marroni, ogni venerdi pasticcio di marroni, ogni sabato gnocchetti ai marroni. 
San Zeno di Montagna (Verona) Festa della Castagna e del Marrone DOP dal 18-19 Ottobre 
Alto Adige
Settimane della Castagne della Valle Isarco, dal 23 Ottobre al 8 Novembre
Friuli Venezia Giulia
Faedis, Valle di Soffumbergo, Sagra della Castagna e del miele di Castagno tutti i fine settimana dal 3 al 18 Ottobre
Liguria
Calizzano, Festa d'Autunno e delle Castagne, 18 Ottobre
Emilia Romagna
Castel del Rio, tutte le domeniche 4, 11, 18, 25 Ottobre Sagra del Marrone
Toscana
Marradi, Sagra delle Castagna e del Marrone di Marradi (di cui abbiamo già parlato)
Licciana Nardi (MS) in Lunigiana siamo nella zona dei castelli di Malaspina, 11-12 Ottobre e 18-19 Ottobre La castagna racconta...
Scarlino (Gr), Sagra del Marrone del Porcino dal 10 al 25 Ottobre 
Lazio 
Soriano del Cimino (VT), Sagra delle Castagne, 1-11 Ottobre, rievocazione storica con Giostra degli Anelli e il Torneo degli Arcieri, la seconda domenica si tiene la sfilata in costume storico fra padelloni di caldarroste, per ricordare la battaglia del 1489 in difesa del castello. Nelle taverne della contrade specialità locali alle castagne, minestra di ceci e castagne, spezzatino di manzo con castagne, rotolo con marmellata di castagne, gnocchi alle castagne, Gnocchi ”co’i’ ferro al ragù, la polenta al cinghiale, le pappardelle al cinghiale ed al ragù, i lombrichelli della “Strega”. 
Umbria 
Umbertide-Preggio (PG), 48° Sagra della Castagna, 16-18 Ottobre 
Città di Castello Morra (PG), Sagra della castagna 23-25 Ottobre  
Campania 
Montella, Sagra della Castagna di Montella 6,7,8 Novembre
Sardegna
Aritzo e Desulo, Sagra della castagna e delle nocciole, il 24-25 Ottobre, la sagra più lontana ma la più ricca dal punto di vista culturale, nel cuore della Barbagia in Sardegna, la più affascinante, i dolci sardi con le nocciole, con le castagne, il torrone, la carapigna, il miele, i balli tradizionali, la musica folkoristica con quel ritmo che mette allegria e spensieratezza.

si ringrazia Janas TV per la condivisione del video sul canale youtube


Commenti

  1. Caro Carmine, leggendo il tuo post, ho ricordato la mia gioventù quando ci si bucava le dita per estrarre le belle castagne.
    Ciao e buona domenica caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. E' piena l'Italia di Sagre della Castagna! Che bello! Per castagne ci andavo da bambina e da ragazzina con i miei, poi ho perduto questa tradizione, i figli, gli impegni, tutto me ne ha distolto, ma ricordo che era bellissimo.
    Ci vediamo presto, Carmine:-)

    RispondiElimina
  3. ADORO QUESTI TIPI DI FIERE....TRA UN PO' CI SARANNO ANCHE QUI VICINO A NOI!!!UN BACIONE SABRY

    RispondiElimina
  4. Sempre molto preciso, grazie Carmine !
    Buona domenica
    Mandi

    RispondiElimina
  5. Sempre molto preciso, grazie Carmine !
    Buona domenica
    Mandi

    RispondiElimina
  6. Quanti bellissimi eventi che mettono in primo piano la primizia dell'autunno ovvero la castagna!!!!!io le mangerò questa sera a casa con un buon vinello!!! ;-)
    A presto e buona domenica Carmine

    RispondiElimina
  7. Ciao Carmine... dalle mie parti non ci sono grandi castagneti eccetto a Lunano (PU), quest'anno si svolgerà la 44° Festa della Castagna. http://www.festadellacastagnalunano.it/
    A presto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sapresti indicarmi un castagneto dove raccoglierle a lunano ??

      Elimina
  8. Mi piace raccogliere le castagne, mi piacciono le sagre delle castagne e mi piacciono le castagne anche per i ricordi che riportano alla mente come quello che hai raccontato tu in cui tutto diventava condivisione; buona domenica sera Carmine, un abbraccio !

    RispondiElimina
  9. nella raccolta delle castagne non son mai tanto fortunata, ma nel mangiarle mi battono in pochi XD

    RispondiElimina
  10. In Toscana la lotta contro la vespa cinese ha funzionato, e le castagne ci sono! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  11. Grazie di tutte le informazioni, sgranocchiare castagne abbrustolite durante l'autunno è una delle mie passioni preferite e sapere anche dove trovarle ... È il massimo!!!
    a presto
    Flora

    RispondiElimina
  12. Sono ghiotta di castagne cara Carmine, bollite arrostite, con il latte e il vino e il castagnaccio e chi più ne ha più ne metta.
    Andavamo a raccoglierle con il mio compagno nei monti al confine con le Alpi francesi dove avevamo il teccio, era puro divertimento..ma sono tempi purtroppo che non torneranno più!
    Un abbraccio forte!

    RispondiElimina
  13. Quanto mi piacciono queste feste Carmine.... quante informazioni interessanti!!!! Io andrò a San Zeno di Montagna, adoro le castagne!!!

    RispondiElimina
  14. Che belle le sagre delle castagne e adoro le castagne, specialmente arrostite. Ciao e buona serata!

    RispondiElimina
  15. Ottime informazioni.
    I marron glacé sono squisiti!

    RispondiElimina
  16. Interessante elenco di manifestazioni dove la castagna è protagonista. Mi auguro solo che quest'anno le castagne sia migliori di quelle dell'anno trascorso.
    Buona giornata.
    enrico

    RispondiElimina
  17. anche qui vicino c'è una nota fiera della castagna e spesso partecipiamo! Per il momento ne abbiamo raccolte alcune vicino alla casa in montagna!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Stranieri Ovunque Foreigners Everywhere : 60° Biennale Arte di Venezia 2024

La Biennale d'Arte di Venezia è un sogno per qualsiasi artista o persona che a diverso titolo lavora nel mondo dell'arte.  La Biennale d'Arte di Venezia per fama e partecipazione può essere paragonata alle Olimpiadi del mondo dello sport, a cui tutti vogliono partecipare. Oltre agli artisti presenti alla mostra 311, questa sarà affiancata da 87 Partecipazioni Nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia.  Sono 4 i Paesi presenti per la prima volta alla Biennale Arte: Repubblica del Benin, Etiopia , Repubblica Democratica di Timor Est e Repubblica Unita della Tanzania . Repubblica di Panama e Senegal partecipano per la prima volta con un proprio padiglione. Un successo a livello internazionale che porta a riconoscere la creatività come libera  espressione  dell'interiorità dell'animo umano, in qualsiasi nazione in qualsiasi parte del mondo. Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere , è il tema della Biennale d'

Le rose del Monastero di Kostanjevica/ Castagnevizza, il festival delle rose a Nova Gorica

Dopo avere parlato dei più belli roseti d'Italia, vi voglio fare conoscere un roseto insolito, storico, uno dei più profumati che io abbia mai visitato. Siamo a circa 200 metri dal confine tra Italia e Slovenia, nei pressi di Gorizia e Nova Gorica , qui si erge su un colle il Monastero di Kostanjevica o Castagnevizza , come lo volete chiamare, in quest'area tutto ha un doppio nome da sempre, gli abitanti ci sono storicamente abituati. Il Monastero di Castagnevizza viene fondato nel 1623 dai Carmelitani, dopo la chiusura dei Conventi voluto da Giuseppe II d'Asburgo , viene riaperto nel 1811 dai Francescani, nel 1947 un altro cambiamento dalla diocesi di Gorizia alla Diocesi di Capodistria. La storia del Monastero di Kostanjevica , si intreccia con la storia francese e la storia della coltivazione delle rose, quando l'ultimo discendente della dinastia Francese dei Borbone, il re Carlo X di Borbone , in seguito alla Rivoluzione del 1830, trovò ospitalità dopo

I giardini delle rose più belli in Italia

Il mese di Maggio per antonomasia è il mese dedicato alla rosa, il fiore più apprezzato di sempre. La fortuna è che in Italia ci sono diversi Giardini dedicati esclusivamente alla Rosa come il Roseto del  Parco Reale di Monza ,  Villa di Porta Bozzolo  a Casalzuigno con 500 varietà di rose , il C astello delle rose di Corvovado  in provincia di Pordenone, è famoso per il suo labirinto da piante di rose damascene, I giardini di  Boboli   a Firenze un tripudio di rose antiche appartenenti alle varietà ‘Gallica', ‘Damascena', ‘Bourbon', ‘Centifolia', ‘Alba', ‘Portland'. Ci sono poi dei giardini che non hanno esclusivamente rose e che sono in piena fioritura come il pergolato di rose banksiae tra agapanti e glicini in fiore dei  Giardini di Villa Pergola  ad Alassio,  a Tivoli nell'immenso giardino rinascimentale di  Villa d'Este , sono coltivate più di 350 varietà di rose , per concludere l'originale giardino della  Tenuta San Giuliano  in Sicilia

Verezzi, il borgo terrazza sul mare ligure

Vi voglio portare con me, questa volta in Liguria , in provincia di Savona , dove in questi giorni sembra ancora estate o meglio un dolce autunno. Dalla Statale Aurelia in direzione Ventimiglia, passato Finale Ligure arriviamo a Borgio Verezzi, il comune è l'insieme di due abitati Borgio sul mare, che ha visto la diffusione del turismo negli anni '60 e '70 e il borgo di Verezzi su in alto in collina a 250 m slm. Negli ultimi anni a raccogliere l'interesse dei viaggiatori è stato più Verezzi che Borgio, che offre la possibilità di fare trekking e percorsi a piedi, ma proprio la riscoperta di luoghi più autentici e originali. Durante l'estate c'è un ricco cartellone teatrale del Festival di Verezzi, palcoscenico proprio la piazza di Verezzi, molto spettacolare con questa vista sul mare ligure. Diversi piccoli bar ristoranti a conduzione familiare, da segnalare per la vista Ristorante il Cappero , oppure antica osteria saracena Bergallo

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un

Il roseto più alto d'Europa a Bulla, Ortisei (Val Gardena)

Siamo nella località di Bulla a metà strada dal centro di Ortisei e Passo Pinei che porta a Castelrotto e all'Alpe di Siusi, qui ha diversi anni c'è il roseto più alto d'Europa.  Chiunque ha coltivato Rose, sa quanto sia difficile e impegnativo coltivare le rose , nulla nasce spontaneo.  Per questo trovare un roseto cosi in alto. siamo a più di 1.600 metri è un fatto eccezionale, la tradizionale leggenda della valle vuole che Re Laurino viveva in un castello circondato da un grande giardino di rose sul Catinaccio (Rosegarten), tanto che il cielo all'alba e al tramonto si colorava di rosa.  Oggi possiamo sentirci un po' tutti Re Laurino in questo roseto ben 5000 rose e 150 varietà diverse dalle diverse sfumature di colore rosa , rosso, giallo, bianco, uno spettacolo incredibile multicolore anche fuori stagione perché siamo ad Agosto.  Godersi una vista delle Dolomiti immersi nel verde e nel profumo delle rose è un esperienza che dona un senso

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora oggi  d&#

Rialto, Venezia il Mercato del Pesce

Si dice che una visita in una città non è completa senza la visita di un mercato, che è il cuore pulsante di ogni città. Per la città di Venezia dagli spazi piccoli e misurati, il mercato più frequentato sia dai turisti che dai cittadini veneziani è il Mercato del Pesce di Rialto , vicino omonimo ponte sul Canal Grande che collega il sestiere di San Marco a sestiere di San Polo . Il luogo dove oggi si svolge il Mercato in realtà è solo una piccola parte di quello che in passato era il Grande Mercato di Venezia , che venne istituito nel 1097 .  Un tempo si potevano comprare ogni tipo di cibo che arriva da tutto il territorio d'appartenenza alla Serenissima, dai Ducati e Principati d'Italia  ma anche luogo per l'acquisto di merci di paesi lontani come spezie orientali e tessuti pregiati portati dalle navi che facevano attracco a Venezia. La loggia che oggi vediamo del mercato del pesce di Rialto sembra antica ma in realtà fu costruita nel 1907 in stile neogot

Montenegro Express: Bar - Belgrado, uno dei collegamenti in treno più lenti e spettacolari d'Europa

Il Montenegro è uno dei paesi da scoprire turisticamente per molti italiani, la regione Balcanica è un estero per noi che ha quel non so che di familiare, vuoi per la vicinanza , vuoi per la storia, fino al 1797 le coste e i territori sul mare del Montenegro hanno fatto parte della Repubblica di Venezia . Il 24 Ottobre 1896  Elena  figlia del Re Nicola I Petrović Njegoš del Montenegro sposò Vittorio Emanuele III Re d'Italia. I matrimoni reali erano delle unioni politiche e commerciali. Non per caso la tratta Bar - Belgrado del Montenegro Express porta la firma della Compagnia di Antivari , società a capitale italiano, tra le cui opere vide la costruzione del porto di Bar/Antivari, la navigazione dei lago di Scutari e il collegamento da Bar/Antivari a Belgrado, inaugurata nel 1908. Il percorso venne elettrificato solo nel 1976, per volere di Tito, per collegare Belgrado con Titograd, ovvero Podgorica, oggi conosciuta più come la capitale del Montenegro.  Il percorso del treno ric

La fioritura dei Glicini a Villa Bardini a Firenze

Ci sono alcuni spettacoli che valgono una visita e in molti casi addirittura un viaggio. Come da diversi anni se mi capita in primavera non mi perdo lo spettacolo della fioritura dei glicini a Villa Bardini a Firenze. Pensavo di essere il solo ad essere fissato per queste cose ma facendo la fila per entrare ho notato diversi stranieri che erano venuti a Firenze motivati dalla fioritura dei Glicini. La cosa mi ha fatto enorme piacere perchè mi rendo conto che è difficile mettere insieme l'interesse per una visita alla Galleria degli Uffizi e una visita alla fioritura dei Glicini di Villa Bardini ma è questo forse che permette a Firenze di meravigliare i turisti e d'incentivare più volte la visita a Firenze. Inutile negare che si tratta di uno dei miei posti preferiti di Firenze, si gode una bella vista della città, la loggia Belvedere ha un ottimo caffè e la Leggenda dei frati è uno dei ristoranti più interessanti di Firenze per coloro che seguono una cucina creativa e rice