Passa ai contenuti principali

Calice Ligure, la Liguria che non ti aspetti Go Slow Green

Dietro al mare della Liguria c'è tutto un mondo da scoprire, un mondo naturale, un mondo di sentieri, un mondo d'energia verde, un mondo enogastronomico da turismo lento.
Questa settimana vi voglio portare a conoscere la piccola località di Calice Ligure, immediatamente dietro alle spalle di Finale Ligure in provincia di Savona, si abbandona il mare e la macchia mediterranea verso scenari fatto con boschi di castagni.
Calice Ligure ha saputo guadagnarsi un'ottima reputazione, prima con i finalesi che durante i fine settimana e nel periodo estivo si rifugiano a Calice Ligure, in seconda da tutti i turisti che poco per volta ne hanno apprezzato tutti gli aspetti da quello naturale a quello culturale.

Iniziamo proprio da questo aspetto perchè Calice Ligure ha dato i natali al noto pittore d’arte moderna Emilio Scanavino, in onore del quale è stato allestito nel 1983 il Museo La casa del Console con opere di molti artisti moderni come Nespolo, V. Accame, J. Trouvè.
Di grande interesse sono le chiese dalla Chiesa direttamente in paese in stile Barocco di San Nicolò, alla chiesa sulla strada per Rialto la Chiesa di Santa Libera, ristrutturata nel 1723 su un’antica chiesa del 1500; la Chiesa più affascinante è sopra Calice in mezzo ai boschi, la Chiesa della Madonna della Guardia, ci si può arrivare da Finale in Mountain Bike, offre un panorama su tutta la zona.
In paese potete apprezzare il corso del fiume che è pulitissimo, i giardini con delle belle piante d'agrumi e un grande albero di mimose, uno dei più grandi che io abbia visto.

Sempre sul territorio di Calice al confine con il comune di Rialto, di cui parleremo un altra volta, c'è la fattoria eolica di Pian dei Corsi, dove da sei generatori eolici si è in grado di produrre energia verde per tutto il paese.
Le sorprese di Calice non finiscono qui, molto famosa è la sua Società Cooperativa di Consumo, al piano terra del Palazzo Comunale, è un po' il cuore, il motore del paese, ci si reca per rifornirsi di generi alimentari, il forno produce giornalmente, pane e focaccia e dolci d'ottima qualità, assistenza ai coltivatori sulle coltivazioni, consegnano la spesa a domicilio in tutto il territorio comunale di grande conforto per le persone anziane del paese. 

Negli ultimi anni grande fama ha assunto la Gelateria Pastorino, con clienti che arrivano perfino da Genova e Ventimiglia per provare il loro gelato di ottima qualità con una grande ricerca dei prodotti, del gusto e delle materie prime, oltre ai gusti classici personalmente ho gradito molto Gelato con zafferano mandorle e miele, Cannella e prugna, Variegato al lampone con cruè di Cacao, Cioccolato al Chinotto di Savona, alla Castagna di Calizzano, all'Albicocca di Valleggia, al Basilico e tanti altri che per spazio non si possono elencare, come gli ottimi sorbetti. 

Il punto forte della Ristorazione è la Trattoria Piemontese Locanda Viola, dove si propongono specialità tipiche della Liguria e della provincia di Savona dal Cappon Magro alla Boridda di Stoccafisso con specialità tipiche del basso piemonte come il Brasato al Barolo e la Tagliata di Vitello, fanno molto fama i loro gelati da loro stessi prodotti (nella foto gnocchi di farina di castagne con toma di pecora Brisasca ).
Non si può non citare il vecchio ristorante Al Tre, purtroppo chiuso da qualche anno ma che è stato uno dei ristoranti punto di riferimento della provincia di Savona.
Per il pernottamento oltre alla Locanda Viola di cui abbiamo appena citato il ristorante ci sono più Bed and Breakfast, come Giacalu B&B, La costa e Semi di Crescita B&B, dove si tengono anche seminari di yoga e ayurvedica, alla più semplice offerta di posti letto alla Rocca di campogrande,
Un invito a scoprire questo piccolo paese ma di grande fascino dell'entroterra ligure della Provincia di Savona, dove oltre alla storia, all'arte, la natura, l'enogastronomia si possono fare passeggiate, trekking, percorsi in mountain bike, per una vacanza ricca e completa.
Per saperne di più: Comune di Calice Ligure, Liguria Turismo



Cooperativa di Consumo Calice Ligure
Indirizzo: Piazza Massa, 14 Telefono: 019 65447
E-mail: coopcalice@libero.it Sito internet: http://www.cooperativacaliceligure.it

Agriturismi a Calice Ligure

A CA VEGIA
Indirizzo: Località Inobricco Tel. 019 65305
e-mail: antonio.samb@libero.it

LA ROCCA DI CAMPOGRANDE
Camere e posti letto con uso cucina
via Campogrande, 25 Tel. 019 65325
Sito internet: www.laroccadicampogrande.com

Gelaterie a Calice Ligure

Gelateria Pastorino
Via Vittorio Veneto 31

Ristoranti e Pizzerie 

TRATTORIA PIEMONTESE Locanda Viola
Indirizzo: Piazza Massa, 4 Telefono: 019 65463

BARABBA – BRACERIA
Indirizzo: Via Vecchia, 69 Telefono: 019 65739 Chiusura: mercoledì

SCIAMADDA – RISTORANTE
Indirizzo: Via alla Chiesa, 67 Telefono: 019 65648 Chiusura: lunedì

SOTTO LA QUERCIA – RISTORANTE
Piazza Paolo Cappa, 3 – Carbuta Telefono: 019 65878
Chiusura: nella stagione estiva lunedì - invernale dal lunedì al giovedì

OSTARIA DU CASE’ – RISTORANTE
Indirizzo: Via Decia, 1 Telefono: 019 65639 Chiusura: dal lunedì al mercoledì

Bed and Breakfast 

FILOSOFIA DELLA QUOTIDIANITÀ – B&B
Indirizzo: Loc. Ramata, 1 Telefono: 019 65976 – 348 510052
www.filosofiadellaquotidianita.com

GIUCALÙ – B&B
Indirizzo: Località Cà de Boretti, 13 Telefono: 019 65477 – 338 9513663
Web: www.giucalu.it

SEMI DI CRESCITA – B&B
Indirizzo: Località Cerro, Cà Lodola
Web: www.semidicrescita.it


Commenti

  1. Caro Carmine, un grazie infinite di portarci ha visitare sempre luoghi nuovi e molto interessanti...
    Ciao e buona serata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Che bei posti e nemmeno troppo lontani, mi piacerebbe proprio visitarli, grazie per averceli segnalati!
    Buona serata
    Carmen

    RispondiElimina
  3. Come sempre leggo molto volentieri le tue indicazioni sulle eccellenze del nostro paese che non finisce mai di stupire...
    Buona serata
    Flora

    RispondiElimina
  4. Davvero una bella località Calice Ligure.

    RispondiElimina
  5. In Liguria non si dovrebbe frequentare solo le spiagge e i paesi rivieraschi, ci sono dei bellissimi borghi medievali che tu ci aiuti a scoprire. Grazie
    Buona giornata
    enrico

    RispondiElimina
  6. L'Italia è bella dappertutto, anche nei borghi meno conosciuti, e Calice Ligure ne è la dimostrazione. Grazie per queste preziose informazioni! Ti seguo volentieri per trovare altri suggerimenti :)

    RispondiElimina
  7. se mai capiterà di fare una capatina in liguria di certo non mancherò di passare alla gelateria pastorino ;-)

    RispondiElimina
  8. Ottima località e da quello che ho letto, anche a livello gastronomico.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
  9. un post che ben conservero' in attesa di una mia futura visita in quelle zone!!Grazie!!

    RispondiElimina
  10. Ci tenti sempre con i tuoi consigli....Buon fine settimana!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Palestina un ritorno alle origini: la chiesa della Natività di Betlemme

Un viaggio in Terra Santa è un viaggio ricco d'emozioni e di sorprese. Un un luogo che raccoglie la storia, la cultura, le religione di tutti i popoli del mondo, non c'è un tempo adatto per fare un viaggio così ma il periodo delle feste tra e il mese di Dicembre e di Gennaio mi sembra il periodo migliore. Nella notte di un freddo inverno di Dicembre e di un cielo stellato, sul piazzale della Basilica della Natività a Betlemme soffia un vento forte, un vecchio con la barba e il viso avvolto nel suo kafiyeh, attraversa velocemente la piazza, istintivamente lo seguo, senza pensare un sesto senso mi dice che mi condurrà nel luogo della Natività .  Dopo esserci abbassati e oltrepassati una piccola porticina socchiusa entriamo in una chiesa, si va dritto verso l'altare una piccola porta ci conduce alla grotta sotto la basilica , dove un sacerdote francescano si prepara a dire la messa di mezzanotte.  In questa ora notturna, la chiesa è buia e silenziosa, i soli rum...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Pizzo (VV) Calabria, la bellezza del Mare Mediterraneo in qualsiasi stagione

Quando si parla di mare fuori stagione a nessuno viene in mente la Calabria eppure ci sono località che ad Ottobre e Novembre possono avere temperature medie più alte rispetto ad altri paesi europei. Stiamo parlando di temperature che oscillano tra i 21° a Ottobre e 18 ° a Novembre, tanto che la Calabria può essere inserita tra le mete di mare europee in qualsiasi stagione, interessanti mete per la primavera e l'autunno come l'isola di   Malta,  la regione dell' Andalusia, isola di Cipro, la regione dell' Algarve . Pizzo Calabro cosa vedere e mangiare  © Top Sud viaggi e ricette La località di Pizzo in Calabria sembra essere passata inosservata ai riflettori dei turisti italiani e stranieri. Eppure siamo su quella parte della Calabria che viene chiamata Costa degli Dei per la rara bellezza. Il paese ha un fascino tutto suo, seppure con muri scrostati dipinti di rosa e giallo, strade acciottolate e una vespa parcheggiata quasi a ogni angolo, il paese offre tutt...

Andare a sciare in Treno: Bardonecchia

Abbiamo gia parlato delle ottime opportunità che offre la Valle di Sole in Trentino per andare a sciare senza utilizzare l'auto, un opportunità interessante è offerta anche da Bardonecchia in Piemonte.  La località ha ospitato le Olimpiadi invernali di Torino per le gare di snowboard, offre una serie di attività all'aria aperta molto ampia, discese di sci alpino, piste per snowboard, piste di fondo, uno snowpark attrezzato, pista di pattinaggio, percorsi da fare con le ciaspole, hilp-life. La stazione internazionale di bardonecchia si trova proprio vicino l'impianto di risalita dello jafferau che conduce fino a quota 2.800. Tutti i parcheggi per le auto sono gratuiti.  Come arrivare a Bardonecchia: è raggiungibile comodamente con il treno da Torino in 1 h e da Milano in 2,30 h, il comune mette a disposizione dalla stazione delle navette gratuite per raggiungere hotel e impianti di risalita.  Una vacanza all'insegna del turismo lento, lasciando l'auto ...

Greccio: il presepe vivente di San Francesco

Era il 1223 quando San Francesco d'Assisi a Greccio decise di fare il primo presepe vivente, perché il paese di Greccio e i suoi dintorni tanto gli ricordavano Betlemme, per fare rivivere ai contadini l'emozione della Natività di Gesù, chiese il permesso al Papa Onorio III . Si narra che da tutti il circondario e dai paesi vicini con le torce vennero a vedere la rappresentazione della Nascita di Gesù , possiamo dire che da qui ebbe inizio la tradizione di rappresentare la Natività di Gesù cosi come la conosciamo ancora oggi. Dopo 790 anni la rappresentazione è sempre viva e molto forte, per tutti coloro che abitano sia in Umbria e nel Lazio consiglio di andare a vedere questa rappresentazione, è entrare in contatto con la storia, con la vita di S. Francesco d'Assisi, con la religione. Le prossime rappresentazioni : 1 Gennaio alle ore 17.45, 4 Gennaio alle ore 17.45, 5 Gennaio alle ore 17.45, 6 Gennaio alle ore 17.45. Greccio per uno scherzo del dest...

Andare a sciare in treno: Bardonecchia

Il 7 dicembre si aprono gli impianti di sci in molte località di montagna anche grazie ad un autunno particolarmente nevoso sulle Alpi. Una delle tante scelte sostenibili che si possono fare è recarsi nei luoghi di villeggiatura in treno. Una delle stazioni più comode da raggiungere con il treno in Piemonte è sicuramente Bardonecchia . La località piemontese è collegata dalla linea internazionale Parigi (Gare de Lyon) Milano (Stazione Porta Garibaldi). Sono disponibili treni diretti da Torino 1h, Milano 2h, Lione 2h42 e Parigi 4h15.  Arrivati a Bardonecchia basta percorrere la via della Vittoria e trovare subito gli impianti di sci Colomion. Frequenti e quotidiani i treni di linea che collegano la città di Torino con Bardonecchia 1,30 h al costo da 7 euro come dalla Città di Milano circa 2,40 h al costo da 40 euro con cambio a Torino Porta Nuova. La cittadina di Bardonecchia offre un ampio comprensorio 100 km di piste, 23 impianti di risalita, piste nere, rosse e b...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Le migliori pasticcerie di Roma, Rome sweet Rome

Roma è la prima città turistica del mondo per definizione, si è attirati dalla dalla Storia della grande Roma Antica , dalla sede della Chiesa Cattolica del Vaticano , dai palazzi delle famiglie nobili del '500, '600, '700 ricchi di storia anche d'arte come i Colonna, Medici, Farnese .  Solo negli ultimi anni si è visto crescere un certo interesse verso la cultura enogastronomica, una cucina popolare una cucina del territorio che attinge all'intera regione del Lazio, se chiedete a qualcuno quali sono le specialità romane vi diranno i carciofi alla giudia, puntarelle, il cacio e pepe, gnocchi, amatriciana ma nessuno nomina il dolce, come mai? Roma è sempre stata la città dei Papi con un gran numero di persone di chiesa dove l'alimentazione era legata al calendario religioso, erano proibiti i piaceri terreni di qualsiasi natura, l'associazione dolce e piacere della gola è sempre stata vista come una debolezza dello spirito, nella cultura popol...