Passa ai contenuti principali

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma, in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse.
La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro, segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè.


Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine, siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa.
La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco o nulla, fortunatamente si è riusciti a conservare la Chiesa con annesso chiostro, dove è ospitato il Museo Archeologico.


Dal punto di vista artistico la decorazione pittorica copre integralmente la struttura architettonica è costituita da una serie di affreschi di scuola leonardesca di più artisti come Bernardino Luini che raffigura la famiglia di Giovanni II Bentivoglio e Ippolita Sforza figlia di Gian Galeazzo Sforza in qualità di sostenitori del monastero, altri artisti come Antonio Ciampi, Melozzo da Forlì, Simone Peterzano, Antonio Semino, Giovanni Antonio Boltraffio.


Quello che stupisce che anche se fu disegnata da più persone nel '500, c'è una bella omegeneità e alto valore artistico, come se tutti quelli che hanno partecipato si fossero spogliati della propria individualità, ma nel rispetto dell'espressione artistica dell'altro tutti cercano di contribuire ad un unico lavoro al meglio.
Consiglio a tutti i milanesi o coloro che passano da Milano, di andare a vederla l'ingresso è gratuito e gestito dai volontari del Touring club, mentre i lavori di restauro sono stati interamente finanziati dalla Banca Popolare di Milano.
Chiedo scusa questa volta ho voluto mettere le foto in dimensione maggiore, perchè ne valeva veramente la pena anche se non sono riuscito a trasmettere tutta la bellezza reale di questi capolavori.
Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, Corso Magenta 15, Milano a meta strada tra Piazza del Duomo e Santa Maria delle Grazie dove c'è il Cenacolo di Leonardo da Vinci.
Apertura fino al 31 ottobre 2015: dal martedì alla domenica 9.30 - 19.30. Dal 1 novembre 2015: dal martedì alla domenica 9.30-17.30. Chiuso il lunedì.




Commenti

  1. Beh anche se non sono grandi, le trovo bellissime comunque queste foto. Che bei posti che ci regala il nostro Belpaese :-) Grazie per farceli scoprire :-)

    RispondiElimina
  2. Ci sono passata davanti tante volte ma non sapevo contenesse questi tesori. Immagino ci siano degli orari prestabiliti per le visite. Vado ad informarmi. Grazie. A presto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fino al 31 ottobre 2015: dal martedì alla domenica 9.30 - 19.30
      Dal 1 novembre 2015: dal martedì alla domenica 9.30-17.30
      Chiuso il lunedì

      Elimina
  3. Che coincidenza! Sai, Carmine, che la prossima settimana porto in visita alla Chiesa il gruppo del quale mi occupo come volontaria?
    Questo tuo post mi è utilissimo.

    RispondiElimina
  4. Bellissimi dipinti..l'organo! Grazie per informazioni.
    ciao e buon we!

    RispondiElimina
  5. che posto splendido, non lo conoscevo !

    RispondiElimina
  6. Bel post molto esaustivo. Giustamente la chiesa di San Maurizio, specie dopo il recente restauro, e la Certosa di Garegnano possono contendersi il titolo di Cappella Sistina di Milano.
    Felice giornata Carmine
    enrico

    RispondiElimina
  7. Non l'ho mai vista, Milano è due passi... Grazie della segnalazione, mi sembra una chiesa stupenda e andrò a visitarla ! ciao Carmine !!!

    RispondiElimina
  8. Caro Carmine, vedi che io non sapevo che pure a Milano ci fosse una Cappella Sestina, complimenti delle belle foto.
    Ciao e buon fine settimana caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  9. Un altro luogo di Milano da scoprire...ciao, Arianna

    RispondiElimina
  10. Grazie della segnalazione. Anch'io non ho mai visitato queste meraviglie !!!!

    RispondiElimina
  11. Complimenti e ancora complimenti per questi splendidi post e le bellissime foto!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Rifugio Val di Togno, Sondrio (Lombardia). In montagna con nuove valorizzazioni del territorio

Contro overtourism l'unica arma per difendersi dai luoghi comuni è la conoscenza, Voglio parlavi nei prossimi post d'esperienze positive del turismo. Ci sono tante nuove iniziative che possono offrire un panorama diverso dell'offerta turistica. C'è ancora un mondo tutto da scoprire che non fa rimpiangere per nulla i luoghi più noti. Luoghi che possono darvi quella pausa e quella serenità che si cerca in un periodo di vacanza. Sappiamo dell'abbandono della montagna e dei piccoli paesi e di come sia difficile ribaltare questa tendenza ci sono tuttavia alcuni esempi che vale la pena citare come questa coppia belga che ha rilevato l'antico Rifugio Val di Togno (1317 m slm) , trasformandolo in un luogo raffinato e moderno e nello stesso tempo hanno modificato la loro vita, una scelta non facile ma molto coraggiosa che personalmente trovo molto interessante. La Val di Togno è una piccola valle sconosciuta a molti, si trova tra la Valtellina e la Valmalenco . E’ una ...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Alla ricerca del sole in Aprile: Cagliari, Palermo, Amalfi, Lisbona, Algarve, Fuerteventura, Siviglia, Ibiza, Cefalonia, Cipro

Vorrei fare una vacanza di sole ad Aprile c'è qualche destinazione adatta senza viaggi lunghi e costosi ? (domanda di Elisabetta M.) La Primavera è arrivata da qualche giorno per esperienza posso dire che non è sempre garanzia di bel tempo, però sicuramente ci possono essere giornate calde e luoghi che possono non fare rimpiangere la bella stagione.  Tuttavia è primavera quindi consiglio di scegliere destinazioni che nello stesso tempo possono garantire se belle giornate delle temperature intorno ai 19-24 ° ma anche dell'attrattive diverse in modo che se il tempo non è quello desiderato si posso passare delle belle giornate tra gite, escursioni, musei, shopping, di ogni tipo e genere. Sicilia, Sardegna il sole delle isole italiane Se vogliamo rimanere in Italia sicuramente la Sicilia e la Sardegna sono mete molto interessanti città come Cagliari e Palermo, Palermo è raggiungibile anche in treno, tuttavia l'aereo è la soluzione più veloce, dipende anche dai giorni che sono d...

Genova Rolli Days inverno 2025, 15 e 16 Febbraio 2025: Antica Farmacia Sant'Anna dei Frati Carmelitani Scalzi

In genere a Genova i Rolli Days cioè il giorno dei Palazzi Storici aperti hanno giorni primaverili ed autunnali, sono palazzi che non sono aperti sempre per la visita, perché sedi di istituzioni private oppure sedi di istituzioni pubbliche.  Quest'anno la città di Genova di collega con Roma per via del Giubileo 2025 , cosi nasce l'iniziativa rolli days inverno 2025. Di Genova si dimentica la sua devozione cattolica, basti pensare che la maggior parte delle opere donate in particolare dell'arte orafa del Tesoro del Santo Sepolcro di Gerusalemme, sono dovute alla generosità o meglio allo spirito religioso delle Nobili Famiglie Genovesi. In questa edizione del 15 e 16 Febbraio dei Rolli Days oltre che alla visita dei Palazzi dei Rolli consiglio di andare a vedere le chiese gentilizie, tra queste c'è il Convento di Sant'Anna dei Frati Carmelitani Scalzi, si tratta di una delle istituzioni più antiche. Un piccolo gioiello a due passi dal centro raggiungibile comodam...

Roma, il Giubileo 2025 il sacro e il profano, il religioso e il laico nella città eterna

Il 2025 sarà segnato dall’ Anno Giubilare , un evento cattolico che attira milioni di credenti da tutto il mondo. Istituito secondo alcune fonti da Papa Innocenzo III  ogni cent'anni il primo nel 1200 secondo altri 1300 da Papa Bonifacio VIII, celebrato ogni 50 anni. In seguito l'intervallo fu abbassato a 33 anni da Papa Urbano VI, periodo inteso come durata della vita terrena di Gesù, e ulteriormente ridotto a 25 da Papa Paolo II. Alcuni Pontefici hanno anche proclamato degli Anni Santi straordinari al di fuori di questa scadenza. Il Giubileo del 2025, porta il tema “pellegrini della speranza ” proposto da Papa Francesco, per richiamare i fedeli alla preghiera, alla carità e alla riflessione spirituale.  Si è aperto ufficialmente il 24 dicembre 2024, nel corso di una solenne cerimonia segnata dall'apertura delle Porte Sante delle quattro basiliche maggiori di  Roma  : San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. .  Var...

I santuari di San Michele Arcangelo, i luoghi di fede e spiritualità sulla linea sacra di San Michele

Quando sentiamo parlare di San Michele non ci riferiamo a un santo vissuto sulla terra ma bensì ad un Angelo anzi un' Arcangelo per ebraismo, per i Cristianesimo e perfino per l'Islam, questo rende la sua figura avvolta ancora di più nel mistero della fede, di qualsiasi fede noi vogliamo parlare. Noi siamo stati nei luoghi in cui sarebbe tradizionalmente apparso e che portano il suo nome in segno di devozione in qualche modo ne siamo rimasti non dico affascinati ma molto incuriositi. Solo in un secondo tempo abbiamo letto che i sette si trovano lungo una linea retta conosciuta come la Linea Sacra di San Michele.  Cos'è la linea sacra  di San Michele? È una linea immaginaria che corre per oltre duemila chilometri e collega sette luoghi dedicati all'Arcangelo Michele. Secondo la leggenda più diffusa, la linea sacra non è altro che il colpo di spada che l'Arcangelo inflisse al diavolo per mandarlo negli inferi.  Tra le interpretazioni più interessanti c'è quella di...

Alicudi (Eolie): 10.000 scalini, i capperi, i muli e il mare

Voglio farvi conoscere una delle isole da turismo lento in Italia più affascinanti : l'isola di Alicudi, la meno nota delle isole Eolie. Molte persone vengono ad Alicudi alla ricerca della tranquillità ma anche di un equilibrio interiore che il sole, il mare, il vento e la natura riesce a fare trovare. Non ci sono auto ad Alicudi ma 10.000 scalini che tutti i giorni gli asini e i muli percorrono portando provviste e pesi. Un' isola che ha una stagione turistica che parte dalla primavera e finisce nel tardo autunno, meta prediletta dei camminatori, di coloro che fanno trekking tra la natura, tra gli alberi della macchia mediterraneo qui crescono spontanei come l' erica la pianta che da sempre ha identificato l'isola, ma anche i l cappero, ginestra, lentisco, carrubo, assenzio aromatico, ciclamino, tarcisio tazetta, orchidea cornuta, il fiordaliso delle Eolie,e il giallo Citiso delle Eolie. L'isola ha una terra molto fertile si possono vedere tanti ter...